L'Allieva - Ricordati che ti amo

Capitolo 50

"Dottoressa Allevi!" la direttrice dell'Istituto la fermò dall'entrare nel suo ufficio.

"Oh...direttrice" le sorrise "Buongiorno!"

"Buongiorno a te!" ricambiò la cortesia di quel sorriso "Mi ha appena chiamato Calligaris di mandare qualcuno per un sopralluogo" la informò.

"Non ho ricevuto alcuna telefonata!" si trovò a preoccuparsi per quella mancanza.

"Stia tranquilla...ha chiamato direttamente me, hanno detto di mandare qualcuno il prima possibile" la informò "Non so con esattezza cos'è successo" le guardò le scarpe "Dovrebbe cambiare le scarpe!" la informò.

Alice abbassò gli occhi sui suoi sandali con tacco "L'indirizzo?!" le chiese, entrando nell'ufficio per appoggiare le sue cose e cambiarsi le scarpe. Aveva imparato a tenerne un paio di scorta, per ogni evenienza.

"Tieni" le passò un post-it "Buon lavoro!"

"Grazie" annuì, prendendo la sua attrezzatura ed uscendo con le chiavi della macchina tra le mani. "Ah...Rossi..." intercettò la giovane Allieva che era arrivata proprio allora "...non accomodarti, mi accompagni..."

"Mi scusi?!" la ragazza sembrò spaesata.

"Abbiamo un sopralluogo, forza!" cercò di svegliarla un poco "Tieni" le passò la macchina fotografica.

"Avrei lezione con la professoressa boschi alle nove!" la informò "Mi ha già ripresa una volta per essere venuta con lei sul campo e aver mancato la sua lezione" le disse, facendola fermare. Alice la guardò sorpresa per quelle parole.

"Mi stai dicendo che non vuoi accompagnarmi?!" si fermò in prossimità della macchina.

"Non vorrei avere altri problemi" cercò di giustificarsi.

Nel frattempo, la lussuosa macchina di CC parcheggiò li vicino e ne scese il suo contento proprietario. "Buongiorno!" sorrise ad entrambe, ma notò subito uno sguardo strano sul volto di Alice "Qualcosa non va?!" chiese, guardandole curioso.

"La dottoressa Rossi deve decidere se venire con me ed essere ripresa dalla Boschi, oppure andare alla lezione della Boschi e perdersi un nuovo sopralluogo" rispose, alzando un sopracciglio, senza smettere di guardare la ragazza.

"Mi dispiace professoressa...io..."

"Va bene...va bene..." cercò di velocizzare quella decisione "...lascia la mia fotocamera nella macchina e vai alla preziosissima lezione della Boschi!"

"Professoressa!" cercò di giustificarsi ancora la ragazza.

"Dai...sbrigati, che mi aspettano!" le disse sbrigativa "Avanti!"

"Va bene" Penelope non sembrava convinta di quelle azioni, aprì lo sportello della macchina di Alice e fece come le era stato detto "Arrivederci"

"Buona lezione!" la salutò, facendola rientrare in Istituto.

"Sai..." CC notando la distanza presa dalla loro allieva decise di dare voce ai suoi pensieri "...quella ragazza ti ammira troppo" mormora "ma non ha abbastanza coraggio da poterti affiancare come dovrebbe" confida.

"Avrei preso questa decisione anche io al suo posto" cercò di giustificarla "La Boschi è una grande..."

"E' una tua collega anziana" le ricordò.

"Volevo solo dire che è una grossa..." ci pensò un momento "Wally!" Claudio si lasciò sfuggire una risata divertita. Sapevano entrambi cosa avrebbe voluto dire veramente.