Capitolo 42.

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Le lunghe dita di Riccardo disegnano delle forme irregolari sulla mia pelle, provocandomi un lento ma dolcissimo risveglio. La cosa che amo più al mondo sono le sue carezze. Sono qualcosa di veramente bellissimo e delicato.
"Cosa fai? Mi guardi mentre dormo per poi prendermi in giro?" Gli chiedo ancora assonnata. Faccio un respiro profondo e schiudo un occhio, trovando i suoi a fissarmi molto tranquillamente. Sono ancora più azzurri e belli del solito e tutto ciò aumenta notevolmente la mia voglia di guardarli per sempre.
"No, ti ammiro. Sei così bella, Cristo" La sua voce è bassa e tremendamente sexy. Appena sveglio è ancora più irresistibile.
Sollevo il capo, baciando le sue labbra dolcemente. Trovare al tuo fianco la persona della quale sei innamorata per poi stampare un dolce bacio sulle sue labbra già al mattino, è una delle cose più belle che la vita possa donarci.
Le sue mani accarezzano il mio fianco nudo, esplorandolo con dolcezza proprio come ha fatto la notte scorsa. "Come ti senti?" Domanda con dolcezza, lasciando un piccolo bacio nell'incavo del mio collo. Quest'uomo mi ha salvata e l'amore che ci lega, lo considero l'unica occasione per essere completamente felice. Ho lui e non mi serve nessun altro e nient'altro.
"Benissimo"
"Ti fa male qualcosa?" Domanda guardandomi per un secondo. Poi riporta lo sguardo sul mio corpo, scostando il leggero lenzuolo in modo da rendere visibile il mio seno. Stringe i capezzoli fra le sue dita, provocandomi un immenso crollo proprio alle gambe.
"No, sono felicissima. Fare l'amore con te è stata una delle cose più belle della mia intera esistenza" Lo rifarei. Non una volta. Non due. Lo rifarei all'infinito. Questa notte, Riccardo ha cancellato la vecchia Federica, cacciando via ogni dolore e rendendo il mio cuore colmo di affetto.
"Anche per me. Credo di non essermi mai sentito così" Ammette soffiando sul mio zigomo per poi sorridere.
"Così come?"
"Così felice"
Lo bacio velocemente, giocando con le sue piccole ciocche di capelli che ricadono in maniera disordinata sulla sua fronte. "Adesso sei mia, angelo. Solo mia."
Sono sua. Lo sono sempre stata, ma tutto ciò che è successo ieri sera non ha fatto altro che aumentare questa cosa. Il mio cuore è suo. La mia mente. La mia pelle. La mia anima. Il mio corpo. Tutto ciò che possiedo è diventata roba sua.
"E tu?" Sussurro sentendo il suo corpo spingere contro il mio. Schiudo le gambe e mi giro verso la sua direzione, riuscendo a sentire i suoi respiri a pochi millimetri da me.
"'Io' cosa?"
"Tu sei mio?"
"Solo tuo, bambola"
A quel punto, stringo le sue spalle e lo tiro verso di me, baciando le sue labbra con passione. Lo fa con dolcezza, stuzzicando la mia lingua lentamente e muovendola in maniera lenta e precisa. Dopo un istante, la sua bocca prende una mira differente: la parte bassa del mio collo. In quel punto lascia un succhiotto, provocandomi un leggero bruciore che non fa altro che farmi sospirare lievemente. Sta marcando il territorio, il Marcuzzo! Sento l'eccessivo bisogno di farlo anche io, per cui, afferro un pizzico di coraggio e lascio un bacio sul suo petto, primo di mordere un lembo di pelle con i denti e iniziare a succhiarlo con lentezza. Lui mi osserva, stringendo i miei capelli fra le sue dita e aumentando la presa attorno al mio corpo esile e completamente scoperto di fronte ai suoi occhioni color cielo. "Cazzo, stai intensificando la mia voglia di fare l'amore un'altra volta"
Un velo d'imbarazzo copre il mio viso, aumentando quel rossore che inizia a riscaldarmi la pelle molto rapidamente. Piano piano va via e io acquisto un po' di forza per poter rispondere al mio ragazzo, che negli ultimi dieci secondi non fa altro che baciare, leccare, stuzzicare e mordere tutto ciò che vuole.
"Lo so... mi dispiace, avvocato. Che ore sono?" Domando fissando le sue iridi e incrociandole alle mie.
Allunga un braccio verso il telefono, poggiando l'indice sul tasto del suo iPhone bianco.
"Le nove e tredici"
Il mio cuore fa un salto improvviso, e l'unica cosa che riesco a fare è cacciare un urlo e staccarmi da lui. Lo faccio all'istante, sotto il suo sguardo attento e confuso. "Ma sei impazzita? Cosa c'è?"
"Sono in ritardo, devo correre in biblioteca" Caccio via in maniera frenetica il lenzuolo dal mio corpo, prima di alzarmi e afferrare gli slip che si trovano sul pavimento. Riesco a sentire il suo sguardo accarezzarmi ogni centimetro di pelle, e alla scena, un piccolo sorriso soddisfatto varca la soglia delle mie labbra.
"Cosa succederebbe se aprissi tra un'oretta?" Si morde il labbro inferiore. Io faccio lo stesso.
"Non è una buona idea. Devo andare veramente" Sussurro. Anche io sono dispiaciuta a lasciarlo andare, ma il dovere mi chiama. Non ho alternative.
Ancora con il seno completamente nudo, mi chino verso di lui, lasciandogli un bacio che profuma di tante frasi che non riesco a dire, come ad esempio: 'anche io avrei voluto fare l'amore ancora un'altra volta', 'non vedo l'ora di rivederti' o 'mi mancherai per l'intera giornata'. "Ci vediamo stasera, Marcuzzo" Gli dico soltanto. Lui mi guarda, stringendo il mio fianco con il suo braccio destro; lo accarezza lentamente, facendomi sorridere per le dolci carezze che sta lasciando sulla mia pelle.
"A stasera, angelo"
Vederci a pranzo sarebbe alquanto difficile a causa dei nostri impegni lavorativi, quindi preferisco viverlo stasera senza quella costante fretta di separarci dopo poche ore.
Stuzzico la punta del suo naso contro il mio, prima di sollevarmi e stringere fra le mani la mia maglia un po' sgualcita. La indosso velocemente, correndo verso la porta per poter raggiungere il bagno. Prima di andare via completamente, mi giro verso la sua direzione e lo guardo, incontrando il luccichio dei suoi occhi sovrastare ogni singola bellezza dell'universo.
"Ti lascio la colazione in cucina. Continua a dormire"
"Ci provo"
"Buona giornata"
"Anche a te" Sussurra, accarezzando le lenzuola con le dita. "Pensami"
"Fallo anche tu"
"Sempre" Alle sue parole, sorrido immediatamente. Faccio un profondo respiro e vado via, lasciando il mio cuore in quella stanza e fra le sue mani. Sono certa che se ne prenderà cura, anche se mi piacerebbe tantissimo rimanere qui e farlo insieme a lui. Ma nonostante ciò, riesco ad affrontare questo nuovo giorno con un sorriso in più, dovuto alla sua presenza e al fatto di aver vissuto con quest'uomo la notte più bella della mia vita. Abbiamo fatto l'amore e non potrei desiderare di meglio.

Buonasera❤
Mi scuso se ieri non ho aggiornato, ma ho avuto molto da fare.
Spero che questo capitolo vi piaccia! Come vedete, sta andando tutto alla grande... ma chiaramente, i primi problemi inizieranno ad essere presenti mooolto presto.😈😏
Vi mando un bacio💘
-Roberta🙊

Amore infinito - Federica e RiccardoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora