Cap. 15

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- Uno di quei baci a stampo che si danno agli amici - fece spallucce. Ellie sorrise nervosa e scosse il capo.
- Perchè tu baci a stampo tutti i tuoi amici? - domandò perplessa.
- Un bacino a stampo - sorrise divertito.
- Dimmi perchè dovrei scusa? Senza motivo poi! - esclamò alzando le braccia.
- Perchè tu non sei la tipa che va in giro a farsi chiunque gli capiti a tiro. Lo ammiro, davvero. Significa che sei una che fa le cose pensando. Ma io sono tuo amico e secondo me dovresti... -
- Lasciarti andare. Essere meno rigida, quadrata e palle varie. Sì, sì lo so me lo dicono in molti e lo detesto perchè so divertirmi anche io. So lasciarmi andare pure io anche se non mi vedete saltare sui tavoli mentre mi faccio due ragazzi - disse innervosendosi. Gionata le sorrise.
- Mi sto immaginando la scena - Ellie lo fulminò con lo sguardo e lui, di tutta risposta, le afferrò la felpa e la attirrò a sè.
- Appunto Ellie. Appunto perchè odi che dicano queste cose, tu dimostragli che si sbagliano. Fagli vedere che tu sei molto più di quello che vedono. Che si sbagliano in tutto e poi mandali a fanculo - le disse facendosi serio. La ragazza non riusciva a distogliere lo sguardo, si stava letteralmente perdendo nei suoi occhi e la sua voce la stava quasi ipnotizzando.
- Continuo a non capire però perchè dovrei baciarti - intervenne lei.
- Volevo soll sfidarti e vedere cedevi- rise lui mollando la presa. Ellie indietreggiò.
- Se cedevo? - chiese non capendo.
- Sì. A molte ragazze interessa solo farsi con me o venire a letto con me. Se le avessi chiesto di baciarmi credi che si sarebbero opposte come te? - domandò come se la risposta fosse ovvia.
Gionata poi la scrutò attentamente. Un tuono cadde violentemente, facendo ritornare alla realtà i ragazzi.
- Ti va di vedere un film? - chiese come se non fosse successo niente. Ellie guardò l'ora sul display del cellulare ma Gionata glielo sfilò dalle mani.
- È presto - sorrise spingendola poi in soggiorno.
- Non ti piace proprio stare da solo - scherzò lei. Gionata scosse il capo.
- La compagnia è sempre gradita. Soprattutto se è di una ragazza - ammiccò.
- Non riniziamo Gionata - rise Ellie sedendosi sul morbido divano. Il ragazzo afferrò il telecomando e prese posto accanto a lei. La scritta Netflix comparve sullo schermo e un'infinità di serie tv e film riempì la televiosione.
- Allora, cosa vuoi vedere? Scommetto uno di quei film romantici - Ellie scoppiò a ridere.
- No! Scherzi?! Odio quei film - il ragazzo si voltò verso di lei, felicemente stupito.
Ellie lo guardò e alzò le spalle.
- Beh? Non mi piacciono - continuò.
- Ma sei una ragazza - esclamò Gionata sorpreso.
- Cosa c'entra? Detesto i film romantici perchè ti mostrano l'amore in un modo completamente diverso dalla realtà. Finiscono sempre bene: i due si innamorano e vivono felici ma sappiamo tutti che non è così semplice. E in più fanno piangere e io non capisco il senso. La vita ha già tanti motivi per farci piangere. Non vedo perchè dovrei farlo pure con un film - spiegò Ellie, lasciando il ragazzo pietrificato
- Sono stupito. Mi hai colpito - commentò.
- Se vuoi rimanere proprio senza parole devi sapere che io non ho mai visto Titanic - alzò le spalle Ellie. Gioanta scoppiò a ridere.
- Ma quel film l'ho visto pure io! -
- E hai pianto? - chiese Ellie socchiudendo gli occhi.
- Non te lo dico - sboffonchiò Gionata. Premette qualche tasto sul telecomando e poi si rivolse alla ragazza.
- Scream? - domandò.
- Perfetto - annuì Ellie mettendosi comoda.
Gionata fece partire il film e poi spense le luci, lasciando solo quelle delle mensole dei liquori.

Him and Her // Sfera Ebbasta #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora