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Gonzalo pov's
Il mattino seguente mi svegliai con Veronica accocolata a me.
Poco dopo si svegliò anche lei.
"Ciao dormito bene?" Le chiesi.
"Si certo "Mi disse.
Successivamente allungò la sua mano facendola scorrere verso i miei addominali.
"No no adesso no,prima accompagno Christian a scuola e poi ci divertiamo"
"Va bene"mi disse
Ed io mi alzai chiamai Christian facemmo colazione ed uscimmo.

Ore 9:35
Dopo aver accompagnato Christian a scuola ritornai a casa.
Aprì la porta e vidi Veronica con un completino molto succinto.
"Sorpresa, bomber ti piace?"indicandomi il completino.
"Si è molto carino ma adesso non ti serve più!"le dissi.
E ci avvicinammo mi abbracciò ed io le tolsi il reggiseno.
"Aspetta torno subito"le dissi emi diressi verso la camera.
Poco dopo tornai con la benda ed una cravatta.
"Una benda ed una cravatta,interessante"mi disse sgranando gli occhi e mordendosi il labbro.
"Allora ti vuoi divertire si o no?"
"Oh si certo!"mi disse
"Perfetto vieni !"le dissi tendendole la mano.
Lei la strinse ed andammo in camera.
Arrivati in camera la feci sdraiare,successivamente la bendai e legai le sue mani con la cravatta.
Rifeci lo stesso "lavoro"fatto la sera prima mettendoci ancora più passione,avevo individuato i suoi punti deboli e gli usai a mio favore.
Percorsi il suo corpo baciando ogni millimetro della sua pelle.
Successivamente scrissi sul suo ventre con il dito una parola:PER SEMPRE
"Hai scritto per sempre?"
"Si brava hai indovinato,perché io e te staremo insieme per sempre non mi importa niente di quella io voglio stare con te a tutti i costi!"le dissi
"Hai fame piccolina?"le chiesi
"Si un po'si"mi disse.
"Mmm ci penso io!"le dissi.
Andai in cucina e presi un po'di frutta la tagliai a cubetti la misi in una coppetta e ritornai in camera.
Misi la coppetta sul comodino,
"Buon appetito!"le dissi mordendole il lobo dell'orecchio di conseguenza presi la forchetta ed iniziai ad imboccarla.
"Ti piace?"le dissi
"Si è molto buona"
"Ne vuoi ancora?"
"Oh si"mi disse Ed io continuai ad imboccarla.
"Girati!"le dissi e lei ubbidì.
Raccolsi i suoi capelli in una coda di cavallo così da lasciar libero il collo...la mia prossima "vittima"!
Mi concentrai sul suo collo baciandolo poi decisi di andare oltre affondando dei colpi decisi
Emise dei lamenti e capì che stavo esagerando.
"Perdoname amor"Le sussussarai
Successivamente le accarezzai la schiena fino ad arrivare al suo fondoschiena.
Innarcò la schiena per venire contro il mio corpo.
Io decisi di andare fino in fondo.
In pochi secondi la stanza si riempì delle nostre grida cariche di un amore che nessuno può distruggere perché finalmente ho trovato l'ultimo tassello per completare il puzzle e... per essere davvero FELICE! .

il sapore delle tue labbra || Gonzalo Higuain Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora