Qualcosa di inaspettato

Capitolo 5

Passò un'intera settimana e Leah non fece altro che evitarmi. Mentre Jennifer una volta uscite dal teatro mi raccontó ciò che disse Leah, visto che notò la mia espressione sconvolta ancora dal bacio. Non feci altro che pensarci ogni santo giorno, mi sta scoppiando il cuore dalla felicità. Ritornando al discorso di Leah..beh, pensavo fosse mia amica e invece ha tradito totalmente la mia fiducia, prima di scendere dal palco disse: "Questa potevi risparmiartela Shawn, come hai potuto?" E scappò via in lacrime. Ero arrabbiata e felice nello stesso momento. Mentre il professore.. beh ci diede la parte dei protagonisti. Fu incredibile.

Io e Jenni eravamo nei corridoi, per andare verso l'ala ovest, la prossima lezione era filosofia e non avevo intenzione di perdermela.

"Allora Lena, hai intenzione di andare a parlare con Leah o anche tu vuoi passare il resto della tua vita ignorandola?" Mi domandò la mia amica mentre mi restituiva un quaderno di appunti che le avevo prestato.

"La seconda possibilmente. Avanti Jenni, ha sbagliato lei. Come ti sentiresti al posto mio? Sono davvero davvero delusa. Non sai quanto le volevo bene. Mi fidavo cecamente di lei.. Dovrebbe venire lei a parlarmi e a darmi delle scuse. Ma so che il suo orgoglio lo impedirà. Poi sarà troppo tardi e mi avrà già persa." Abbassai gli occhi mente una lacrima scorreva lungo la mia guancia.

"Ehi tesoro mio, hai ragione scusami. È stata una vera stronza! Però se capita di averla fra i piedi senza che ci sia tu gliene dico quattro." Disse determinata mentre mi abbracciava e accarezzava la schiena.

"Lei sapeva che lo amavo e lo amo tutt'ora Jennifer. Non riesco a sostituirlo, credo sia difficile trovare un ragazzo come lui, dopo le dolorose esperienze avute." Altre lacrime rigarono il mio viso, così Jenni mi porto in fretta in bagno. Mi sciaquai il viso e mi calmai.

Avevo avuto delle esperienze davvero brutte. Portavo l'apparecchio e quindi non mi si avvicinava mai nessuno, avevo solo ragazzi sfigati che mi andavano dietro fino alle medie. Poi al primo superiore cominciarono a crescermi le tette e il culo, cominciai ad essere più carina, ma nonostante ciò portavo ancora l'apparecchio. Lì incontrai un ragazzo bellissimo dagli occhi azzurri e i capelli rossi, ebbi il mio primo bacio, ma qualche giorno dopo il ragazzo si trasferì, non ho avuto più contatti da allora. Successivamente ci furono Brad e Logan, ma loro mi presero in giro e per me rimaneva sempre Shawn l'unico ragazzo più bello e dolce sul pianeta.

"Che ne dici di andare a lezione? Ce la facciamo se corriamo." Mi propose la mia amica pazza.

"Sei folle tu e ti voglio bene così come sei. Ci sei sempre stata tu, sei mia sorella." La abbraccio e entrambe senza farci notare dai professori sui corridoi ci mettemmo a correre. Arrivammo con puntualità. E ci sedemmo nei banchi in fondo.

Entrò la professoressa di filosofia in classe e senza salutare si mise subito a parlare. "Oggi voglio accennare il pensiero di Giulio Giorello, un filosofo dei nostri tempi, affinché possa imparare qualcosa a ciascuno di voi."

"Cosa ne pensate del tradimento?" Domandò la prof. Nessuno rispose ed io non ero in vena visto che fino a pochi minuti fa piangevo esattamente per questo.

Cercai tra le teste dei miei compagni Leah, quando la trovai notai che si stava coprendo. Sicuramente per la vergogna.

"'Oggi è di moda trattarsi reciprocamente come dei Giuda, pronti a vendere la famiglia o il partito per trenta denari.' Quello che ci vuole dire questo filosofo è che al giorno d'oggi non c'è più quel rispetto verso la famiglia, il fidanzato o gli amici, saremmo tutti pronti a tradire pensando di trovare la felicità. Ci rendiamo troppo tardi degli sbagli che commettiamo." Jennifer la interruppe e mi misi le mani in testa, perché so che ciò che stava per dire avrebbe buttato giù Leah. Sarebbe stato qualcosa di molto cattivo.

"Credo che il tradimento di un amico è uno tra i più dolorosi perché da un amico ci si aspetta una completa fiducia senza condizioni, mentre dal compagno, fidanzato o quel che sia, si sa che si può aspettare un tradimento. Giusto o sbagliato che sia. Fa più male se scopri il tradimento di un amico" infine guardò con cattiveria Leah che era talmente rossa che temevo potesse scoppiare da un momento all'altro.

"Ti sbagli Jennifer, può fare più male ricevere un tradimento dalla persona che ami che da un amico. Se invece è di entrambi ancora peggio. Dipende dai punti di vista. È una cosa soggettiva. Proprio per questo ho deciso di prendere un pezzo del libro di Giorello. Consiglio di leggere questo libro a tutti. Mi è davvero piaciuta la lezione di oggi. Ma credo stia per suonare" fece una sonora risata e andò a firmare il registro. Quando suonò Leah fu la prima a uscire da quella classe e quel giorno non la vidi più.

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Il pomeriggio lo passai in tranquillità con mia cugina Rachel, a guardare serie tv e a parlare del più e del meno.
"Oddioo, Rachel perdonami se non riusciamo a finire questa puntata ma devo urgentemente andare al corso di recitazione. Sono anche in ritardo." La salutai velocemente e corsi più che potevo.
Arrivai con il fiatone ma fortunatamente non avevano ancora iniziato.

Ciao, sopra avete Emma Roberts, che interpreta Jennifer, una delle migliori amiche di Elena e sorella di Shawn.