Capitolo 11

11 1 0
                                    

Lunedì sera.
Era forse la decima volta che provavamo la quinta parte? In un certo senso mi piaceva baciare Shawn, ma Shawn non studiò abbastanza da sapere le battute a memoria, non è stata colpa sua, sono stati dei giorni brutti per lui, ma il professore bastardo com'era sembrava lo facesse apposta, per fargliela pagare, ma Shawn non gliela dava vinta, sembrava tranquillo, poteva ripetere altre venti volte la scena e il suo umore non sarebbe cambiato. Mentre io..beh, io sono già molto nervosa. Non ce la faccio più. Arrivò la scena del bacio, ma durò 2 secondi, il professore ci fermò.

"Stop! Non mi piace come vi baciate, la prima volta avete fatto bene. Adesso sembrate averla presa alla leggera."

"Forse siamo stanchi?" Replicai e sorrisi nervosamente.

Shawn mi accarezzo la schiena e mi diede un bacio sulla fronte. Jamie ci guardò malissimo.

"Adesso vi mostro come dovrebbe essere un bacio." Jamie venne verso di me, mi prese i fianchi e si avvicinò al mio viso, ero immobile. Aveva intenzione di baciarmi e questo avrebbe fatto impazzire Shawn. Lo spinsi subito via.

"Elena qual è il problema?" Jamie si arrabbio.

"È colpa mia, non di Shawn." Dissi prima che se la prendesse con Shawn, per evitare litigi.

"Allora lasciami fare, non puoi sbagliare. Abbiamo solo venerdì per esercitarci." Disse con calma stavolta.

Non sapevo che dire o che fare, Shawn non parlava, come se mi mettesse alla prova. Ero immobile. Così mi prese nuovamente per i fianchi, mi accarezzò il viso, e si avvicinò ad esso. Stavo tremando ma cercai di nasconderlo.

Il bacio fu appassionato e intenso, ma nella mia testa pensavo a Shawn.

Guardai Shawn, sapeva che Jamie glielo aveva fatto apposta, una specie di vendetta. Ed io non ho potuto fare nulla per evitarlo. Mi rattristai, mentre tutti fischiavano. Shawn senza aspettare che il professore ci mandasse a casa, se ne andò. Era parecchio arrabbiato.

"Per oggi è tutto, venerdì voglio che sappiate tutto." Ci disse il professore, prima di scacciarmi l'occhiolino e andare via.

Raccolsi le mie cose, mentre venne Jennifer.

"Ok com'è baciare il professore?" Disse entusiasta.

"È bello..ma..se fosse successo prima credo che sarebbe cambiato tutto. Ma adesso ho perso la testa per Shawn, non mi ha fatto alcun effetto il bacio di Jamie." Ero triste avevo troppa paura che Shawn non mi avrebbe più cercata, e sarebbe tornato alla sua solita vita dove usciva con parecchie ragazze. Mi faceva male tempo fa. Ma ora come ora mi avrebbe fatta male il triplo.

"Mi spiace tesoro.." mi abbracciò.
"Perdonami, adesso devo andare, Cameron mi aspetta fuori." Alzai di scatto la testa ed era tutta rossa.

"Ti piace Cameron?" Bisbigliai.

"Di questo poi ne parliamo" mi salutò e andò via.

Andai via anch'io, avevo ricevuto un messaggio dalla mamma dicendo che era qua fuori.

"Ehi mamma, ciao!" La salutai dolcemente e chiusi lo sportello.

"Ciao tesoro, che ne dici di andare a cenare in un ristorante? Offro io" sorrise guardando la strada.

"Si, va benissimo" il mio umore si era alzato, ero contenta di passare del tempo con mia madre finalmente.

Quando fummo al ristorante fortunatamente trovammo subito un tavolo libero, era un ristorante di cui frequentavano molte persone, ne parlavano tutti bene, solitamente è sempre pieno.

Ordinai delle lasagne, piatto tipico italiano, di cui ne esco pazza.

Dopo circa una mezz'oretta a parlare del più e del meno arrivarono i piatti in tavola, non resistevo più dalla fame. Cominciammo a mangiare finchè non mi arrivò un messaggio. Così misi il cellulare sotto il tavolo fingendo di mangiare. Su questo i miei genitori mi avevano educato rigidamente. Era chiaro: niente cellulari sul tavolo.

Qualcosa di inaspettato Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora