Cap 16

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David e io restammo fuori insieme per il resto della giornata..

Allora amore mi disse David cosa vuoi fare abbiamo parecchie ore a nostra disposizione.

Io:vedo che già ti sei abituato all'idea

Lui si accigliò non capendo la mia affermazione.

Io: intendo a noi. Guardati, mi chiami amore, il braccio intorno alla mia vita, ti piace eh?? Il bacio ogni 5 minuti in mezzo alla strada cos'è vuoi far capire a tutti che sono tua? 

Mi guardava sorridendo

David:tu invece no vero? Amore guarda che bello questo, amore guarda che bello quello. Il tuo braccio intorno alla mia di vita. E ti ricordo che prima mentre eravamo al negozio e c'era quella ragazza, la commessa, che mi guardava tu mi hai baciato, per non dire sbranato.

Ahhahahahah oh mio dio sembra che stiamo insieme da una vita,  e pensare che è da quanto aspetta.. Guardai l'orologio e dissi 2 ore 30 minuti e 10 secondi. Siamo messi male caro david.

Comunque ritornando alla commessa non ti stava guardando e stop. Ti stava mangiando con gli occhi, stava sbavando, e ciò che è mio non si tocca ricordatelo.

David: quindi soni tuo?

Mio caro, lo sei da quando ci siamo visti per la prima volta, non puoi negarlo. Noi ci apparteniamo, ti piaccia o no.

David: nora a me non è che piace, lo adoro e sarà cosi per sempre.

Mi rattristai subito sentendo quelle parole, era tutto troppo bello. E ancora stavamo insieme praticamente da un minuto e parlare del "futuro" e inserire nelle nostre frasi il "per sempre" era da pazzi.

Eih nora cosa c'è che non va?

Niente, risposi.

Daniel: Nora cosa c'è?

Si può sapere perché metti il mio nome davanti ad ogni frase che mi rivolgi? 

Perché mi piace il tuo nome e  come lo pronuncia la mia bocca, e poi quando lo faccio è perché voglio la tua totale attenzione e sincerità quindi dimmi che cosa ti tormenta?

Ecco quando mi hai detto che adori cosa c'é tra di noi e l'adorerai per sempre, ricordi?

L'ho detto adesso nora certo che lo ricordo vai avanti.

Si, bhè... io... ecco non so ho paura che tu ti potresti stancare di me, di aspettare i miei tempi e poi non sai se ti piacerò, come dire nell'intimità. Ancora non mi hai visto neanche del tutto come sono, fisicamente intendo.. Ho i miei difetti ecco!

Diventai rossissima  in viso dalla vergogna che provai nel dire quelle parole, ma se c'é una cosa che so per certo è che quando hai un problema o un pensiero che ti logora la prima cosa da fare è parlarne per sbarazzartene e allegerirti di quel magone che porti allo stomaco.

David rise di gusto, mi diede fastidio francamente, per me era davvero importante!

Cosa ti ridi cretino?

Ma veramente hai detto quelle cose? Mi rispose

A quanto pare!

Senti nora, chiariamo subito tutto. Ti potrò aspettare a vita se è questo quello che desideri. Il tuo corpo è magnifico mi è bastato sentire più che guardare e posso dire e  ribadire che sei meravigliosa e stupenda.

Ma tu non avevi una fissa con le gambe lunghissime da modelle e quel ventre piatto???!!! Gli dissi io anche se più che una domanda era una affermazione perché prima che tra di noi succedesse tutto questo, avevo sentito delle ragazze parlare di lui come un collezionista di modelle tutte uguali bionde tinte e bla bla bla bla...

David: si, ma adesso sono state rimpiazzate in modo permanente da delle splendide gambe corte, un ventre soffice, dei seni succulenti, dagli occhi più belli di tutto il pianeta e una massa di capelli biondi come un angelo e una lingua maledettamente biforcuta.

Bionda naturale, amore grazie. Gli risposi

Hahahhaha naturale amore certo. Mi rispose

E poi le mie gambe non sono corte, erano le loro troppo lunghe, gli dissi.

Hai pienamente ragione angelo, Mi rispose.

Comunque angelo mi disse avvicinandosi al mio orecchio con fare sensuale che mi provocò brividi da per tutto..

Si? risposi già con il respiro corto e il battito piú veloce, tutto causato solo dalla sua voce.

David proseguì.. : per quanto riguarda la tua inesperienza, se nell'amplesso ti lasci andare come nei baci ti posso assicurare che mi ucciderai, sei passionale all'inverosimile.

Arrossì per quel complimento e risposi farfugliando un grazie con il capo chino.

Sentì la risata piena, virile e cosi sensuale del mio ragazzo... Mio come suonava bene, sapevo che rideva del mio rossore, non era la prima volta.

Mi prese il mento fra due dita e disse:adoro quando diventi rossa, adoro la tua timidezza, adoro quando sei scontrosa e adoro tutto di te, io.... io....

Tu? Dissi

David :niente, niente scusa, dove vuoi andare?

Rimasi stranita dal suo comportamento, ma avevo capito che per lui dire ti amo era difficilissimo cosi come quando glielo dissi e una lacrima rigò il suo volto, era quasi doloroso per lui. Cosi lo baciai e quando mi staccai gli dissi scrutando le sue iridi, ti amo.

Non per causargli dolore ma per fargli capire che se lui non era pronto a dirmi quelle parole non importava, avevo capito. Come sua risposta ebbi la sua fronte appoggiata alla mia e i suoi occhi chiusi e una frase semplice che mi lasciò con mille interrogativi "un giorno non troppo lontano ti spiegherò, giuro. Abbi pazienza. Ti prego"

Gli presi il viso tra le mie mani e aprì gli occhi.

David quando vorrai e sarai pronto io sarò qui, sempre. Ho capito che è qualcosa molti importante per te, non so ancora cosa sia, ma sono sicura che si tratti del tuo passato, forse l'infanzia, è vero?

David annuì

Ok, risposi. Quando vorrai parleremo. Anch'io ho delle cose di cui vorrei parlarti. Ma non adesso. Viviamoci il nostro pomeriggio.okk?

Dopo un po' di silenzio david si avventò sulle mie labbra, questo volta nel suo bacio sentivo il bisogno di sentirmi vicina e per me era lo stesso.

Quando ci staccammo eravamo senza fiato.

Cosa ho fatto per meritarti Nora, sei bella, buona, intelligente, brillante. Mi capisci e mi conosci già meglio di chiunque altro. Sei fantastica. Ringrazierò sempre Dio per averti incontrato.

Tesoro a volte i miracoli esistono.. Risposi in modo ironico per alleggerire l'atmosfera, e poi aggiunsi in tono seducente vicino al suo orecchio mordicchiando poi il suo lobo <sono o non sono il tuo angelo>

Mmmh non c'é dubbio, e questo è il paradiso. Rispose sognante David.

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