Cap. 39

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- Che ci fai qui? E perché hai le chiavi di casa mia? - domandò vedendole tra le sue mani. Il ragazzo sorrise imbarazzato.
- Fra, perchè qui? - chiese Gionata comparando alle spalle della ragazza. Charlie sbarrò gli occhi.
- E tu? - domandò entrando in casa. Il ragazzo posò il braccio attorno al collo di Ellie.
- Oh, voi due... - esordì Charlie indicandoli stupito.
- No - scosse il capo la ragazza.
- Sì - rispose invece Gionata annuendo. Ellie lo guardò a bocca aperta.
- Gionata! - esclamò allargando le braccia.
- Ci stavamo solo baciando - disse all'amico alzando le spalle mentre Ellie gli tirò una sberla sulla pancia. Charlie era alquanto perplesso.
- Okay, ma tu perchè sei qui? E perché hai le mie chiavi?! - chiese di nuovo. Il ragazzo sorrise diventando paonazzo.
- O mio dio - scandì Ellie scioccata.
- Questa si che è bella. Da quanto fra? - domandò sorpreso Gionata.
- Da quando siamo tornati da Miami. Pensavo che Martina te lo avesse detto - disse sempre più in imbarazzo rivolgendosi poi ad Ellie che non sapeva più che dire.
La porta si aprì di nuovo e questa volta comparve Martina con un enorme sorriso che però si spense immediatamente.
- Oh cazzo. Che ci fate qui? - domandò ad Ellie e a Gionata.
- Io ci vivo - rispose acidamente la ragazza. Martina li scrutò attentamente.
- Ma non dovevi stare in università fino alle sette? - chiese quasi infastidita.
- Domani. Oggi uscivo alle quattro -
- Ha ragione. Me lo ricodavo pure io - intervenne Gionata senza lasciar andare la ragazza.
- Tu perchè sei qui? - chiese al ragazzo.
- Sì, Gio. Perché sei venuto qui? - domandò Ellie. Il ragazzo alzò le spalle, non sapendo che dire.
- Non l'hai invitato tu? - si intromise Charlie ed Ellie scosse il capo.
- Fra, ti sei autoinvitato nel suo letto? - rise l'amico.
- Nel suo letto? - ripeté Martina scioccata.
- No. Non stavamo facendo niente - si affrettò a rispondere Ellie.
- Ci stavamo solo baciando - commentò Gionata, ricevendo un'altra sberla dalla ragazza.
- Perché mi picchi? Non stavamo facendo niente. Questi due si sono dati appuntamento per scopare quindi non lamentarti - le fece notare il ragazzo, mettendo in imbarazzo sia Charlie che Martina. Ognuno iniziò a dare la propria versione, inventando scuse su scuse, così Ellie, stanca, fischiò attirando l'attenzione di tutti.
- Okay! Ora ci sediamo e ne parliamo tranquilli - disse indiciando il divano.
Martina e Charlie si sedettero su di esso, mentre Ellie prese posto sulla poltrona e Gionata si sistemò accanto a lei sul bracciolo.
- Prima noi. Siamo più veloci - esordì Gionata sorridendo ad Ellie che aveva l'entusiasmo pari a zero.
- Un tipo dell'università l'ha riaccompagnata a casa. Io ero qui perchè volevo portarla a fare un giro e non perché sono un maniaco che aspetta le ragazze sotto casa - continuò, sottolineando il motivo per cui si trovava lì.
- Poi mi ha seguito fino in casa. Abbiamo avuto una discussione e... - si bloccò imbarazzata Ellie.
- Siamo finiti per baciarci sul letto - terminò il ragazzo con poca delicatezza.
I due amici li fissavano divertiti e scioccati allo stesso tempo.
- Okay. Quindi ora state insieme? - domandò Martina su di giri.
- No - esclamò Ellie. Gionata la guardò.
- È una relazione complicata - disse arriciando il naso.
