Capitolo 29

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Da quel bacio erano trascorse due settimane. Giorni di completo mutismo per i due colpevoli di quell'atto. Si ignoravano, sorridevano per circostanza se erano in compagnia di altri e si parlavano giusto quel poco che riguardava il lavoro.

"Ma....tra te e Conforti è successo qualcosa?!" Lara la butta li, mentre porta alla bocca una forchettata di spaghetti.

"No...niente, perché?!" alza lo sguardo su di lei, trovandosi, però, a guardare anche Silvia.

"No...è che non vi ho visti insieme ultimamente, pensavo che le cose tra voi andassero bene" commenta.

"Siamo solo immersi dal lavoro, tutto qui...il nuovo caso mi sta prendendo parecchio" spiega, sapendo che se la sarebbero bevuta.

"Si" Lara la guarda preoccupata "Ma non coinvolgerti troppo...sono cose delicate queste e se non sbaglio non lavori con Einardi, ma con la Sangiorgi e lei non tollera chi si intromette nei suoi casi"

"Tranquilla, non è la prima volta che incontro qualcuno restio a seguire il mio modo di lavorare" sorride, facendo spallucce.

"Si...ma quella ha il potere di lasciarti in panchina a vita, fa attenzione Aly...lo dico per te"

"Ti prometto che non farò casini" annuisce, alzando le mani.

"Che succede Alice?!" Silvia, con Lara fuori dai piedi iniziò le sue indagini personali "Che succede con Claudio?!"

"Mi pare di aver risposto prima a questa domanda, cos'è non ti piace la risposta" ride nervosa.

"Certo che non mi piace...perché non è la verità e puoi raccontare frottole a Lara" gesticola come ad indicare la ragazza che era andata via "ma io ti conosco e c'è qualcosa...avanti, dimmi cos'è!" la sprona a parlare.

"Ci...s...ba...ti" sussurra talmente piano che si capiscono a malapena alcune lettere.

"Aly...non s'è capito niente! Su...dai...che ce sarà di tanto complicato..."

"Ci siamo baciati!" ripete molto più chiaramente, facendo strozzare l'amica con della semplicissima acqua.

"Che cosa?!" era incredula.

"Hai detto tu che non c'era niente di complicato o sbaglio?!" alza un sopracciglio e cerca una sua reazione.

"Vi siete baciati...come?" Alice inarca nuovamente il sopracciglio "ok...ok, lo so come...voglio sapere come" annuisce, facendo ridere Alice "Come, quando...perché...su che hai capito cosa ti sto chiedendo!"

Alice le racconta della serata passata in compagnia della famiglia Conforti e del momento dei saluti, per non parlare dell'incredibile imbarazzo provato nel sentire parlare di matrimonio tra loro.

"Porca miseria Aly...sei tornata l'altro ieri e già di butti nei casini...ti ricordo che sta con la Sangiorgi!"

"Lo so...infatti mi sono fermata, mi pare di avertelo detto, no?!"

"E com'è stato? Tu come stai?!" la guarda, temendo la sua risposta.

"Mi era mancato" ammette a bassa voce, più per paura di sentirlo lei stessa "E' stato così intenso, così nostro...ma nella mia testa c'è sempre quella vocina che mi frena dal fare qualcosa di irreparabile" mormora.

"E per fortuna!!"

"Che dici?!" la guarda confusa "Una volta eri tu a dire di cogliere la palla al balzo e ora?!"

"Ora? Ora non sei più la sua Allieva Aly...siete colleghi, lui è il tuo capo...è fidanzato e...e tu sei tornata da poco..." le spiega.

"Tanto non riuscirei comunque a buttarmi di nuovo con lui" mormora "Io non sono cambiata e probabilmente neppure lui...quindi, che senso avrebbe catapultarci nuovamente in una storia impossibile?!" non stava più parlando con Silvia, anche se era questo che sembrava, stava parlando a se stessa. Stava dando voce alle sue paure. "Gli errori del passato servono a non commetterne di uguali in futuro, no?!" le sorride, Silvia rimane in silenzio. Quella ragazza le faceva venire il mal di testa!

L'Allieva - Ricordati che ti amoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora