Mi giro da una parte all'altra sul letto, con il cuore in gola.
Cos'è appena successo?
Guardo il soffitto, mentre l'atteggiamento di Alex mi offusca i pensieri: so che Alex è impulsivo, ma oggi ha davvero esagerato. Asciugo una lacrima con l'indice, mentre i miei occhi finiscono sul rossore acceso nella parte bassa della mia mano.
Ho davvero provato paura, paura di Alex, che ho sempre visto come l'uomo che mi avrebbe difesa da tutti, come il mio uomo.
Sono seriamente delusa: non gli ho mai dato motivo di essere una poco di buono, o di tradirlo, tanto meno con Louis, la persona più gentile e innocente che abbia mai conosciuto.
Come ha potuto pensare che mi sia fatta bella per un altro uomo?
La scena ritorna a ripetersi davanti ai miei occhi, ma vengo interrotta dal cuscino che trema sotto la mia testa.
All'inizio mi spavento, poi assumo un'espressione corrucciata, ma all'improvviso mi ricordo si aver nascosto il telefono di Alex sotto le coperte, quindi mi alzo velocemente e inizio a spostare le lenzuola come una matta.
Lo trovo, quindi lo prendo tra le mani, per poi spostare una ciocca dagli occhi e passo la lingua tra le labbra.
Non è giusto.
O forse sì... infondo non ci perdo nulla, le cose tra me e Alex non potrebbero andare peggio, e stasera ne ho avuto la triste prova.
Accendo e ritorno alla casella dei messaggi, cliccando subito sul nome della donna che in questi giorni mi sta facendo impazzire per i dubbi che mi frullano in testa.
Noto che ha inviato altri messaggi ad Alex, e che questi le ha risposto:
*Mi copri domani a lavoro?*-il messaggio è da parte di lui, e mi dà la conferma che lavorano insieme.
Non so se tranquillizzarmi o preoccuparmi ancor di più, anche perché ciò significa che passano più tempo insieme, in teoria, dato che Alex lavora due giorni su sette.
*Cos'ho in cambio?*- spalanco gli occhi, soprattutto per il faccino con l'occhiolino che accompagna il testo del messaggio. Sta letteralmente invitando Alex a fare sesso con lei.
*Il solito.*- senza che io possa controllarle, le lacrime cominciano a rigarmi le guance, avendo appena avuto conferma di quello che temevo.
Lancio il telefono dall'altra parte del letto, senza preoccuparmi del fatto che cada per terra e si frantumi in mille pezzi, tanto è la fine che Alex ha fatto fare al mio cuore.
Mi sento letteralmente distrutta, arrabbiata e arresa allo stesso tempo.
Si infuria con me che incontro casualmente un ragazzo in una cena di lavoro, quando lui va a casa di questa stronza e...
Affondo la testa nel cuscino, soffocando un singhiozzo:
ti odio da morire, come non ho mai odiato nessuno prima d'ora!- sono le parole che vorrei sputargli in faccia, ma a questo punto non penso gli importerebbe qualcosa.
Anzi, persino la sceneggiata di gelosia di stasera mi sembra finta.
Cerco di ritornare in me e mi illudo che il significato di quei messaggi sia diverso e che per 'il solito' Alex non abbia inteso entrarle nelle mutande, ma qualcos'altro.
Mi illudo anche che sia davvero diventato geloso di Louis e che tutta quella rabbia che ha sfogato su di me, in realtà era un modo per dirmi che ha paura di perdermi.
Mi autoconvinco, ma decido di scoprire di più: alzo la testa dal cuscino e allungo la mano per afferrare l'aggeggio.
Digito sullo schermo senza nemmeno pensarci due volte, quindi invio un ulteriore messaggio alla donna.
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Sei Mia, Ragazzina! 1 || ©Tutti i Diritti Riservati
ChickLit√ COMPLETA «Ho sempre odiato la violenza, ma vedendo Alex nei panni di un uomo minaccioso, con i muscoli irrigiditi per dare colpi pesanti al suo avversario e le scapole in rilievo dalla sua schiena possente, con la pelle illuminata dalle gocce d...