Unico nel suo genere ~ Shaomu

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Quelle parole di Galen mi hanno colpita in pieno. È molto simile a ciò che disse una volta Hazel in quel tempio. Oh Hazel... che ti é successo? Avrei così tante cose da raccontarti, da Serenity a questo lupo bianco. Per certi versi mi ricorda Joel, anche lui era così giocherellone. Ma il suo aspetto é... completamente diverso. È tutto bianco come tuo padre. Dovresti vederlo, ne rimarresti stupefatta. Basta divagare, il pranzo é finito. Prima di riprendere gli allenamenti del lupo bianco devo prima capire questa cosa del "vedo e ti copio alla perfezione". Lo studierò attentamente.

È arrivato il secondo giorno da quando Galen Malek é qui con noi. Serenity fa i suoi esercizi spirituali quotidiani, io porto il lupetto a fare qualche prova in giro per il posto. Non ci vuole un occhio esperto per capire che é parecchio imbranato, non sa nemmeno distinguere la destra dalla sinistra. Eppure sono certa che mi riserverà qualche sorpresa, voglio vedere fino a che punto riesce ad apprendere. Uso la mia magia per far apparire delle prede fittizie, non sono reali. Lui le guarda meravigliato, si distrae facilmente.

'Sveglia!'

'Oh si si! Scusami!' esclama rimettendosi sull'attenti.

'Voglio che tu vada a cacciare quell'alce. Fammi vedere che sai fare.'

'Un alce? Ma io non ho mai cacciato un alce prima d'ora. Cervi, cinghiali, ma mai alci! Sono come i cervi ma più grossi! Sono... cinghiali con le sembianze di un cervo!'

'La smetti di tergiversare? Va a prenderlo!' esclamo.

Corre subito verso la preda. Gli salta addosso e lo morde alla collottola, io aspetto il momento in cui la preda inizi a dimenarsi così forte da farlo volare via. Tre... due... uno... ed ecco che va. Atterra su un cespuglio lì vicino.

'Ci riprovo!' lo vedo correre verso la preda e... tornare al cespuglio allo stesso modo 'Ce la faccio!' lo vedo andare e poi volare via 'Questa volta lo prendo!' di nuovo, va e... viene rispedito alle mie zampe con il muso a terra.

Lo guardo dall'alto in basso 'Hai mai cacciato in vita tua?'

Scuote il muso e si rialza 'Certo! Mi sono procurato il cibo da solo, ma non ho mai cacciato una preda così grossa!'

Sospiro 'Spostati, ti faccio vedere come si fa.'

Corro verso l'alce e lo mordo alla zampa. Quando alza lo zoccolo, graffio il suo petto per poi graffiare anche una delle zampe posteriori. Vedo che ha difficoltà a tenere l'equilibrio, salto sulla sua schiena e lo mordo alla collottola tirandolo giù. Appena cade a terra, lo mordo alla gola. L'alce svanisce nel nulla, guardo Galen che mi fissa come se avesse visto una stella cadente. Mi avvicino a lui e gli do un colpetto sulla spalla, mi siedo e ricreo l'alce.

'Avanti, riprova.'

Annuisce e corre immediatamente. Adesso vediamo che fa. Morde la spalla della preda, passa sotto il suo ventre per andare dall'altra parte. Un rapido morso al collo e rotola via. Morde la sua zampa, poi la sua gola e lo tira a sé. Quando l'alce cade al suolo, gli spezza il collo torcendolo. Impressionante... ha visto la mia tecnica e l'ha fatta sua. L'ha modificata per adattarla alla sua stazza.

'Maestra! Hai visto che roba? Ce l'ho fatta! Ho fatto secco un alce!' esclama saltellando.

Inizio a pensare che averlo preso come mio allievo non sia stata affatto una pessima scelta. Ho un caso particolare fra le zampe, non me lo lascerò scappare. È ingenuo, forte, ha poco cervello ma quello che ha funziona bene. Forse ha ragione, con il suo aiuto potremo finalmente sbarazzarci dei Seguaci di Lira. Ma ci vuole ancora troppo tempo, non posso mandare questo lupo contro un esercito di maghi, non ha la preparazione per affrontare tali minacce. Perde contro una volpe, figuriamoci contro un mago del loro livello. Lo porto alla prateria per fargli fare dei giri di corsa, in attesa di trovare altre prove per studiarlo più attentamente. Serenity mi raggiunge qualche minuto dopo.

'Mamma.'

'Finita la meditazione?'

'Si, proprio ora.' si siede accanto a me 'Come mai gli stai facendo fare una corsetta?'

'Corre da almeno due ore. Devo smaltire tutta quella adrenalina, non si é ancora stancato.' rispondo con tono serio.

'D-due ore?! Mamma... ma chi é quel lupo? Perché ti interessa così tanto? Non é da te accettare degli estranei.'

'Lo so, mia cara. Eppure... qualcosa in lui mi ricorda una mia vecchia conoscenza. Ed é strano, non ha nulla di lei. In più, non avevo mai sentito parlare di un lupo capace di apprendere qualcosa solo restando a guardare. Ma la verità é che... mi sono lasciata intenerire. Lui cerca i suoi veri genitori, é orfano come te... e come me.'

Guarda Galen che continua a correre in cerchio per tutta la prateria 'È un orfano? Io non... non lo sapevo. Credevo che fosse qui per la sua brama di potere.'

'Guardalo. Un sempliciotto come lui non può bramare una cosa così pericolosa. È per questo che ho preferito parlargli della nostra storia, non vorrei che in un litigio possano uscire parole che potrebbero ferirvi. Evitiamo queste scene infantili.'

Poggia la testa sulla mia e sorride 'È per questo che sei una madre fantastica. Sei sempre previdente e pronta ad evitare che accada qualcosa di male.'

'Prevenire é meglio di curare, figlia mia.'

'Lo terrò a mente, mamma.' mi da una leccata alla guancia e si rimette composta.

Lei mi ha sempre mostrato questo genere di affetto, mi adora. Io, invece, tento sempre a restare seria. Non riesco a dividere il ruolo di madre da quello di Maestra, non vorrei che la dolcezza di una parte influisca sulla mia capacità di giudizio. È un mondo terribile e non voglio che la mia morbidezza le impedisca la crescita come maga. È per il suo bene, lei lo sa ed é per questo che é lei ad essere quella più affettuosa.

'Maestra! Il... fegato! Fa male! Posso...' vedo Galen rallentare gradualmente 'Fare una... pausa?'

'Certo, Galen. Fermati pure.'

Rallenta di colpo cadendo al suolo con la lingua di fuori. Beh era ora che si stancasse, iniziavo ad esserlo io. Se questo lupo vuole essere un eroe dovrà fare molti più sforzi, ora come ora non salverebbe nemmeno un cucciolo. Sento un brivido alla schiena, mi volto a guardare cosa c'é dietro di me. Nulla. Sarà stata una mia impressione. Riporto lo sguardo davanti, noto che anche Galen sta osservando qualcosa dietro di me. Allora non era solo una mia impressione, solo... lui sta sorridendo. Avrà visto qualcosa, anche se in teoria non ci dovrebbero essere altri se non noi.

'Che stai guardando?'

'Cosa?' domanda Galen quasi stupito 'Non l'hai vista? Quella lupa.'

'Non possono esserci altri se non noi tre. Avrai le visioni da stanchezza, inizi a vedere cose. Va a riposarti.'

È stata solo una mia impressione, non ci sono altri in questo posto. È impossibile. Dico a Serenity di seguirlo alla tana, mi guardo intorno ancora una volta. Non lo so... anche io sento la presenza di qualcuno. Che i Seguaci di Lira siano riusciti a passare? No, impossibile. Saranno qui intorno ma non dentro. Cammino verso la tana, é stata una giornata molto intensa. Ho ancora molto tempo per studiare a fondo questo lupo bianco molto strano... ed unico. La sua presenza qui non é solo utile a me ed alla nostra possibilità di sbarazzarci di quei maghi, ma potrebbe fare bene a Serenity un amico anziché avere solo me intorno. Magari lui la spronerà a migliorare. Forse... la sua presenza qui farà bene ad entrambe.

Il Re bianco: il Secondo Sogno #Wattys2021 [COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora