L'Allieva - Ricordati che ti amo

Capitolo 39

'Mi hai rapito l'anima con un potere

cui non posso resistere;

eppure potei resistere finché non ti vidi;

e anche dopo averti veduta

mi sforzai spesso di ragionare

contro le ragioni del mio amore.

Ora non ne sono più capace.

Sarebbe una pena troppo grande.

Il mio amore è egoista.

Non posso respirare senza di te'

John Keats.

L'odore dei primi fiori sui rami degli alberi. I bambini che correvano ridendo. Il suono del vento sulle chiome alte degli alberi. Era così rilassante concedersi una passeggiata nel verde. Era lenitivo, sia per la mente che per il corpo. Era una di quelle abitudini alle quali non avrebbe mai rinunciato, camminare l'aiutava a pensare e a riordinare le idee e crearne di altre.

"Alice?!" sentire il suo nome la fece voltare indietro, ma non notando volti familiari riprese la sua passeggiata.

"Alice?!" però non era quello il caso "Alice...Allevi!!" ok, stavano cercando proprio lei. Fu costretta a fermarsi e cercare con lo sguardo chi l'avesse chiamata. Notò, solo quando le fu abbastanza vicino, una mano che la salutava. Quella mano apparteneva ad una certa persona appena conosciuta e che non si sarebbe mai aspettata di vedere li.

"Cecilia?!"

"Uff..." le sorrise "...hai il passo svelto ragazza!"

"Mi succede quando sono sovrappensiero!" ammette divertita dal suo modo di approcciarsi a lei "Ma...è un caso o..."

"Sono sempre del parere che il caso abbia bisogno di una piccola spinta ogni tanto" le fa l'occhiolino "Giuliano mi ha detto che potevo trovarti qui" la informa.

"Oh...capisco...credo" si tocca la fronte, come fa ogni volta che è nervosa. Perché doveva essere nervosa?

"Sai...quando ci siamo conosciute, ieri..." le fa segno di riprendere a camminare "...sono rimasta sorpresa dal tuo sguardo" commenta "Tu sapevi chi fossi!"

"Camilla mi ha parlato un po' di te" ammette.

"Si...ma...tu conosci la mia famiglia!" le fa notare "Nessuna delle persone che gravitano attorno a mio fratello conosce la mia famiglia! È un evento!"

"È stata pura casualità" mormora lei "Se fosse stato per Claudio, non credo che avrei conosciuto nessuno di voi!" fa spallucce.

"Si...Giuliano mi ha informato delle vostre vicende e..." ci pensa su un secondo "...potrei sentirmi offesa per non essere stata messa al corrente!" scaccia via quel pensiero con un gesto della mano "Comunque...sono venuta per conoscerti meglio"

"Perché vorresti conoscermi meglio?" ride divertita "La fidanzata di Claudio è Rebecca adesso!" le ricorda.

"Oh...la PM, certo...con il suo comportamento verrà scaricata a breve, già me lo sento!" lo dice come se fosse una cosa futile "comunque, torniamo a noi!"

Alice doveva ancora capire se provare simpatia o meno per quella ragazza. Una vocina dentro la sua testa le consigliava la prima.

"Cosa vuoi sapere?!"