Cap. 13

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La pioggia cadeva incessantemente su Milano da ormai tutto il giorno. Ellie era sdraiata sul letto, circondata dai libri.
Aveva troppi pensieri per riuscire a studiare. Ogni tanto spostava lo sguardo dal soffitto alla finestra e si soffermava sulle gocce che cadevano e scivolavano lungo il vetro.
Sentì la musica provenire dalla camera di Martina così si decise ad alzarsi.
- Ehi - disse bussando alla sua porta semi aperta. La ragazza spense la musica e la invitò ad entrare. Era seduta alla scrivania con i capelli avvoltivi nell'asciugamano mentre soffiava sulle unghie con lo smalto ancora fresco.
- Che canzone era? - domandò Ellie.
- Lamborghini di Gue Pequeno e... -
- Gionata - terminò lei interrompendo l'amica.
- Ti paice uh? - chiese ammiccante e lei rise.
- Mi piace la parte di Gionata, mi piace la sua voce - disse quasi senza rendersene conto. Martina la guardò dolcemente e sorrise.
- Che c'è? - domandò alzando le spalle.
- Lo chiami Gionata - disse. Ellie non capì.
- È il suo nome -
- Sì, ma nessuno lo chiama così. Nemmeno Charlie eppure tu lo chiami sempre Gionata, come se per te non fosse Sfera - le spiegò. Ellie ci pensò sù.
- È una cosa carina - finì Martina afferrando la boccetta colma di smalto.
- Comunque Marti esco - disse Ellie.
- Con questo tempo? - domandò perplessa.
- Devo andare da Tiger a comprare uno di quei qudernini - disse alzando gli occhi al cielo. Martina annuì.
- Okay, però non stare troppo in giro che è davvero una brutta giornata. Ed è domenica - disse posandò il pennellino su un'unghia.
- Che c'entra che è domenica? - domandò divertita.
- Non lo so, ma alla domenica c'e in giro gente strana - alzò le spalle.
Ellie si infilò la giacca di jeans, sistemò il cappuccio della felpa, indossò i jeans neri strappati qua e là e poi afferrò gli anfibi.
Salutò Martina ed uscì.
La pioggia cadeva violentemente e per un soffio non perse il tram che l'avrebbe portata in centro.
Prese posto accanto al finestrino e infilò le cuffiette. Servivano circa quindici minuti o poco meno per arrivare in via Torino.
Poche fermate dopo, Ellie afferrò il cellulare e vide una foto di Gionata su Instagram. L'aveva appena postata ed era una foto piuttosto semplice per essere sua: lui seduto sul divano di casa con del fumo che esce dalla bocca e tra le mani il joystick della PlayStation.
Senza nemmeno pensarci troppo, Ellie decise di commentarla con un messaggio diretto.

Pioggia e PlayStation, un classico

Ovviamente. È pure domenica

Anche tu hai problemi con la
domenica?

Problemi?

Sì, Martina dice che c'è gente
strana in giro di domenica

Ha ragione. Tu sei in giro?

Appunto. Gente strana ahah

Che stronzo ahah

Dove stai andando?
Dal tuo fidanzato?

Da Tiger. Mi serve un quaderno

E poi che fai?

Non lo so, torno a casa

Sai giocare alla Play?

Ovviamente

Perfetto, ti ricodi dove
abito?

Mi stai invitando a casa tua
a giocare alla Play?

Sì, non era chiaro?
Poi sono qui da solo
perchè Charlie è appena
tornato a casa. Quindi
M U O V I T I

Him and Her // Sfera Ebbasta #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora