balliamo?

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                   Alice pov's

Eravamo seduti sul divano a guardare la tv quando Gonzalo mi chiese:
"amore mi insegni a ballare per favore?"
"Wow il pipita che mi chiede di insegnargli a ballare che onore!" Dissi io
"Dai non sto scherzando"
"Ok ok che ballo vuoi imparare?"
"Il lento"
"Avrei detto un tango"dissi io
"Iniziamo con il lento"
"Ok bomber"
Subito dopo lo presi per mano e lo portai in centro al salotto accesi la musica.
"Allora per prima cosa la posizione dammi una me l'altra appoggiala sulla schiena.
Ho detto schiena! non fondoschiena,capito furbetto?"e mi misi a ridere
"Ok perdoname mi amor"disse Gonzalo
E iniziammo a fare i primi passi.
"Gonzalo dovresti ballare non darmi i calci nelle gambe"
"Oh ma sei proprio un disastro.
Ricominciamo di nuovo!"
Mi divertivo a prenderlo in giro
"Ok dai che adesso va bene! però guarda me non i piedi capito bomber!"
"Vai continua è giusto! bravo Gonzalo stai imparando!"
"Davvero amore?"
"Certo mi delantero"
"Adesso facciamo una prova io ballerò ad occhi chiusi!"
"Cosa stai scherzando spero? "
"Sshh stai tranquillo bomber stai andando bene non ti preoccupare"
"Mmm se proprio insisti proviamo"
"Bravo il mio pipita sei perfetto! ok dai che ci siamo, ricordati lo sguardo rivolto a me e non ai piedi"
Ad un certo punto gli dissi "Perché ti sei fermato Gonzalo c'è qualcosa che non va?"
"Ehm il pipita è molto stanco per cui la lezione è finita"disse lui è mi prese in braccio.
"Ti avviso bomber che io non sono un sacco di patate!"dissi ridendo e gli diedi una sberla sul culo
"Ahia ma che fai?"disse lui
Ma la mia soddisfazione durò poco in quanto mi diede a sua volta una sberla sul mio culo
"Ahia Gonzalo!"
"Eheh chi la fa l'aspetti!"disse lui ridendo
Cercai di  spogliargli i pantaloni ma non ci riuscì
"Ma che fai hai così fretta pequeña?"
"Non resisto più muoviti per favore!"
"Ok ai suoi ordini mi amor"ed accelerò il passo verso la camera.
Arrivati in camera mi mise sul letto ed iniziò con la mano a farsi strada sotto la mia maglietta arrivando fino all'elastico della gonna. Successivamente io mi alzai ma lui mi spinse contro il muro ed iniziò ad accarezzarmi le gambe salendo fino alla coscia arrivando fino alle mie parti intime,facendomi gemere di piacere.Subito dopo mi disse:
"Ehi pequeña le mutandine si devono sempre avere!"disse in tono malizioso.
Successivamente mi levò la gonna ed io iniziai a spogliargli la maglietta passando ai pantaloni ed infine agli slip.
Successivamente ci abbandonammo al piacere e ci
addormentammo.

il sapore delle tue labbra || Gonzalo Higuain Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora