Cap 17

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David pov.

Il pomeriggio passato con Nora fu semplicemente straordinario, non c'era nessun imbarazzo, sembra che ci conoscessimo già da una vita. Lei è una ragazza splendida bella intelligente e simpaticissima con un grande senso dell'umorismo. È diversa da tutte le altre. Verso le due siamo andati a mangiare qualcosa al McDonald's, nella mia mente dissi : <ecco che adesso chiede l'insalatina, > invece con mia sorpresa...

Nora: salve, per me doppio hamburger una porzione di patatine delle crocchette di pollo una coca e una di maionese. Grazie

Rimasi sbalordito, non si faceva problemi a mangiare davanti a un ragazzo, non come quelle con qui uscivo, che sembrava vivessero d'aria.sono davvero fortunato, questa ragazza è tutta mia e vuole me, non ci posso credere. Perché a parte l'aspetto fisico non penso di avere nulla per piacergli. Mah menomale che la pensiamo diversamente.

Lei cosa ordina, si rivolse a me il ragazzo. Ma non risposi ero troppo immerso nei miei pensieri. Amore  amore disse Nora scuotendomi

Si dimmi risposi

Nora:l'ordinazione david

Lo disse sottolineando david

Ah si mi scusi dissi al ragazzo prendo quello che ha preso la mia ragazza.

Quanto era bello poterlo dire, mia.

Ok sono 20 euro e 75 

Nora :ok abbiamo preso il menù completo che singolo costa 10 euro 35, tieni david questa è la mia parte.

IO:tu stai fuori, posa quei soldi.

Nora :assolutamente no, mangio io pago io.

Io:nora, non mi hai visto ancora incazzato e francamente spero tu non lo veda mai, ma non mi provocare posa quei soldi. Le dissi ed evidentemente le mie parole suonarono molto dure perché vidi la paura nel suo volto e posò immediatamente i soldi. Ecco che quella parte di me che odio tanto è venuta fuori.

Io:eih piccola, scusami non volevo spaventarti, non mi sarei mai incazzato come una bestia per una cosa del genere.

Lei mi rispose :io spaventata, mio caro devi fare di meglio. Sono abituata alle grida, ma anche all'indifferenza e al silenzio che ti posso assicurare fanno ancora più male se da parte delle persone che ami.

Mi spiazzò.  Cosa voleva dire. Nei suoi occhi ho visto sempre una tristezza  intrinseca nonostante oggi invece fossero luminosi, ma non capivo il perché.

Ok allora meglio se non ti ho spaventato ma comunque ti chiedo scusa per la mia mancanza di rispetto.

Scuse accettate rispose Nora dandomi un bacio

Grazie le dissi, e comunque voglio capire cos'è che ti logora.

Lo capirai e io capirò cosa logora te. Non ora, non oggi. Mi rispose nora.

Cercammo un posto per sederci e lo trovammo proprio in fondo alla saletta. Nora finì tutto quello che aveva preso in 10 minuti tranne le patatine.

Nora:amore le vuoi le patatine perché  sono diventate fredde, e a me non piacciono.

Io:ma quanto sei gentile amore, ma sai neanche a me piacciono le colla-patatine.

Nora:colla-patatine?? Hahahahha

Io:si si quando si freddano sembrano colla.

Nora:ah capisco, comumque volevo essere generosa con il mio ragazzo. Tutto qui.

Io: questa mi sembra una buona idea. Amo le persone generose, ma troviamo un modo migliore ammiccai.

Nora :quale quale?

Sembrava una bambina, ma quanto era dolce?

Io:vieni a casa mia!

Nora :eh... Ma io...

Era diventata un fuoco in quel viso, cosi mi affrettai a chiarire.

Eih angelo, non pensare che sia per fare chissà cosa, se tu non vorrai e neanche io voglio, tra noi deve essere perfetto quando succederà, nei tuoi occhi non vorrò vedere neanche un minimo di pentimento. Guarda come vedo il nostro pomeriggio e rispondimi se ti va o no!... Giro in moto a 180 allora, solo nel tragitto del mio vialetto privato dov'è sicuro che non troveremo nessuno appunto perché privato, perché sai non vorrei che  uccidessimo qualcuno incidentalmente. Poi un giro della casa e poi in camera mia per guardarci un bel film, basta che non sia romantico ti prego. Poi quando vuoi tu ti accompagno a casa. Ti piace??

Nora :lo adoro, come adoro te. Il film sarà horror, ho sempre sognato vedere un film horror con il mio ragazzo per potermi nascondere e stringermi a lui. Sono felice e non mi è mai capitato grazie david, lo dico sul serio.

Io: sono felice che tu sia felice, lo stesso vale per me.  ma sappi che non devi trovare delle scuse per stringerti a me. Nora non ti nascondo che ho avuto tante ragazze e anche donne adulte, ma con te è diverso io non ho mai provato per nessuno quello che provo per te. È tutto una prima volta anche per me. E per dimostrartelo,  entrerai nella mia camera dove non ci è mai entrato nessuno tranne i miei amici per giocare alla play.

Nora:ma dici sul serio, sarò la prima?

Io : lo giuro su quello che ho più caro, su di te.

Nora :da quanto tempo hai questa casa?

Io:2 anni e mezzo, da quando mi sono trasferito qui.

Nora :prima dove vivevi?

Io:per un periodo a londra, era stupendo ma poi non ho trovato l'amore ne un lavoro decente e sono tornato, ed eccomi con una splendida ragazza, la mia sola e unica ragazza per sempre.

Nora:ma sai che sei dolcissimo?

Io: veramente non sapevo di esserlo, non avevo avuto modo di sperimentare questo lato del mio carattere. Però devo dire che mi viene bene. Hahahha

Nora:andiamo adesso, non vorrei vederti scoppiare, se faccio si che il tuo ego si gonfi ancora un po'!

Io:hahaahhaahhahh andiamo donna.

E l'abbraccia, dio quanto era piccola!

Io:ma quanto sei bassa?

Nora:quanto sei stronzo, non sono cose da far notare a una ragazza

Io:dai e se ti dicessi che è una cosa che amo di te e mi fa impazzire!?

Nora: uno:non sono poi cosi bassa, ti posso assicurare che c'é gente più basssa di me. Sono alta 1 e 60.

Io: tesoro io sono 1 e 80, quindi per me sei una nanerottola, ma ha molti vantaggi, molti molti molti.

Nora :quali, quali, quali cretino!?

Me lo disse mettendo un broncio adorabile.

Mi avvicinai al suo orecchio e le  sussurrai: dall'alto posso guardare bene  dentro la tua scollatura e posso dirti che è un piacere per i miei occhi. Poi posso abbracciarti e sentire la borbidezza del  tuo viso premere  sul mio petto. Posso prenderti in braccio senza il minimo sforzo e poi più avanti ti dirò anzi ti dimostrerò anche altri vantaggi. E poi sei la mia piccolina.

Lei arrossì visibilmente...

Io: oh la mia piccola che arrossisce anche.

Nora :se non la smetti la tua piccola che arrossisce, ti da una bella lezione chiaro?

Io:quale sarebbe?

Tanti calci e pugni sul tuo bel visino ricordati che faccio palestra! Disse nora mostrandomi il muscolo del suo braccio

Io: hahahahhahahahaah sei adorabile.

Ti dico che ti spacco la faccia e sono adorabile?

Si

E tu sei strano forte!

Alzai le spalle e salì sulla moto.

Io:su sali

Nora : si capitano.

E partimmo verso casa mia.

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