- Perchè no? In fondo non è la prima volta che vi baciate - gli fece Martina perplessa. Ellie la fulminò con lo sguardo e Charlie sbarrò gli occhi.
- Lei lo sa? - chiese Gionata.
- È mia amica, non riuscivo a non dirglielo. Anche se lei a me non ha detto nulla - si corruciò guardandola.
- E fra, siamo amici da quanto? Non mi dici che hai la ragazza? - esclamò Gionata puntando il dito contro Charlie che alzò le spalle.
- Okay, ora tocca noi - si intromise Martina.
- Quando siamo tornati da Miami, ho pensato a quello che tu Ellie mi avevi detto. Così gli ho chiesto di vederci e tra una cosa e l'altra è successo - sorrise imbarazzata la ragazza.
- Bene. Però continuo a non capire perché tu abbia le chiavi di casa mia - intervenne Ellie sollevando un sopracciglio.
- Stamattina Martina è venuta da me per colazione e le ha dimenticate. L'ho chiamata e mi ha detto di venire quì direttamente che tanto a casa non ci sarebbe stato nessuno - spiegò sotto lo sguardo attento dei due ragazzi. Ellie e Gionata si scambiarono un'occhiata veloce.
- Secondo me tu dimentichi in giro le cose apposta - commentò sarcastico Gionata e
Martina lo fulminò con lo sguardo.
- Comunque ci dispiace non avervi detto nulla - disse guardando Ellie rammaricata.
- E di avervi interrotto - finì Charlie. Gionata fece schioccare la lingua.
- Non hai visto la mia auto parcheggiata qua fuori? - domandò indicando la finestra.
- Non è una smart, cazzo. La vedi - continuò allargando le braccia.
- A dire il vero non ci ho proprio fatto caso. Stavo messaggiando con Martina, quindi non mi sono soffermato sul paesaggio - si giustificò mentre Gionata scosse il capo.
- Bene! Direi che abbiamo risolto - sorrise Ellie scattando in piedi ma Martina le afferrò il braccio, costringendola a sedersi.
La guardava dubbiosa ed Ellie consoceva benissimo quello sguardo, quello da "c'è qualcosa che non va".
- Ho come la sensazione che voi due non ci abbiate detto tutto -
Ellie innarcò le sopracciglia.
- Certo che vi abbiamo detto tutto. Voi lo avete fatto? - chiese sospettosa. Gionata scoppiò a ridere attirando l'attenzione di tutti.
- Chissene frega se abbiamo saltato dei passaggi. Ora voi potete baciarvi e strisciarvi e appartarvi quando volete, senza darvi appuntamenti ambigui - sorrise alzandosi in piedi.
- Okay. E voi? - domandò Martina, con fare da sfida. Il ragazzo guardò con la coda dell'occhio Ellie che invece non osava alzare lo sguardo verso di lui.
- Noi adesso andiamo a fare quel giro - rispose afferrando Ellie. La spianse fuori casa e in pochi secondi si trovava già sul sedile dell'auto. Gionata mise in moto.
- Gio - esordì lei con un filo di voce.
- Si Ellie? - sorrise dolcemente voltandosi verso di lei.
La ragazza senza indugiare, si avvicinò a lui posanso le labbra sulle sue. Gionata le afferrò il volto, baciandola pieno di passione, quasi dovesse finire ciò che avevano interrotto. Poi sorrise quando tornò a guardarla.
- Va bene Ellie - annuì posando la mano sulla coscia della ragazza. Guardò nello specchietto retrovisore e poi diede gas, sfrecciando via veloce.
Martina, che li guardava dalla finestra sorrise compiaciuta.
- Ce la faranno mai a mettersi ufficialmente insieme? - chiese Charlie comparendo alle sue spalle. La ragazza si voltò, gettando le braccia attorno al suo collo.
- Ce la faranno. Ne sono sicura - sorrise rubandogli un bacio.

Him and Her // Sfera Ebbasta #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora