il sapore delle tue labbra || Gonzalo Higuain

venite al ristorante?

Quattro mesi dopo

Gonzalo pov's

Le condizioni di Alice erano migliorate e si poteva dire che fosse guarita riusciva a camminare perfettamente senza nessun aiuto.

Ore 19:45

Mi stavo preparando per andare al ristorante  con Alice, ed alcuni miei compagni di squadra.
Poco dopo vidi Alice arrivare in salotto già pronta
"Beh ma sei ancora così tu,no ti cambi?"
"Certo, stavo aspettando che tu finissi!"ma i miei progetti per la serata erano altri, ma decisi di andare comunque in camera a cambiarmi per non destare sospetti.
Poco dopo ritornai in salotto.
"Wow sei bellissimo vestito così!"
"Anche tu sei molto bella!"le dissi mordendomi il labbro.
Successivamente mi avvicinai a  lei abbracciandola da dietro e iniziai a baciarle il collo,facendo scorrere le mie mani lungo i suoi fianchi, gli spostai lo spallino del vestito,facendolo cadere lungo il braccio lasciando scoperta la spalla ma  continuai a baciarle il collo.
"Oh guarda è difettoso questo vestito"dissi riferendomi alla troppa facilità con la quale sono riuscito a  spostare lo spallino.
"Gonzalo  ma che ti prende dobbiamo andare al ristorante rischiamo di fare tardi!"mi disse
"Possiamo sempre dire che c'era molto traffico ti piace come idea?"dissi senza staccare le mie labbra dal suo collo.
"Ah mi è venuta un idea "Mi staccai da lei è andai a prendereil cellulare e chiamai Miralem.
"Pronto?"
"Ciao Miralem scusa se ti disturbo ma io ed Alice non possiamo venire stasera?"
"Ma non è. .."cercò di dire Alice.
Ma io misi un  dito sul labbro indicandole di stare zitta.
"Perché non potete venire?" Chiese Miralem
"Perchéabbiamo avuto un contrattempo! "
"Ah ok mi dispiace"
"Anche a noi saràper la prossima volta,ciao Miralem"
"Ciao pipita buona serata"
"Grazie anche a voi"e terminai chiamata.
"Perché gli hai detto così?"mi chiese Alice
'Perché stasera voglio divertirmi,non posso?"chesi io.
"Ah dove eravamo rimasti?"dissi e mi avvicinai a lei ritornando a baciarle il collo.
Subito dopo le slacciai il vestito e la spogliai.
Lei si girò e fece per spogliarmi la giacca.
"No grazie faccio da solo"le dissi e iniziai a spogliarmi,restando solo con i pantaloni.
"Ah visto che volevi farlo prima prego" le dissi indicandole i pantaloni.
Lei slacciò la mia  cintura e sbottonò i pantaloni.
Subito dopo si fermò di colpo.
"Perché ti sei fermata?"le chiesi
"Dai dammi la mano"le presi la mano ed iniziai a guidarla partendo dalle spalle scendendo sugli addominali fino al basso ventre.
Arrivati in quel punto ritrasse la mano come spaventata.
"Che c'è hai paura?"
"No"
"Allora ridammi la mano non ti morde non ti preoccupare"lei mi ridiede la mano e io la guidai verso le mie parti intime,la sentivo gemere forse le stava piacendo.
"Andiamo in camera"le dissi portando con me la mia cintura e la cravatta.
"Perché ti porti sia la cravatta che la cintura?"mi chiese.
"Lo scoprirai"dissi.
Arrivati in camera la feci sdraiare in posizione prona.
"Dammi le mani"le dissi.
Lei mi diede le mani ed io con la mia cintura gliele legai alla testata del letto.
"Gonzalo ma che cavolo stai facendo sei impazzito per caso?"mi chiese spaventata.
"No diciamo che voglio giocare un pochino vedrai ti piacerà"
"Gonzalo non è divertente slegami per favore"e come risposta le diedi una sberla sul sedere.
"La sentì gemere di dolore.
"Sshh adesso non parlare rilassati altrimenti sarà tutto più doloroso"
Poi presi  la mia cravatta e la bendai.
Subito dopo iniziai ad accarezzarle la schiena sentivo i suoi brividi ad ogni mio tocco.
Decisi di scendere fino ad arrivare al suo fondoschiena.
"Buon divertimento"le dissi mordendole il lobo dell'orecchio.
Presi il mio dito ed iniziai a
massaggiarle le natiche.
Decisi di andare oltre entrando in profondità ed iniziai a muovere il dito avanti e indietro,sempre più velocemente.
"Gonzalo per favore smettila mi stai facendo male!"e come risposta le diedi un'altra sberla.
"Se non ti rilassi ti farà solo male" poco dopo vidi i suoi muscoli contarsi capì che si stava rilassando quindi con l'altra mano mi concentrai sul davanti arrivando fino al suo basso ventre,e feci la stessa operazione che ho fatto per il suo fondoschiena.
Iniziai a muovere tutte e due le dita sempre più veloce.
Quando capì che stava per venire le tolsi.
"No Gonzalo per favore continua fammi..... ti prego"
Allora rifeci le due operazioni e la sentì di nuovo gemere.
"Vuoi che mi fermo?"
"No no continua ti prego"
Ed iniziai a muoverle sempre più veloce ma non contento,decisi di   toglierle nuovamente.
E le sostituì con la mia mercanzia.
"Adesso si puoi ....."e la sentì urlare di piacere.
La slegai e la sbendai e  le dissi di girarsi, ed iniziai a baciarla dal collo proseguendo verso il suo decolté fino ad arrivare al suo basso ventre,decisi di entrare in lei, Alice  mise le mani dietro al mio collo e iniziò a  conficcarmi le sue unghie nella mia schiena gemetti anch'io.
"Tutto bene?"le chiesi
"Mai stata meglio"mi disse
Rimanemmo così per un tempo indefinito.