Rialzarsi in piedi

65 12 2
                                    

Abbiamo perso un giorno per aspettare che Shaomu torni in sé. Ormai ci siamo organizzati in modo da poter stare qui senza che qualcuno ci colga all'improvviso: Dezel ed Hoxy si occupano della caccia, Raven prova a far sorridere Elys anche se con scarsi risultati, Feg fa da sentinella in queste zone nel caso qualche estraneo si avvicinasse, Serenity si occupa di tenere d'occhio Shaomu, le tiene compagnia. Io gestisco tutto, mi sento come Fenrir. In un certo senso non mi sento nemmeno me, da dove é uscita questa maturità? So di essere parecchio infantile ed anche ingenuo, imbranato, forse poco caparbio, però... mi sto davvero insultando da solo? Scuoto il muso, mi sto facendo influenzare da Shaomu.

Arriva la sera, osservo tutti mentre mangiano qualcosa davanti al fuoco creato da Serenity. Io sto poco distante da loro, tra la Maestra ed il fuoco. Non voglio farle pensare che possa rimanere da sola. Elys si sta lentamente riprendendo, ogni tanto sorride ma nulla di che. Sospiro, chissà quando riusciranno ad andare avanti. Non mi unisco a loro, voglio solo restare ad ascoltare. Si sono addormentati quasi tutti, solo Serenity é in piedi. Controlla che ci siano tutti, poi si viene a coricare insieme a me.

'Dormono tutti. Tu perché sei sveglio?' chiede.

'Non ho molto sonno.' rispondo.

'Non hai nemmeno avuto voglia di stare con noi e scherzare. Sicuro di non essere un altro Galen? Due sono già sufficienti.'

Sorrido 'No, sono sempre me. È solo che uno di noi deve pur restare vigile mentre gli altri sono distratti.'

'Adesso parli come la mamma.'

'Beh, é la verità.' adesso so come si sente la Maestra 'Come sta Elys?'

'Potrebbe stare meglio. Sente ancora quel posto vuoto tra noi. In realtà lo sentiamo tutti.'

Abbasso le orecchie 'Non so nemmeno se avrei potuto fare qualcosa a riguardo...'

'Galen.' mi guarda accarezzandomi la testa 'Cosa avresti potuto fare? Cosa avremmo potuto fare? Non hai sentito Celedor? "Una vita per una vita", la mamma... sembra che sarebbe dovuta morire in quel momento. Lo zio Celedor l'ha salvata. Quando qualcuno é destinato a morire, succede e basta, senza che nessuno possa fare nulla per impedirlo. Non possiamo salvare tutti, Galen...'

Io non sono d'accordo, sono convinto che chiunque possa essere salvato. 'La Morte non può vincere sempre! Io... io voglio essere in grado di salvare tutte le vite che voglio! Odio quando qualcuno muore, che mi sia caro o no. È per questo che userò il mio desiderio: salvare chiunque abbia perso la propria vita a causa di malintenzionati.' guardo Serenity negli occhi 'Non potrei sopportare altrimenti.'

Resta in silenzio guardandomi negli occhi 'Sei troppo buono per questo mondo, Galen Malek. Credo che nessuno ti meriti per davvero.'

'Tu si.' la vedo sussultare 'Chi decide chi é meritevole o no? Secondo me lo decidiamo noi. Tu mi meriti, così come la Maestra, Dezel, Hoxy, Elys, Raven, Fe-' non finisco la frase, lei avvicina il suo muso. I nostri nasi si toccano, non... non so come comportarmi. Si distacca qualche secondo dopo, abbassa gli occhi e poi guarda me più volte 'Che... che significa?'

'Significa che provo un affetto speciale per te. U-un sentimento che... non tutti possono provare per qualcun altro. È ciò che ti fa battere il cuore così forte quando guardi quel qualcuno speciale. Cioé... non so come dirtelo chiaramente. La mia vita era solo con mamma, ero felice ma mi mancava quel qualcosa che rendeva le giornate diverse. Poi sei arrivato tu, un fulmine a ciel sereno, hai... completamente stravolto la nostra vita, la mia in particolar modo. Hai capito cosa intendo?'

Il Re bianco: il Secondo Sogno #Wattys2021 [COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora