In attesa

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È passato poco più di due mesi da quando ci siamo fermati in questo posto. Doveva essere una casa momentanea, avremmo dovuto spostarci più in là con il tempo, ma ci siamo trovati così bene da volerci fermare. È lui ad occuparsi della caccia, io rimango alla tana perché... mi é un pò difficile muovermi. Non perché io stia male o perché sia accaduto qualcosa di spiacevole, io... m-mi emoziono solo a pensarlo. Ho una vita dentro di me. È questo che si prova ad essere madre? Mamma é stata così quando aspettava me e Joel? Spero di riuscire a dargli il rigore che é stato dato a noi due. Quando l'ho detto a Vee quasi non ci credeva, pensava che lo stessi prendendo in giro. Era così su di giri che portò molte più prede del solito, e già ne portava molte.

'Vee, ti ringrazio della tua preoccupazione per me e per il nostro cucciolo, ma non credi di... esagerare un con la caccia?'

'Esagerare? A me non sembra proprio, mi sto solo occupando della mia famiglia.' mi risponde con felicità.

'Davvero? Quindi é normale avere il fondo della tana pieno di conigli, cinghiali, alci e cervi?' mi volto a guardare tutte le prede elencate.

'Ecco... non si sa mai se ti venga qualche voglia mentre io sono via oppure durante il periodo del letargo.'

Accenno una risata 'Vee...'

'Va bene, forse ho un esagerato, e allora? Meglio abbondare che mancare.'

Questo non lo metto in dubbio, ma così tanto cibo andrà sicuramente a male. A breve dovrò sbarazzarmi di tutti questi cadaveri in tana. Cosa più importante: sarà un lui o una lei? E sarà... come me? Nel senso, avrà anche lui o lei l'Oscurità? Spero di no. Questi sono grandi poteri, possono fare quasi tutto, ma portano anche grandi problemi. Preferirei che vivesse una vita normale. Ho questo sogno per lui, una cosa che voglio realizzare. A proposito di sogni... che faccio con gli Orokin? Staranno ancora provando a trovare Radaluna, vorranno ancora esprimere il loro Secondo Sogno. Ma non posso più partire all'avventura, non posso rovinare tutto quello che io e Vee stiamo costruendo, non posso mettermi in un viaggio così pericoloso nelle mie condizioni. Sono in una posizione veramente difficile...

Prima di tutto dovrò partorire, poi vedremo cosa fare. Vee però non sembra intenzionato a voler viaggiare lontano da qui. Non gli do torto, i pericoli che affronteremo saranno difficili, soprattutto con un cucciolo dietro. Devo fare la scelta più difficile e rinunciare al Secondo Sogno... devo sperare che gli Orokin non raggiungano mai Radaluna. Io non posso desiderare che tutto ricominci da zero adesso che sto per diventare madre. Oh Luna, che casino! Non se ne parla di abbandonarli per partire nuovamente, mamma e papà non sarebbero affatto fieri di questa decisione. Per loro la famiglia viene prima di tutto, anche prima del mondo intero. Mi hanno insegnato così... ed ora che sto per avere un cucciolo non posso rinnegare tutto. Resterò con loro. Il mondo dovrà badare a sé stesso per un pò, almeno finché non potrò allontanarmi un pò dai miei doveri di madre.

Molti anni prima...

Papà é tornato con un cucciolo tra i denti. Vedo chiaramente che é spaesato, nemmeno noi sappiamo cosa ci faccia lui qui. Perché papà lo ha portato da noi?

'Calipso.'

La mamma va da lui 'Che succede? Come mai hai un cucciolo con te?'

'Lo adotteremo e lo cresceremo. Devi sapere solo questo.' risponde lui per poi tornare alla tana.

La mamma sorride leggermente guardandoci 'Vedete, piccoli? Papà non é così cattivo come sembra. Lui... é solo difficile da comprendere.'

In realtà non siamo molto convinti di questa cosa. Parliamo con il nuovo arrivato, papà dice che sarà il nostro nuovo fratello. Dovremo crescere con lui ed insegnargli tutto ciò che sappiamo così da portarlo al nostro passo. Sarà difficile, non sembra che sia proprio... portato per la guerra. È arrivata la sera, mamma ci richiama alla tana. Sabor é rimasto fuori a guardarci. Vado da lui per incoraggiarlo.

'Hey.'

'Ciao.' mi dice solamente.

È un tipo di poche parole 'Non vieni alla tana? Se stai qui fuori prenderai freddo.'

'Lo so, é che... sono qui da solo un giorno e devo subito abituarmi all'idea che voi siate la mia nuova famiglia. Non ho scelto io di venire...'

Mi siedo accanto a lui, sappiamo come papà lo ha "trovato". 'Papà é fatto così. Mamma dice che non é così cattivo, se ti ha risparmiato vuol dire che hai suscitato dell'interesse nei tuoi confronti. Onestamente, non credo che sia come dice la mamma.'

'E cosa può interessargli di me?'

'Non lo so.' rispondo sospirando 'Lo scopriremo con il tempo. Intanto entra in tana o ti prenderai di freddo.'

'Va bene. Scusa ma non ricordo di aver chiesto il tuo nome, prima. Io sono Sabor.'

'Dawn. Resta accanto a me e ti aiuterò ad ambientarti meglio.'

Entriamo in tana. Con il tempo io e Sabor siamo diventati amici, si era unito molto di più ai miei fratelli, in particolar modo a Twilight. Sabor é diventato il preferito di papà poiché la sua affinità con l'Oscurità é migliore della mia. A me va bene così, finalmente posso godermi la vita come voglio. Durante una delle mie passeggiate libere senza nessuno mi sono imbattuto in una lupa bianca. Non l'ho mai vista prima, mi ha subito attirato. Forse a causa del manto bianco molto simile a quello di papà, gli occhi però sono azzurri. Non ho il tempo di dirle nulla, corre subito via. Non la inseguo per non spaventarla, non vorrei che pensasse che voglia farle del male. La rivedrò ancora, ne sono certo.

Sono passati mesi. Sabor é... cambiato. Non é più mio amico, ora il suo unico pensiero é quello di aiutare papà nella sua "conquista dell'Oscurità". Se continuano così renderanno difficili le nostre vite: Day sta cercando di creare un suo piccolo branco, si é fatto degli amici e vorrebbe stare con loro; Shadow vuole diventare il miglior guerriero con le sue sole forze, rifiuta l'aiuto speciale di papà; Twilight é innamorata di Sabor, un segreto che so solo io; la mamma vorrebbe stare più vicina a papà ma lui ha occhi solo per lo sviluppo di Sabor. Non siamo più una famiglia, siamo degli strumenti per Kronos. Io, beh, ho conosciuto quella lupa bianca: il suo nome é Snow. Ognuno di noi vuole vivere la nostra vita come meglio crediamo, il lavoro di papà e Sabor però rischia di creare più problemi. Giocano con il fuoco e prima o poi si scotteranno scatenando un incendio.

Mi sono riunito con i miei fratelli, siamo giunti ad una conclusione: dobbiamo fermare papà. Ma come? Come può essere possibile? Lui é più forte di tutti noi, inoltre abbiamo anche Sabor contro di noi. Non abbiamo indizi su come fermare Kronos una volta per tutte. Forse... mamma può aiutarci. Le parliamo, é contraria a quello che vogliamo fare. Ama veramente tanto papà, lei lo vede come un tradimento. Noi invece non vogliamo tradirlo, vogliamo aiutarlo. Kronos va fermato prima che faccia del male a tutti noi. È così che convinciamo la mamma ad aiutarci, ci dice che gli unici a poterci aiutare sono i Machina. Io parto da solo alla ricerca del clan dei Machina, i miei fratelli distrarranno sia Sabor che Kronos. Spero che tutto vada secondo i piani.

Il Re bianco: il Secondo Sogno #Wattys2021 [COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora