'....Non ci posso credere
sei nervoso e
e non sai perché?
Non è mica facile
fai l'amore e..
e non pensi a me,
cosa vuoi rispondere?
siamo qui,
non mi senti.'
Dimmi che non è così,dimmi che al contrario pensi a me e che....
• Jimin's point of view •
Finita la colazione con Jungkook torno a casa,finalmente riposo.
Spalanco la porta di casa ed un forte odore di detergenti mi porta a storcere il naso.
"Mi porto avanti con le pulizie,questo pomeriggio non ci sono"
L'orologio segna le 07:17 del mattino e Yun reduce da una sbronza e da una notte fuori casa ripassa uno straccio sul tavolo da cucina,il trucco sfatto e i capelli raccolti in modo disordinato.
È uno dei suoi modi per scusarsi,per scusarsi di avermi piantato al locale per correre dietro alla stupida ragazza dai capelli rosa.
"Guarda sulle mensole proprio lì"
Indico un punto a caso.
"Guarda..quanta polvere..peccato che devo dormire e non posso aiutarti"
Cerco di trattenere una risata dirigendomi verso la mia camera.
"Certe volte sai essere velenoso come una serpe Jimin!"
Getto il mio corpo stanco tra le lenzuola,qualcosa di non familiare però richiama ad un tratto la mia attenzione.
La giacca di Jungkook.
Ho totalmente dimenticato di restituirla,tocco il tessuto morbido del jeans scuro,intrinseco del leggero profumo di..di pulito e fresco,come il suo volto,di sicuro era un semplicissimo bagnoschiuma neutro misto ad un qualcosa che non riuscivo ancora ad identificare.
Riesco solo ad ammettere che è davvero piacevole lasciarsi coccolare dal leggero sentore,così differente dal mio.. pochi minuti e mi ritrovo a russare contro il cuscino,crollando in un sonno profondo.
Coperto dalla giacca..
Passo l'intera mattinata dormendo,recuperando energie,disteso nel mio comodissimo letto.
Yun ha lasciato l'appartamento dopo averlo rassettato per bene,riscaldo qualche avanzo presente in frigo,pranzando sul divano guardando qualche vecchio film in bianco e nero.
L'intero pomeriggio è libero...poltrire sul divano in attesa della notte,in attesa di ritornare al bancone a travasare liquori.
Davanti mi si presenta l'immagine di Jungkook che succhia attraverso la cannuccia con tale avidità il suo drink,non avevo mai visto quella scintilla nei suoi occhi apparentemente dolci ed innocui.
Quella scintilla per qualche secondo lo aveva reso più duro,più intrigante.
Prendo il cellulare spulciando tra i contatti,invio
un messaggio ad un mio compagno di corso,incitandolo a passare per recuperare degli appunti che mi aveva prestato qualche settimana fa.
Entrambi siamo soliti usare la banale scusa di scambiarci gli appunti per finire a scambiarci inevitabilmente saliva e piacere.
Ho bisogno di sbollire un po' quella tensione che si è creata dentro di me.
• Jungkook's point of view •
Non ho alcuna voglia di dormire,getto i vestiti umidi nella cesta degli indumenti da lavare,per indossare solo un semplice e comodo pantaloncino da allenamento.
Faccio partire la playlist contenente la scaletta del concerto ed inizioa saltare la corda in salone.
Conosco ormai a memoria circa il novanta percento della scaletta e posso sperare di risultare un normale fan agli occhi di Jimin.
Dopo quaranta minuti di allentamento ed una doccia veloce,sono in bagno asciugando i capelli rivolto verso lo specchio.
Sono davvero così banale?
I capelli sempre in ordine,i due banalissimi cerchi ai lobi..le mie larghe felpe.
Devo fare qualcosa per rendere il mio aspetto più sferzante..come quello di Jimin.
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• Electrical Storm • (Jikook•Kookmin)
Teen Fiction'Nei giorni di pioggia andiamo fuori a nuotare, nuotando nel suono,sei sempre nella mia testa. So che non è abbastanza,se il cielo si apre, ci deve essere un modo di tornare ad amare e solo amare. L'allarme dell'auto non ti farà dormire,sei tenuto s...
