Alice perché lo hai fatto?

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Tre giorni dopo
Gonzalo pov's
Salutami Lara e tornai a casa.
Quando arrivai notai la macchina di Alice parcheggiata nel garage.
Quindi dedussi che eri in casa quindi salì le scale ed aprì la porta.
"Ciao amore sono Gonzalo adesso per un po'sono sto con te sei contenta? " dissi ma non ricevetti nessuna risposta.
Boh non avrà sentito pensai quindi riprovai ma neanche questa volta ricevetti nessuna risposta.
Successivamente notai la porta del bagno chiusa,io mi avvicinai per aprirla ma non si aprì,allora iniziai a preoccuparmi.
Iniziai a chiamarla ma niente nessuna risposta.
Allora dopo vari tentativi riuscì ad aprire la porta.
Vidi Alice a terra prova di sensi e notai un flacconcino di sedativi accanto a lei completamente vuoto.
Corsi verso di lei ed iniziai a urlare dicendole perché avesse fatto una cosa così.
Subito dopo mi inginocchiai accanto a lei e cercai di svegliarla ed avvisai i soccorsi.
"Ehi Alice riesci a sentirmi sono Gonzalo,cazzo Alice perché lo hai fatto perché!"
"Non farmi scherzi ti prego non lasciarmi, ti ho già salvato una volta non eviterò a salvarti ancora ancora amore mio!"
Cercai in tutti i modi di svegliarla,dopo diversi tentativi riuscì a svegliarla.
"Gonzalo Gonzalo! "Mi disse
"Sshh sono qui amore sono  qui perché lo hai fatto!"
"Perché che senso ha vivere se non ci sei tu con me eh dimmelo!"
"Gonzalo ho sonno ho sonno lasciami dormire per favore!"
"No Alice non devi addormentarti ascoltami ehi ascoltami"ed iniziai a parlargli facendogli anche le domande più stupide pur di tenerla sveglia fino a che non sono arrivati i soccorsi.
Una volta arrivati portarono Alice in ospedale ed io andai con loro.
Arrivati in ospedale portarono Alice in sala operatoria.

Un ora dopo.
Vidi uscire un medico dalla sala operatoria il quale mi chiamò è mi disse che l'operazione era andata bene però ovviamente era molto debole e soprattutto mi raccomandò di non lasciarla sola.
Io gli dissi se potevo vederla il medico mi rispose di si però mi disse di non svegliarla io annuì lo ringraziai ed entrai nella camera.
Mi sedetti accanto a lei ed iniziai e iniziai a guardarla pensai a quanto era bella ma soprattutto a quanto era fragile.
Dopo un paio d'ore vennero dei medici i quali mi dissero che dovevo andare a casa io gli ringraziai ed uscì dalla camera andai nel parcheggio predi la macchina e mi diressi verso casa.

il sapore delle tue labbra || Gonzalo Higuain Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora