Prologo

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'La guerra. La guerra non cambia mai. Sin dalla prima comparsa della vita, tutti gli esseri viventi hanno lottato. Chi per sopravvivenza, chi per il potere, chi per pura rabbia, qualunque sia la ragione é pur sempre guerra. Dopo che Kronos distrusse gli Orokin, sembrava che le cose si fossero calmate, ma sembrava che Kronos fossa una minaccia più grande. Tra i due mali lui era il peggiore, ciò non toglie che lo erano anche gli Orokin. Grazie ad Azazel e Deus, Kronos ed i suoi seguaci vennero uccisi, il mondo conobbe quella pace per cui aveva tanto atteso. Anche... se per poco. Kronos era solo il preludio di un nuovo e sanguinoso capitolo di questa storia. Nonostante tutto possa cambiare, i nostri cari muoiono e la vita continua, la guerra rimane sempre la stessa. Quella non cambia mai. Quando gli Orokin strisciarono fuori dal loro nascondiglio, trovarono un mondo diverso: senza nemici, senza ostacoli, senza Kronos. Era il momento perfetto per risorgere silenziosamente, nell'ombra. E quando ho visto quella pioggia di fuoco ho capito che tutto stava per finire. Tutto era giunto alla fine. Quello che dobbiamo e possiamo fare era solo tornare indietro, ricominciare da zero. Perché se sei in questa famiglia, non puoi salvarti e non puoi nasconderti. I nostri nemici ci troveranno sempre. Eppure... chiunque tu possa essere, in qualunque era o famiglia tu possa nascere, qualunque sia la tua strada, stai pur certo che la guerra non cambia mai. Siamo nati in questa famiglia e qui moriremo.'

Molti anni prima...

Sto affrontando un nemico formidabile. Mai visto nulla di simile! Persino con i miei poteri, con le mie abilità, con le mie conoscenze! Devo sopravvivere. Sono ferito, il mio manto é praticamente rovinato dallo sporco della terra e dal mio sangue. Mi rialzo in piedi, mi sento il corpo a pezzi, le ossa mi fanno male e fatico a non barcollare. Ma devo resistere, devo vivere! Colui davanti a me, un umano colmo di potere magico, mi punta il dito contro.

'È questo che hai voluto?! Volevi arrivare fino a questo punto, non é vero?! È la tua fine!' mi grida contro.

Alza la mano e scaglia verso di me delle saette, io rotolo sul fianco sinistro e preparo il mio colpo. Infondo la zampa con l'Oscurità e corro verso di lui con le mie restanti forze. Schivo il resto dei suoi attacchi, salto e lo colpisco dritto al petto. Aumento l'intensità dell'Oscurità, il mio potere lo trapassa uccidendolo sul colpo. Cadiamo entrambi per terra, sono stremato. Mi trascino lontano dal corpo di colui che un tempo era ben più di un Maestro... era mio amico. Ed io ho dovuto uccidere lui e tutti gli altri per raggiungere i miei obbiettivi. Vedo lei correre verso di me, é preoccupata. Poggia le zampe su di me ed usa la magia per curarmi.

'Stai bene? Hai qualcosa di rotto?'

'Sto bene.' le rispondo. Mi rialzo in piedi e mi guardo intorno 'È finita.'

'Si, sembra di si.' si avvicina al mio fianco.

'Sono morti tutti?'

'Tutti. Ho fatto ciò che hai ordinato, ogni singolo Maestro é stato ucciso. Ora... siamo liberi?' mi pone questa domanda ma io non rispondo. Lei sa a cosa sto puntando ed io so che mi ama così tanto da fare qualunque cosa per me. Ma non ha importanza, riprendo a camminare per vedere il nuovo mondo che aspetta solo me. 'Ti prego, rispondimi!'

Sono costretto a farlo, mi fermo e prendo un lungo fiato 'Si, siamo liberi. Ma non c'é tempo da perdere, abbiamo altro da fare. Questa vittoria attirerà altri, vorranno tutti ucciderci. E lo farà anche Nexus, il tuo caro amico.' mi volto per guardarla 'Hai accettato di aiutarmi, di servirmi in nome dell'amore che provi per me. Se le tue parole sono vere, continuerai a seguirmi senza esitare. Mi fido di te, Calipso.'

Il Re bianco: il Secondo Sogno #Wattys2021 [COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora