Dopo un po' non fa più male. È così che dicono tutti, no? Non fanno altro che ripeterci che il tempo sistema ogni cosa, che ci si abitua a tutto...che si impara a convivere con il dolore, che dopo un po' diventa tutto più facile. Beh...mentono!
"Dan...
Dylan si alza dal letto e inizia ad inseguirmi, mentre io cerco invano di sfuggirgli, facendo dei piccoli gridolini. Quando sono ormai in trappola, Dylan mi afferra per la vita e mi spinge sul letto, mentre io cerco ancora di liberarmi dandogli dei pugnetti sul petto e ridendo a crepapelle. Mi afferra i polsi in un'unica mano e li tiene fermi sulla mia testa, poi dice "Presa!" con la sua voce roca e profonda. Smetto subito di ridere quando vedo il suo sguardo che ormai è diventato serio. Mi guarda intensamente negli occhi, come se volesse entrarci dentro e sbirciare nella mia anima. "Perché ti stai mordendo il labbro?" chiede in un modo così sexy. Non mi ero resa conto di farlo: ero troppo concentrata ad osservargli le fossette agli angoli della bocca. "Io...io non..." Ma non ho il tempo di rispondere perché Dylan mi bacia. Sento la sua lingua calda e che sa di birra esplorarmi la bocca, mentre mi tiene ancora ferma per i polsi. Voglio toccarlo, perciò gli mordo un labbro. Lui con un mugolio di piacere mi lascia le mani e mi spinge con forza e con entrambe le braccia più su sul letto. Poi mi allarga con un ginocchio le gambe senza mai smettere di baciarmi, mentre io gli graffio la schiena per tirarlo giù, più vicino a me. Sento la sua erezione premere sui miei fianchi. Sembra tutto troppo intenso. La maglia ormai mi è risalita fin sotto al seno e quando stacca la sua mano dalla mia coscia e la fa risalire lungo la pancia, sento che sto per impazzire. Dylan stacca, poi, le labbra dalle mie per iniziare a baciarmi ogni punto esistente del mio collo, e quando mi bacia dietro l'orecchio, mi scappa un gemito di piacere. "Cass..." dice prima di risalire la mano sotto la maglietta per afferrarmi un seno e stringerlo con forza. Oddio! È così bello...è così...Umido? Ma che... "Dylan fermati!" dico, ma Dylan continua a baciarmi e io sento la mia forza di volontà che sta per salutarmi. "Dylan fermati!" dico più forte. Dylan si ferma di getto e mi guarda impaurito "Cosa c'è? Non vuoi che...non...?" Lo fermo subito scuotendo la testa "Stai sanguinando!" dico.
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