Capitolo 50.

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Riccardo.

Attendo l'arrivo di Federica da diversi minuti, che mi sembrano davvero interminabili. Dalle mie labbra scappano diversi sospiri, dovuti forse a questa attesa che definirei infinita. Osservo il soffitto della mia camera, pizzicando le mie dita più e più volte.
Il mio corpo è coperto dal pesante piumone, che riesce a riscaldare ogni lembo di pelle. Lo fa con dolcezza, distribuendo un lieve calore un po' ovunque.
Quando i miei occhi si poggiano proprio sul ciglio della porta e accarezzano la figura della mia donna, non riesco a bloccare quel lieve sorriso che sbuca sulle mie labbra. "Quanto tempo ci hai messo?"
"Giusto il tempo di rilassarmi un istante"
"Se vuoi ci penso io a farlo..." Sussurro maliziosamente. Il suo corpo è coperto soltanto da una mia t-shirt, che le lascia scoperte le cosce.
"Mmh e come?" Incrocia le braccia al petto, ma l'istante dopo si avvicina, rompendo del tutto questa distanza che ci rende separati. Pressa le ginocchia contro il materasso, stringendo le mie spalle e permettendo al mio petto di scontrarsi con il suo. La sistemo a cavalcioni su di me, provando a farle capire quanto sia alta la voglia di averla.
"Ti va di fare l'amore?" Sussurro. Lei mi guarda. È un po' imbarazzata, ma giuro di non averla mai vista più bella d'ora. Abbassa lievemente lo sguardo, poggiandolo sul mio stomaco completamente scoperto.
"Si"
Questo mi basta per poter iniziare a baciare il suo corpo. Inizio dal collo, stampandole diversi e tanti piccoli baci che la fanno sorridere proprio come una bambina. Con un veloce movimento, intrappolo il suo corpo sotto di me, tenendole le braccia proprio accanto alla testa; amo letteralmente stuzzicarla in questo modo e so quanto la cosa sia reciproca. "Non sei stanca, vero?" Le chiedo a pochi centimetri dal suo viso.
"No, idiota. Muoviti"
"Sei impaziente, angelo?"
"Beh, direi di si" Afferma con tranquillità. Si sporge verso di me e posa una mano dietro il mio collo, giocando con alcune ciocche dei miei capelli. Dopo avermi guardato per qualche secondo, mi bacia. Le sue labbra toccano le mie dopo diverse ore che non lo fanno e la cosa mi fa sentire terribilmente felice e soddisfatto.
La sua lingua non perde tempo ad intrecciarsi con la mia, mentre appoggio una mano sulla sua schiena, per incastrare i nostri corpi ancora vestiti. Mi guida verso questo bacio travolgente e passionale, facendomi sfiorare l'infinito con un dito.
Insinuo le mani sotto la sua maglia, afferrando l'orlo per poi togliere del tutto l'indumento. La getto sul pavimento, concentrandomi soltanto su di lei e sui suoi seni, che stringo fra le mani immediatamente. La sento sospirare, prima che le sue dita sfiorino il tessuto dei miei boxer con delicatezza.
"Amore..." Sussurro spiazzato. Riesce a trasferimi una scarica immensa, che non fa altro che aumentare la mia agitazione.
"Ti prego ridillo"
Accarezza il mio membro dolcemente, riuscendo a far uscire quell''amore' strozzato a causa di un intenso gemito.
Lei continua lentamente, ma io non smetto di baciare, leccare, marcare e stuzzicare ogni lembo della sua pelle bianca e delicata.
Mi faccio spazio fra le lenzuola, cercando di sfilarle le mutandine che immediatamente caccia via con i piedi. Lei fa lo stesso con me, permettendo alle nostre intimità di scontrarsi.
Non smetto di baciarla neanche per un secondo, cercando di farlo lentamente e senza farmi prendere dalla fretta e dalla stessa euforia di quando l'ho vista. Poi mi stacco, allungando un braccio verso il comodino di fianco al letto. Afferro un preservativo dal cassetto, cercando di fare veloce in modo da perdermi dentro di lei nella maniera più dolce e passionale possibile.
Mi lascio pressare contro il materasso, vivendo a pieno questo momento. Il suo corpo nudo è sopra il mio e giuro di non aver visto cosa più bella e affascinante di tutto questo. Di lei. "Baciami"
La accontento subito, fondendo le nostre labbra con dolcezza. Lei sorride, stringendo le mie spalle e riprendendo da dove ci eravamo interrotti. Sento il suo bacino strusciare contro il mio inguine, l'eccitazione crescere insieme alla voglia di diventare un'unica anima con un solo cuore. Le mie mani stringono possessivamente sui suoi fianchi mentre scende su di me, godendo ogni piccolo secondo in cui la riempio. Non appena la sua pelle calda entra a contatto con la mia, dalle sue labbra esce un gemito gutturale, quasi piacevole.
Getta la testa all'indietro, prima di abbassare lo sguardo nel punto dove i nostri corpi si congiungono. Il nostro incastro è la cosa più bella e perfetta che io abbia mai visto, ci completiamo a vicenda proprio come il sole e la luna, il ghiaccio ed il fuoco, il mare e la montagna. Siamo due anime completamente diverse, ma che insieme danno vita ad uno spettacolo di colori davvero mozzafiato.
Inizio a dondolarla su di me, sentendo il suo centro accendersi ad ogni mio singolo movimento. Lei mi aiuta, aumentando lievemente il ritmo delle spinte.
Stringo il suo seno nelle mie mani e dei dolci e strozzati gemiti iniziano a dispendersi nel silenzio della camera. "Cazzo..."
Stabilisce un ritmo lento e passionale, riuscendo a farmi percepire centimetro dopo centimetro ogni angolo del suo corpo. Le sue piccole mani mi accarezzano con tanta dolcezza, ma il suo tocco mi marchia la pelle, riscaldandola ogni volta che le sue dita la sfiorano.
"Dio, ti amo così tanto" Le parole le muoiono in gola, poiché vengono seguite da un gemito dannatamente forte. Per qualche istante rimango in silenzio, cercando di capire se tutto ciò che ho appena sentito, l'ha detto davvero. Aspettavo un suo 'ti amo' da mesi e adesso che è arrivato, fatico a crederci. Penso sia una delle frasi più belle e significative che si possano dire alla persona della quale sei innamorata e adesso ne ho la conferma.
La osservo sopra di me, fissando le sue labbra nella maniera più delicata possibile. Aspetto che lo ripeta, facendomi capire che tutto ciò che ha appena detto lo pensa sul serio. Lei lo capisce all'istante, infatti qualche secondo dopo mormora un altro "ti amo".
"Sto sognando?" Chiedo incredulo. Lei scuote la testa, baciando per l'ennesima volta le mie labbra rosse e gonfie.
"No, è la realtà. Ti amo davvero e scusa per averti fatto aspettare così tanto"
"Non importa, ne è valsa la pena"
Afferro i suoi fianchi e con un veloce movimento la posiziono sotto di me, facendole scappare un leggero gridolino che blocco con un lungo bacio. Le sue mani arrivano a sostenermi la schiena nuda mentre applicano una leggera pressione su di essa per poter continuare a fare l'amore. Le mordo il lobo dell'orecchio prima che la mia voce affannata e roca le dia una risposta. "Ti amo anche io"
"Continua" Piagnucola disperata.
I movimenti sono lenti e profondi, con lo scopo di assaporare ogni singola sensazione, appropriarmi di ogni suo gemito, ogni sua parola, ogni nostro 'ti amo' e ogni singola sfumatura di piacere che fa vibrare anche le nostre anime.
Sento i muscoli cedere ed ho come la sensazione di cadere, per questo sollevo la sua schiena, riuscendo a sfiorarla nel profondo e non cedere come ghiaccio sotto i raggi del sole.
Mi perdo dentro di lei, lasciandomi andare del tutto e raggiungendo il massimo del piacere quando le sue labbra si fondono con le mie. Il mio nome esce più volte dalla sua bocca, facendomi sorridere immediatamente.
Facciamo l'amore due, tre, quattro volte, per tutta la notte.
Dimentichiamo tutto, vivendo questi dolci momenti senza paura.

Ciao belleeee❤
Ed è arrivato il primo 'ti amo' di Federica...😍
FINALMENTE! Cosa ne pensate?
Spero che questo capitolo vi piaccia.🎡
-Roberta

Amore infinito - Federica e RiccardoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora