il sapore delle tue labbra || Gonzalo Higuain

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Gonzalo pov's

Mi svegliai con una mano che mi accarezzava la barba.
"Ciao,ma che bel risveglio"
La mano di Veronica si bloccò immediatamente.
"Perché ti sei fermata era così bello?"
"Perché ti ho svegliato"
"Tranquilla non mi hai svegliato"
Subito dopo mi alzai e andai  in cucina a preparare la colazione.
Finito di fare colazione la salutai dandole un bacio sulla fronte è uscì.
Decisi di andare da Alice per prendere le mie cose.
Suonai alla porta  e poco dopo mi aprì.
"Gonzalo ti prego perdonami"
Subito dopo i suoi occhi iniziarono a piangere.
"Alice spostati sono venuto a prendere le mie cose"
"No ti prego non lasciarmi"
"Spostati ho detto!"
"Ti prego aspetta!"
"Che vuoi ancora da me?"
"Mi manchi da morire mi sento sola"
"Prenditi un cane se ti senti sola!"
Ti prego non lasciarmi"
"Ma il ragazzo con il quale hai scopato ti ha pagato dopo per le prestazioni che le hai offerto?"
"Non sono una prostituta Gonzalo"
"Però ti sei comportata come tale!"
"Che altro devo fare per farmi perdonare!"
"Niente,dovevi pensarci prima,io avevo un progetto serio con te Alice volevo che tu diventassi mia moglie,avrei fatto qualsiasi cosa per te, avrei sacrificato la mia vita per te, avrei voluto renderti la ragazza più felice invece hai rovinato tutto,tutto!"
"Gonzalo mi dispiace,dammi un altra possibilità ti prego"e la vidi avvicinarsi a me,mi spostai ma andai contro il muro così lei riuscì ad abbracciarmi,stringendomi le sue mani dietro al mio collo come per non farmi scappare.
"Alice perché lo hai fatto,perché?"  E presi il suo viso tra le mie mani avvicinai la mia fronte contro la sua ed iniziai a piangere non per dispiacere, ma per rabbia perché mi sentivo tradito dalla persona che amavo più di me stesso.
"Non lo so che mi è preso faccio schifo Gonzalo lo so!" Subito dopo le sue labbra si unirono alle mie, ma mi allontanai subito.
"Alice mi dispiace non posso più tornare indietro."
"Si che puoi ti prego ricominciamo da zero"
"No,è troppo grave quello che hai fatto,mi hai ferito!"
Successivamente mi diressi verso la camera,presi una borsa e la riempì con i miei vestiti e tornai in salotto dove vidi Alice seduta sul divano.
"Ah tieni"e le porsi il suo portafortuna che mi aveva regalato.
"No Gonzalo ti prego"
"A me non serve più!"le dissi.
"Addio Alice magari un giorno ci incontreremo di nuovo chi lo sa!"e me ne andai,scesi le scale il più veloce possibile per non sentire le urla di Alice che mi dicevanodi fermarmi.