• Jungkook's point of view •Cerco velocemente tra i documenti al computer le bozze ed avvio la stampa.
Non so esattamente cosa fare in questa situazione se aspettare in camera mia e lasciare in cucina Jimin o da buon padrone di casa ripresentarmi in cucina ed offrirgli magari una bibita ed essere ospitale,ho visto Jimin tre,quattro volte al massimo,limitandoci ad un saluto o qualche breve conversazione in compagnia di Yun durante le nostre sessioni di studio nel loro appartamento.
Opto per la seconda scelta.
Torno in cucina e ritrovo Jimin ancora in piedi esattamente dove lo avevo lasciato,questa volta con il cellulare tra le mani,impeccabile come sempre nel suo outfit.
"Ci vorrà qualche minuto"
Ammetto,rialza lo sguardo dal cellulare per poi riporlo all'interno dei suoi jeans scuri,sembravano fatti quasi su misura per come gli ricadono sulle cosce,il giubbetto di jeans arrotolato sui polsi mostra una svariata collezione di bracciali argento abbinati ad altrettanti anelli,ho sempre voluto adattare uno stile deciso e ben curato come quello ma sicuramente non mi donerebbe completamente..."Siediti pure Jimin"
Continuo dirigendomi verso il frigo per prendere un succo d'arancia,lo verso in due lunghi bicchieri di vetro e sento lo sgabello spostarsi,mi volto e poggio i bicchieri sulla penisola da colazione sedendomi davanti a Jimin che mi ringrazia indicando la bevanda mentre ne beve un sorso,è la prima volta che mi soffermo sul suo volto osservando le labbra pronunciate,sottolineate dal solito balsamo,color ciliegia quest'oggi e gli occhi...Osservandoli meglio sembrano avere quasi un taglio felino,sottili e taglienti.
Per interrompere il silenzio decido di chiedere di Yun,al momento unico argomento in comune.
"Sta male Yun? Come mai ha disturbato te?"
Si gratta la guancia e sembra vagare altrove con il pensiero scoppiando in una piccola risata contenuta."Male no,semplicemente siamo rientrati tardi questa notte e ha preferito restare a letto e mandare me siccome ero di strada"
Porta due dita sotto al naso sfregandolo infastidito dal forte odore di vino ancora presente nella stanza.
"Sai come potresti eliminarla?"
Aggiunge indicando il punto esatto dove ho raccolto in precedenza la bottiglia in frantumi,ripercorro mentalmente la precedente notte e stringo tra le mani il tessuto morbidi dei pantaloni,cerco di non far trasparire la mia rabbia o il mio netto disagio."Come? Sono una frana nelle pulizie di casa,sto cercando man mano di sopravvivere tenendo l'appuntamento in ordine in tutte quelle che sono le mie possibilità"
Ammetto facendo a spallucce.
"Basta sfregare il pavimento con acqua tiepida mista ad aceto,successivamente spargi della polvere di borotalco al suolo e dopo qualche ora la spazzi via" Inclino leggermente il capo verso destra alzando un sopracciglio.
"Sembri davvero molto esperto della materia"
Sorridiamo entrambi per qualche secondo e Jimin si affretta subito nel darmi una risposta."In casa Yun ed io da sempre ci dividiamo settimanalmente le pulizie e le faccende domestiche,inoltre al lavoro dobbiamo rimediare a situazioni del genere molto spesso"
Beve un secondo sorso dal suo bicchiere,non sento più provenire il rumore della stampante dalla mia camera,la stampa sarà ultimata."Riesci ad occuparti dello studio e lavorare allo stesso tempo?"
Gli chiedo ignorando il silenzio della stampante,improvvisamente concentrato nel portare avanti la conversazione.• Jimin's point of view •
Il cellulare vibra per circa tre notifiche,ma lo lascio nella tasca dei pantaloni mentre rispondo alla domanda di Jungkook.
"Lavoro in genere solo nel fine settimana,in un locale qui al centro,dal lunedì al venerdì posso studiare e seguire liberamente i corsi e nel fine settimana dedicarmi al lavoro"
Mi prendo qualche secondo per osservarlo al meglio,non mi ero accorto dei piccoli e semplici cerchi argento pendenti dalle orecchie nei nostri precedenti incontri.
Mi volto di scatto verso la finestra,sento la pioggia leggera iniziare a battere contro il vetro,sorrido beandomi alla vista della pioggia.
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• Electrical Storm • (Jikook•Kookmin)
Teen Fiction'Nei giorni di pioggia andiamo fuori a nuotare, nuotando nel suono,sei sempre nella mia testa. So che non è abbastanza,se il cielo si apre, ci deve essere un modo di tornare ad amare e solo amare. L'allarme dell'auto non ti farà dormire,sei tenuto s...