Cap 20

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Raccontai tutta la mia infanzia a Nora e i miei problemi e lei mi capì senza giudicare. Quella ragazza era davvero un angelo. La mia salvezza.

Dopo che l'accompagnai a casa, ritornai nella mia casa è trovai ad aspettarmi Lizy.  Che ci fa qui?!

Lizy che è successo?

L: avevo voglia di vederti.

Caspita mi sa che dovrò mettere le cose in chiaro, anche se dire addio a Lizy mi dispiace tanto, a letto è una bomba.

D: eh Lizy noi non..

Prima di finire la frase era sopra di me e ci bacciammo, non so cosa mi era preso ma ero eccitatissimo, forse quei baci con Nora lasciati a mezz'aria.. So solamente che ero fuori di me, così cominciai a baciarla e ad alzare il miniabito. Stavo per entrare in lei quando immaginai  il viso e il corpo di Nora e non di lizy, ma soprattutto immagini gli occhi innocenti e innamorati di Nora. Adesso stavamo insieme, lei credeva in me, mi amava. Non potevo fargli questo. Così mi alzai e corsi in bagno gettandomi mezzo vestito sotto il getto d'acqua fredda anzi congelata. Mi cambiai alla svelta,  e scesi. Lizy era rimasta giustamente basita dal mio comportamento.

Lizy ti prego scusami, mi sono fidanzato con la ragazza dell'altra volta Nora, io la amo, lei ama e crede in me. Non posso tradirla. Mi stavo facendo prendere dagli istinti, perdonami.

Lizy : ok ciao, io vado.

Aspetta dissi, ma era fuori dalla porta. Così sali in camera e mi addormentai. Comunque la sua reazione fu esagerata alla fine sapeva che non l'amavo. Ma nei suoi occhi vidi risentimento.

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