• Capitolo trentaquattro •

723 61 70
                                    


• Jungkook's point of view

Richiudo la porta alle spalle lasciando a caso la mia giacca.

Cambio velocemente i miei vestiti con un comodo e largo pigiama,qualche bicchiere d'acqua e mi fermo per qualche minuto ad osservare la città notturna attraverso la grande vetrata in salone.

Il giusto gioco di luci,le poche auto che sfrecciano lungo le varie corsie.

Il doppio trillo al cellulare distogli i miei pensieri sulla città.

Jimin.

Il display viene occupato totalmente da Jimin coperto solamente dalla mia camicia,che a fine serata ha insistito per portare con via,da quel che noto è sdraiato sul letto,cosparso di cuscini che sorride leggermente alla fotocamera.
La camicia ricopre totalmente il suo busto,lasciata sbottonata per ben oltre quattro bottoni,rivelando parte del suo petto pallido adornato semplicemente dalla solita catenina.
L'inquadratura prosegue fino a catturare ben oltre il suo busto,rivelando parte delle cosce scoperte accarezzate dal restante tessuto della larga camicia.

Da Jimin:
Il mio pigiama per questa notte.
Buonanotte,Occhi grandi.

Sorrido come un ebete rileggendo per ben due volte il breve e coinciso messaggio.
Ma il mio pollice ritorna su automaticamente,riaprendo la foto.
Sospiro stringendo tra i denti il labbro inferiore.

"Jimin....Jimin..."

Non posso trattenere i miei pensieri,che vagano alla velocità della luce.
A come Jimin ha poggiato la mia camicia contro le sue spalle nude,a come in questo momento probabilmente si sta rotolando tra le coperte,a come nel farlo l'orlo della camicia risale sempre più,rivelando quella specie di angolo di paradiso che si ritrova al posto del fondoschiena.

Intanto i miei piedi nudi camminando automaticamente verso la mia camera,poggio il peso contro il morbido materasso spegnendo la luce principale,trovandomi con una lieve luce proveniente dalla lampada sul comodino alla mia sinistra.

Jimin in questo momento si trova totalmente al buio?
O si ritrova come me a fissare un display?
Decido così di scattarmi una foto,poggiando distrattamente una mano sulla fronte,disteso tra i miei di cuscini,preoccupandomi di inquadrare l'orlo della mia t-shirt sollevato,rivelando una piccola porzione di fianco e di ventre,ed invio.

'La mia espressione di disperazione dopo aver visto la tua foto.
Notte Jimin'

Sicuramente impregnerà tutto il tessuto della camicia con il suo forte profumo.
Le immagini nella mia mente si accavallano.
La festa di Yun.
Il divorami il collo durante la nostra cena.
Pochi minuti fa in auto.

Le sue labbra contro la mia pelle,le mie mani strette al suo corpo.
Non mi basta,non può bastarmi questa tortura.
E lentamente i miei occhi si calano,chiudendosi nell'esatto momento in cui la mia mano entra all'interno dei pantaloni del mio pigiama,un nuovo trillo.

Con l'altra mano libera mi adopero per sbloccare il cellulare.

Da Jimin:
Potrei divorarti,Jungkook.

Lancio il telefono tra le lenzuola,totalmente sopraffatto dalla lettura dell'ultimo messaggio ricevuto.
Continuando ad aumentare,con sempre più velocità,i miei stessi movimenti spostando ulteriore tessuto di troppo.

"F...fallo..J..Jimin"
Farfuglio richiudendo gli occhi.

Jimin's point of view •

Mi rigiro tra le lenzuola coccolandomi col tessuto presente sul mio corpo.
È morbido,caldo e soprattutto profumato.
Profuma di Jungkook.
Profuma del mio occhi grandi.

 • Electrical Storm • (Jikook•Kookmin)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora