• Electrical Storm • (Jikook•Kookmin)

• Capitolo undici •

'Non piangere per me
se mi avessi amato
saresti qui con me,
se mi vuoi
vieni a trovarmi,cambia idea.
Ci stiamo solo ingannando
e tu sei troppo in ritardo.
Non potevo prendermi la colpa
ero stanco della vergogna.
Non meravigliarti,non puoi giocare a far la vittima questa volta.'

Mi dicono che sto migliorando,ci credi?
Ci credo?
Non ne ho la minima idea.
Io voglio solo vedere questa maledetta porta aprirsi e mostrarmi la tua figura,che mi sorride,mi porge la mano e mi porta via da queste maledette mura.

• Jungkook's point of view •

Mi soffermo sul bicchiere freddo tra le mie mani.
Il vetro umido.
Il liquido colorato di un azzurro intenso.
La cannuccia scura in contrasto.
Il forte odore che emana.

Cazzo se profuma,è il profumo più bello tra tutti quelli che ho sentito in tutta la mia vita.
Sento ogni cellula del mio corpo cedere a quel misero bicchiere,tanto piccolo quanto potente.

Ripercorro questi ultimi due anni in pochi secondi e un'ondata di calore mi invade,partendo dal petto,facendomi sentire invincibile come non mai,rieccomi.

Sono qui,sono qui con l'unica sostanza al mondo che mi fa sentire vivo e libero come non mai.

Porto la cannuccia tra le mie labbra,lentamente,torturandomi i pensieri succhio il liquido freddo,lo sento scorrere lungo la mia lingua freddandola e tutto sembra prendere una nuova vita.
Socchiudo gli occhi ingoiando,trattengo un gemito di piacere.
'Mi sei mancato,terribilmente'

Sorrido a  me stesso e riapro gli occhi sentendomi osservato,gli occhi incorniciati dal glitter di Jimin sembrano non perdersi alcun mio movimento.

"Mi fa piacere che apprezzi il mio lavoro"
Indica con un dito il drink tra le mie mani torturandosi il labbro inferiore tra i denti,è tremendamente sensuale ma nulla riesce a distrarmi dal mio drink,riporto la cannuccia tra le mie labbra succhiando ancora per qualche secondo il liquido senza staccare gli occhi da Jimin,che mi guarda divertito e confuso allo stesso tempo,posso solo immaginare la lussuria nei miei occhi in questo preciso momento,gli potrà sembrare strano..così tanto piacere per un semplice drink.

"....Non potresti capire"
Gli dico,quasi in sussurro,allontanandomi dal bancone dirigendomi tra la folla.

Questa sera io e Tuan siamo soli,gli altri hanno deciso di passare una serata tranquilla,optando per una semplice cena.
Ho deciso di venire qui con la mia auto per non cedere alla tentazione di ordinare ulteriori drink ma l'idea di lasciare la mia auto in questo maledetto parcheggio e farmi scortare da Tuan fin sotto casa inizia a tormentarmi mentre continuo a muovermi tra la folla umida della pista.

Come può un essere umano mettere piede in un posto del genere e confermare di essersi divertito da sobrio?
L'alcol è un perfetto collante,mi sento leggero,il mio corpo inizia ad ammorbidirsi al suono della musica,un solo bicchiere e mi sento in paradiso.
L'effetto è puramente psicologico,sono totalmente sobrio,per iniziare a sentirmi leggermente brillo dovrei ordinare a Jimin altri cinque di quei meravigliosi drink azzurri.

'Solo un secondo drink,non uno di più'
Continuo a ripetermi mentalmente.
"Come sta andando?"
La mano di Tuan improvvisamente tocca la mia spalla facendomi sussultare.
"Bene,sto bene Tuan"
Gli sorrido sincero nascondendo la voglia di voler sentire un secondo bicchiere scorrere tra la mia gola,il bicchiere è oramai vuoto e decido di portarlo al bancone da Jimin.

Yun si sorregge a malapena e gesticola contro Jimin,mi avvicino poggiando il bicchiere al bancone facendola girare verso di me,gli occhi lucidi,la chioma umida e disordinata,l'orlo del vestito che tende ad sfidare le leggi dalla gravità.
"Ohhhhhh il nostro Jungkook faccia daaa angelo è tra noi!"