Capitolo 43

9.2K 194 33
                                    



"Benvenuta Alice!" Cecilia lasciò passare i suoi ospiti, accogliendoli in casa sua. Casa, che era un appartamento poco distante dal centro.

"Che bella casa che hai!" Alice iniziò subito a guardarsi attorno, sentendo la vitalità di Cecilia in quell'arredamento.

"Sono contenta che ti piaccia" sorrise orgogliosa del suo piccolo mondo.

"Finalmente sei tornata!" un uomo alzò lo sguardo dai documenti che stava consultando.

"Ciao amore!" gli lasciò un bacio sulle labbra e lo fece alzare, per accogliere i loro ospiti.

"Ciao Claudio!" era suo cognato.

"Giacomo..." attirò l'attenzione di suo marito "...lei è Alice, una mia amica" la presentò "E la ragazza di Claudio" spiegò.

"Oh...è un vero piacere conoscerti!" le sorrise calorosamente, scambiando con lei un bacio cortese sulle guance.

"Anche per me...ho sentito parlare di te"

"Spero in positivo" risero tutti.

"Dov'è la mia piccolina?!" Cecilia si era già sistemata, la valigia l'aveva portata via e si era tolta giacchetto e borsa.

"E' in camera sua, sta giocando nella culla" rispose Giacomo.

"Vieni Aly..." Cecilia tirò per la mano la sua ospite "...ti presento la più giovane della famiglia Conforti!" la condusse per il corridoio ad una piccola cameretta rosa "Ti presento la mia principessina" la bambina dentro la culla aveva già tirato un sorriso bellissimo nel vedere la madre. Era bellissima. Un paio di occhioni grigi che le donavano moltissimo.

"Lei è Matilde" l'aveva presa tra le braccia e l'aveva mostrata ad Alice "La gioia della mamma" sorrise, giocherellando con le sue manine.

"Ciao Matilde!" Alice le accarezzò la testolina "Che bellissimi occhi che hai!" le sfiorò il nasino, facendola ridere con quel gesto.

Dopo aver passato un po' di tempo con Cecilia e la sua famiglia, Claudio pensò che potevano approfittare della bella giornata per fare un giro per Firenze con Alice e stare loro soli.

"Allora noi...andiamo!" erano entrambi con il cappotto addosso.

"Certo...e grazie per il passaggio Aly!" Cecilia abbracciò l'amica con calore.

"Ma se ho guidato io?" CC si lamentò subito.

"Solo dettagli fratellino..." passò ad abbracciare pure lui "...fate attenzione voi due!!" li avvertì, guardandoli entrambi.

"Ciao Claudio" anche Giacomo li salutò "Ciao Alice...è stato un piacere" le sorrise.

"Grazie" si congedarono e lasciarono i due coniugi da soli.

Giacomo guardò la moglie sorpreso "Da quando conosciamo una delle fidanzate di tuo fratello?!" le chiese.

"I miracoli esistono" lo disse facendo ridere suo marito, che la accolse tra le sue braccia "Spero tanto sia la volta buona!" gli sorrise, prima di baciarlo ancora.

"Certo che Firenze è proprio bellissima!" Alice si guardava attorno, stavano girando per le vie principali della città con la compagnia migliore.

"Infatti, però preferisco Roma" commenta CC.

"Anche io preferisco Roma, che significa!!" rise "però Firenze ha la sua magia ogni volta che ci vengo!"

"Soprattutto per il tuo portafoglio" indicò le buste che teneva per lei.

L'Allieva - Ricordati che ti amoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora