L'Allieva - Ricordati che ti amo

Capitolo 20

"Alice mi spieghi che sta succedendo?!" erano ancora fermi li, nel parcheggio di quel locale in stile Irish. Alice impietrita davanti a Claudio, lui visibilmente arrabbiato.

"Non è come sembra, devi lasciarmi spiegare!" fa un passo verso di lui.

"Cosa dovrei lasciarti spiegare? Che te la fai con mio fratello? Cosa?!"

"No...guarda che ti sbagli...io..." la portiera del passeggero si apre mostrando un Giuliano barcollante che cercava di capire cosa stesse succedendo.

"Che...che succede?!" se non fosse stato per Alice, ora si ritroverebbe riverso a terra per la perdita d'equilibrio "Ops...scusami..."

"Non fa niente...torna a sederti" lo spinge verso il sedile, per farlo sedere nuovamente, non appena se lo spostò di dosso, andò a tastarsi la spalla, doveva aver fatto un movimento strano, perché aveva sentito dolore.

"Ma che..." Claudio guarda Giuliano allibito, poi torna a guardare Alice "...sei ubriaco?!"

"Fratellino..." Giuliano sorride al fratello "...che ci fai anche tu qui?" poi guarda Alice serio "Che ci fa lui qui?!"

"Tu entra in macchina...ora arrivo!" spinge le gambe di Giuliano all'interno della vettura e chiude lo sportello, poi si volta verso Claudio "Ti prego...devi lasciarmi spiegare!"

"Sarà meglio...portalo a casa mia, non voglio che mia madre o Valentina lo vedano in questo stato!" le dice, riaprendo la sua amata SLK e partendo a razzo.

Alice prese un respiro profondo e decise che era il caso di mettersi alla guida anche lei. Nonostante andasse molto di rado in macchina, sapeva guidare molto bene, meglio di suo fratello che era un po' spericolato.

"Ecco..." Alice effettua gli stessi passaggi che aveva compiuto la prima volta che si era trovata in quella situazione "...stai comodo? Dovresti andare a farti una doccia!" stava sistemando Giuliano sul divano di Claudio, cercando con gli occhi una coperta.

"Così sto comodo, grazie" annuisce "Mia moglie..."

"Non l'ho avvertita" un sorriso di ringraziamento comparve sul volto di Giuliano.

"Grazie" sussurra "Mi dispiace per tutto questo, mi vergogno per questo, mi dispiace" continua a mormorare quelle parole finché non cade tra le braccia di morfeo.

Alice sentiva gli occhi di Claudio già puntati sulla sua schiena. Chiuse gli occhi e prese un bel respiro profondo. Si alzò e entrò in camera con Claudio, chiudendo la porta.

"Vuoi spiegarmi cos'è tutta questa storia?!" la sta guardando in cerca di una spiegazione a tutta quella storia.

"Intanto...una curiosità mia!" Alice si gratta la fronte "Mi hai seguita?!"

"Ho tracciato il tuo telefono..." risponde "...ho sbagliato forse?!"

"Hai così poca fiducia in me da pedinarmi e rintracciarmi con il GPS?!" ora era delusa, molto delusa.

"Ora fai tu l'offesa?! Ti vedi con mio fratello e..."

"IO NON MI VEDO CON NESSUNO!" sbotta lei "come devo fare per fartelo capire? Che devo fare? Devo scrivere un annuncio ufficiale? Cosa? Dimmelo!!" era arrabbiata per quelle insinuazioni senza senso.

"Allora che ci facevi con lui in quel locale?!"

"Adesso dovrei dirtelo!?"

"Se non hai niente da nascondere puoi dirmelo, no?!" si guardano con occhi infuocati. Lui era geloso. Lei arrabbiata. Probabilmente erano entrambi delusi, da cosa? Non lo sapevano nemmeno loro.