"Sono così contenta per Francesca e Gabriele... si meritano davvero ogni cosa" Gli dico a Riccardo, guardandolo negli occhi. È sul letto, mentre attende con pazienza il mio arrivo.
Lascio scivolare via la vestaglia dal mio corpo, poggiandola proprio sulla poltrona.
Il suo sguardo è su di me e non appena si poggia sulle mie cosce nude, che rimangono scoperte dalla sua maglia, mi ritrovo a sorridere imbarazzata.
"Si, è vero"
Presso le ginocchia sul materasso, stendendomi proprio al suo fianco. Le sue braccia mi circondano immediatamente e appoggio la testa sul suo petto per sentirlo ancora più vicino. Le sue labbra si poggiano sulla mia fronte, stampando un bacio veloce. "Sei stanca?"
"Non molto, ho soltanto voglia di essere coccolata da te"
"Beh, ti accontento immediatamente" Sorride. Poggia le sue mani sui miei fianchi, mentre scosta la maglia per poter accarezzarmi la pelle. Lo fa con delicatezza, facendomi sorridere per il leggero solletichio che mi provoca.
Io accarezzo i suoi capelli con le unghie, sfiorando ogni singola ciocca con movimenti lenti e dolci.
I miei pensieri si concentrano di nuovo su Francesca. Provo ad immaginare le intense sensazioni che attraversano il suo cuore in questo momento e non posso fare altro che sorridere. Diventare mamma è una delle cose più belle del mondo.
"Secondo te sarà un maschietto o una femminuccia?" Gli chiedo a Riccardo. Fisso un punto indefinito di fronte a me, uccidendo quei pochi secondi che precedono le sue parole.
"Io spero che sia un maschietto, potrei insegnargli a giocare a calcio o a far cascare le donne ai suoi piedi" Dal suo tono riesco a percepire quanto sia divertito da tutto questo e io alzo gli occhi al cielo, per poi sbuffare sonoramente.
"Smettila o ti faccio cascare io, ma dal letto però!" Lo avverto, lanciandogli un'occhiataccia.
"Mi piacciono queste minacce"
Sollevo il capo dal suo petto e lo guardo, uccidendolo più e più volte con lo sguardo.
Circonda il mio bacino con il suo braccio tirandomi verso di sé con un movimento dolce e repentino. "Scherzavo, piccola. Adoro stuzzicarti"
Improvviso una falsa risata e mi spalmo su di lui, intrecciando le nostre gambe velocemente.
I minuti successivi sono caratterizzati da un dolce silenzio, arricchito semplicemente dai nostri lievi respiri. Ci stringiamo come due bambini, assaporando ogni istante di questo momento. "Fede?" La sua voce roca e rilassata, risveglia tutti i miei pensieri, per poi eliminarli interamente poco dopo.
"Si?"
"Non piacerebbe anche a te allargare la famiglia?" La sua domanda mi spiazza. Sembra che il mio cuore si sia fermato all'improvviso, non reagendo. Socchiudo dolcemente le palpebre e faccio un profondo respiro. Il mio corpo viene attraversato da una scossa improvvisa, che mi provoca un brivido proprio alla spina dorsale. "Io impazzisco dalla voglia di farlo"
"Si, Riccardo... piacerebbe anche a me. Ma non so, forse adesso potrebbe essere un 'problema'"
"Perché?" Sussurra. Ci solleviamo dolcemente, posizionandoci in maniera eretta. Questo permette ad entrambi di guardarci negli occhi nella maniera più dolce possibile, riuscendo ad essere sinceri soltanto con dei semplici sguardi.
"Forse per paura di affrontare una cosa più grande di me. Di te. Di noi. Avere un figlio è una grande responsabilità, bisogna fare tanti, tantissimi sacrifici per vivere bene"
"Non devi aver paura di nulla. Lavoriamo entrambi, abbiamo una casa, due famiglie che potrebbero aiutarci in ogni momento, e la cosa più importante: ci amiamo" Già, ci amiamo. Terribilmente.
Le sue pozze celesti brillano e riescono ad esprimere soltanto amore e sincerità. "Voglio un figlio tutto nostro, Fede. Voglio che sia uguale a noi, con i miei occhi e il tuo carattere. Voglio aspettarlo per nove lunghi mesi con il fiato corto, voglio essere al tuo fianco quando incontrerà la luce del sole, voglio guardarlo per tutta la notte, sfiorare la sua manina e riscaldare il suo piccolo cuore, voglio che cresca per poter sentire la sua piccola e dolce voce, voglio che si addormenti nel lettone nonostante le nostre disapprovazioni, voglio che ci abbracci all'improvviso, che ci guardi negli occhi e ci dica 'vi voglio bene, mamma e papà'." Sussurra. Dei goccioloni di lacrime si posizionano lungo gli angoli dei miei occhi, provocandomi la visione della sua figura lievemente sfocata. "Voglio tutto questo e lo voglio con te, amore mio. Non so cosa mi sia successo oggi, ma non appena ho saputo della gravidanza di mia sorella, volevo assolutamente che noi due ci trovassimo nella loro stessa situazione"
Una piccola lacrima riga lungo la mia guancia e lui la raccoglie con le punte delle dita, cacciandola via lentamente. Poi mi accarezza la pelle, facendomi sorridere con sincerità. "Non è folle, vorrei soltanto essere felice" Continua. Io scuoto la testa, avvicinandomi a lui e stringendo il suo viso fra le mie mani. Salgo a cavalcioni sulle sue gambe volendo disperatamente urargli che tutto ciò che desidera è sempre stato il mio obiettivo fin da bambina. Volevo un bimbo tutto mio per giocarci, stringerlo, baciarlo, curarlo e soprattutto, amarlo. Giocavo ore e ore con una bambolina, immaginando che fosse la mia bimba. Ed ero felice, Dio se lo ero!
"Sarebbe bellissimo..." Sussurro, accarezzando i suoi capelli color cioccolato. Lui mi stringe a sé, pressando il suo petto contro il mio.
"Voglio regalarti un sogno, permettimi soltanto di farlo" Mi dice. "Nessun problema ostacolerà la nostra vita. Ci trasferiremo nel mio appartamento e ti lascerò curare ogni dettaglio con la tua precisione. Mi aspetterai ogni sera e ascolterai con pazienza come ho passato l'intera giornata. Giocheremo con il nostro bambino, nonostante l'enorme stanchezza per poi farlo addormentare e amarci per un po'. Mi basta questo. Ho bisogno di essere amato, di avere una tua attenzione, anche piccola, che sia un bacio, una carezza, un abbraccio, una parolina di conforto. Mi basti tu."
Sfioro le sue labbra con le unghie, fissando i suoi bellissimi occhioni con un'intensità davvero immensa. In questo istante, tutte le parole sono superflue e l'unica cosa che potrebbe concludere il suo discorso ed essere all'altezza di quest'ultimo, è un bacio. Infatti lo faccio. Gli regalo un dolce e armonioso bacio che fa scoppiare il nostro amore in maniera veloce e istantanea. Lui sorride al gesto, rendendolo più profondo.
"Ti amo. Ti amo così tanto che vorrei scoppiare a piangere"
"Anche io... anche io ti amo, piccola" Freme fra i baci. Sfiora e morde più volte il mio labbro inferiore, rendendo questo nostro momento ancora più intenso e passionale. "Dimmi soltanto cosa ne pensi... ho bisogno che tu mi dica qualcosa" Sussurra, fissandomi per un istante.
"Cosa vuoi che ti dica? Anche io voglio formare una famiglia con te. Ho solo paura di non essere all'altezza, ma ci sei tu e questo mi basta per raccogliere ogni paura e metterla all'interno di una scatola"
"Non voglio più aspettare. Abbiamo l'età giusta, così fra qualche anno possiamo prepararci e iniziare a lavorare per il secondo fagiolino" Afferma con un sorrisino. Io sospiro, alzando gli occhi al cielo lentamente.
"Per adesso pensiamo al primo, scemo"
"Vedremo" Sussurra. "Direi di iniziare, no?"
"Adesso?"
"Si, adesso. C'è la giusta atmosfera" Inizia a baciarmi il collo, giocando con la mia pelle nella maniera più dolce possibile.
Mi lascio pressare contro il materasso, sentendo il suo corpo sfiorare il mio immediatamente.
Lo costringo a guardarmi negli occhi, provando a trasferirgli tutta la mia fragilità, ma anche quell'immensa sicurezza di volerlo fare.
"Amami adesso e per sempre. Ti prego" Incrocia le nostre dita contro il lenzuolo, stringendo la mia coscia scoperta con la mano libera.
"Lo farò, angelo"
In questo momento l'unica cosa da fare è guardarsi negli occhi, provare ad immaginare e costruire, pezzo dopo pezzo, la nostra strana e folle vita.
Non so ancora cosa ci riserverà il futuro, ma qualunque cosa sia, affronteremo tutto mano nella mano, come abbiamo sempre fatto.Io e lui.
Insieme.
Contro tutti, contro il mondo.
Continua...
E anche questa storia si è conclusa! Domani pubblicherò il primo capitolo del sequel. Rimanete connessi e aspettate un mio avviso qui! Questo è un piccolo spoiler di tutto ciò che i nostri protagonisti dovranno affrontare:
'La storia tra Federica e Riccardo continua.
Nuove responsabilità.
Ritorni.
Litigi.
Paura.
Riusciranno ad affrontare tutto ciò e a far trionfare l'amore che li lega?'
SIETE PRONTI?❤
Spero di ritrovarvi tutti quanti!🍿
Un bacione👑
-Roberta
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Amore infinito - Federica e Riccardo
FanfictionFederica Carta. Riccardo Marcuzzo. Due anime perfettamente complici. Due cuori uniti da un amore: un amore infinito.