67

27 2 0
                                    

Alice pov's

Ore 19:30

Sentì la porta aprirsi e vidi Gonzalo entrare.
"Ciao Gonzalo"
"Ciao mi amor todos bien?"
"Ho preparato il risotto con i funghi va bene?" Gli dissi
"Certo,ho anche molta fame!".
Poco dopo ci sedemmo a mangiare.
"Allora ti piace?" Gli chiesi.
"Si è buonissimo complimenti"mi disse.
Subito dopo si alzò e andò in salotto a guardare la tv.
Mentre io sparecchiai la tavola e iniziai a sistemare i piatti.
All'improvviso sentì Gonzalo che mi chiamava.
"Alice vieni qua!"
"Un attimo sto sistemando i piatti"
"No,non un attimo vieni qua immediatamente"
Io sbuffai.
"Alice non sbuffare perché ti sento, vuoi che ti faccia quello che ti ho detto stamattina?"
"No,arrivo!"
"Brava!"mi disse
Quando arrivai in salotto trovai Gonzalo in piedi a torso nudo.
"Alice spogliati e sdraiati in posizione prona!"io feci come mi disse, e lo vidi allontanarsi.

Gonzalo pov's

Mi diressi verso la camera,una volta arrivato in camera, aprì il cassetto del comodino e tolsi la mia cintura e ritornai in salotto.
Quando arrivai in salotto vidi Alice nella posizione che gli avevo detto.
Mi misi dietro di lei srotolai la cintura e iniziai a farla scorrere lungo la sua schiena arrivando fino alle natiche.
Vidi i suoi brividi lungo la schiena ogni volta che la cintura sfiorava la sua pelle.
La sentì gemere e piagnucolare forse aveva capito che cosa la stava aspettando.
"No ti prego Gonzalo no!"la sentì piagnucolare. Ma io con una mano bloccai le  sue mani sopra la testa, mentre con l'altro  braccio mi preparai per colpirla.... ma non lo feci, arrotolai la cintura e la misi sul tavolo.
"Aly guardami non ho più niente in mano te lo giuro!" E le misi due dita sotto il mento alzandole delicatamente il viso.
Lei alzò lo sguardo spaventata e iniziò a fissarmi.
"Pensi davvero che potessi fare  una cosa simile?io non ti picchirei mai amore mio"le dissi.
La feci sedere sulle mie gambe e presi il suo viso nelle mie mani.
"Aly io non sono come Michele fidati di me"
"Non nominare quel nome ti prego"mi disse con le lacrime  agli occhi e appoggiò il suo viso sul mio petto.
"Quindi non vuoi più giocare?"mi chiese.
"No,quei giochi stupidi non fanno per me!"le dissi baciandole i capelli. Subito dopo la presi in braccio e ci diregemmo verso la camera.



il sapore delle tue labbra || Gonzalo Higuain Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora