Nuova arrivata

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Vee mi ha mostrato il luogo, non é per nulla accogliente. È pur sempre meglio delle terre di papà, quelle non si riprenderanno nemmeno con la magia. Posso ancora aiutare questo posto, devo solo mettermi a lavoro adesso o non finirò mai. Non ha altro da dirmi su questo Zimo, anche se lui era già abbastanza adulto quando é successa la rivolta. Probabilmente non vuole dirmi tutto subito. Sa però dove posso trovare una tana in cui stabilirmi momentaneamente, dice che però dovrò lottare parecchio per guadagnarmi il posto. Sono pronta a qualunque cosa. Lo vedo entrare in tana.

'Mamma? Mamma! Sveglia, abbiamo ospiti.'

Un'anziana lupa si alzò dal buio e zoppicò lentamente verso di me. Appena la luce la illumina io... non posso crederci! È enorme! Grande quanto papà ma meno del nonno Holfast! Un pò mi intimorisce 'S-salve.'

'Vee, chi é lei? Sai che non puoi portare nessuno qui. E se ti avessero seguito? E se questa lupa é una spia di Zimo? Non possiamo fidarci, toglila di mezzo.' dice la vecchia senza guardarmi.

'Madre, dove sono le buone maniere? Credevo ti facesse piacere vedere un volto che non fosse il mio.'

'Vee, é un ordine.' si volta e torna nel buio della tana.

Ora capisco perché devo "lottare per guadagnarmi la tana". Va bene, vuol dire che dovrò far ricorso alle mie capacità oratorie. Mi schiarisco la voce 'Mi scusi, lei deve aver capito male. Non sono una spia, non sono di queste parti, vengo da terre ad Ovest rispetto a qui.'

'Ovest? Si, magari anche dalle terre del Re bianco.' dice con tono acido.

Non posso dire di essere figlia del Re bianco, chissà come reagirebbero. È meglio tenerlo per me, per ora 'No, non così ad Ovest. Non ha importanza da quali terre vengo, io sono solo di passaggio. Però ho notato che questo posto é... morto.'

'Morto? Sei gentile. Molti lo definirebbero "perso". È meglio essere morti che persi, almeno non da la falsa speranza che tutto possa migliorare.'

Il suo tono é disarmante, non so che dire per convincerla. Non che vivere nella stessa tana di due sconosciuti mi entusiasmi, ma non ho altro posto dove andare. 'Mi ascolti, io posso cambiare le cose qui. Dico davvero. Voglio aiutare e per farlo ho bisogno di un posto dove stare. Vee é stato così gentile da offrirmi questa tana, la condividerò volentieri con voi due se significa aiutare i lupi di questo posto.'

Un attimo di silenzio e la vedo zoppicare verso di me. Mi guarda dritto negli occhi, come se avesse riconosciuto il mio sguardo 'Come ti chiami?'

'Hazel.'

'Di chi sei figlia?'

La risposta potrebbe far saltare la mia copertura, ma non penso che il nome di mio padre sia unico al mondo. Proviamo 'Azazel ed Horo.'

'E loro di chi sono figli?' mi domanda ancora.

Ora sono con le spalle al muro. Non so chi siano i genitori di mia madre, ma so bene chi é il padre di mio padre. Devo mentire... 'Non lo so, non li ho mai conosciuti.'

La vecchia lupa mi guarda ancora, inizio a pensare che sappia chi sono. 'Ho capito perfettamente di chi sei figlia.'. Mi ha scoperto! Ed ora che farà? Come reagirà? 'Horo, é una lupa bruna dagli occhi rossi. Dico bene?'

'L-lei conosce mia madre?' é possibile? O avrà tirato ad indovinare?

'Conosco molti lupi, ne ho visti a migliaia. Tua madre era piuttosto... schiva, riservata, seria. Capisco bene il suo comportamento.'

Il Re bianco: il Secondo Sogno #Wattys2021 [COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora