Mercoledì mattina, Valeria si recò a lavoro con la circolare dato che, ormai, Diego non fosse più a Napoli. Era molto stanca, infatti già stava pensando al momento in cui si sarebbe buttata sul letto dopo aver finito il lavoro. Arrivata in clinica, mi mise subito all'opera con i soliti controlli; il chirurgo le disse che avrebbe dovuto assisterlo ad un'operazione nel pomeriggio e che ci sarebbero stati sia lei che Matteo. Pranzò da sola, infatti terminò prima, ma ne approfittò per terminare i controllo del reparto, in modo che ne pomeriggio, per via dell'operazione, non si trovasse con del lavoro arretrato. Arrivato il momento dell'operazione, lei e Matteo andarono a prendere la paziente: una ragazzina sui sedici anni, con una ciste alle ovaie lunga 7cm e spessa 2cm, un lavoro molto delicato. Appena Matteo vide Valeria, iniziò con il fissarla, ma lei si limitò al salutarlo, in maniera molto formale, e ignorò i suoi sguardi, andando verso la sala operatoria. L'operazione durò 2 ore, ma per fortuna riuscì bene. Terminato il tutto, Valeria si diresse verso l'uscita per rientrare a casa sua, ma Matteo la chiamò nei corridoi:
<<Valeria, vuoi un passaggio?>>
<<Grazie, ma mi stanno già venendo a prendere. Buona serata. >> e si diresse verso l'uscita, ma lui di nuovo:
<<Una sera di queste, ti va di fare un giro? >>, Valeria si voltò verso di lui e, con tono molto serio:
<<Senta, noi siamo solo colleghi e così rimarremo, o almeno per il momento é così. Va bene? Buona serata, Matteo. >> e finalmente uscì dalla clinica. Telefonò Valentino e passò subito a prenderla:
<<Quel Matteo non ha fatto in tempo ad iniziare che già si è fatto avanti...>>
<<Che ha fatto? >>
<<Mi ha chiesto prima se avessi bisogno di un passaggio e poi mi ha chiesto di uscire con lui...>>
<<Pff...Diego ti aveva avvisata... E che hai risposto? >>
<<Ovviamente no! Non lo conosco nemmeno. >>
<<Devi imparare a conviverci... Ti vedrai tutti i giorni a lavoro, ma già so che cercherai di mantenere un rapporto piuttosto formale. >>
<<Esatto... Mi ricorda il mio ex...lui faceva così, solo che invece di essere in un luogo di lavoro, eravamo a scuola...avevo 17 anni, ora ne ho 23, qualcosa l'ho imparata. >> arrivarono a casa e lei propose a Valentino di cenare insieme; mangiarono la parmigiana di sua nonna che le aveva messo nella borsa frigo, insieme a tanti altri piatti fatti da lei; mangiandola, Valentino esclamò:
<<Tua nonna ha le mani d'oro. Falle i complimenti eh! >>
<<Grazie grazie, lo so... Cos'hai fatto oggi? >>
<<Ho finito di ripassare il programma... Dopodomani ho l'esame di marketing e poi inizio a preparare la tesi. >>
<<Forza, so che ce la farai! É difficile?>>
<<Dipende come la prendi... È molto interessante, ma c'è a chi piace di più e a chi piace meno... E diciamo che a me piace parecchio. >>, Valeria prese i due bicchieri e li riempí di vino:
<<Allora so che ce la farai... Impegnati e otterrai tutto quel che desideri. >>
<<Senz'altro. >>. Terminata la cena, mentre Valeria lavava i piatti, Valentino, sul divano, cercava un film da guardare, poi Valeria lo raggiunse e si sedette accanto a lui:
<<A parte il collega rompipalle... Che altro hai fatto?? >>
<<Ho assistito il chirurgo in un'operazione molto delicata... Una ragazzina di sedici anni con una cisti molto grande alle ovaie... È andato tutto bene, per fortuna. >>
<<E brava la mia piccola. >>
<<Tua piccola? >> disse Valeria con tono provocatorio:
<<Eh eh... Sta a te come interpretarlo.>>, Valeria fece una risatina e poi guardò il film con Valentino, addormentadosi sul divano. Il mattino dopo, si svegliò sul letto, evidentemente Valentino l'aveva portata lì. Il lavoro proseguì sempre allo stesso modo: controlli e medicazioni; Valeria andava scansando Matteo in tutti i modi possibili e, nei casi in cui dovesse per forza "sopportarlo" cercò di essere il più distaccata possibile. Il venerdì pomeriggio lo trascorse a sistemare casa sua, facendo pulizie e mettendo in ordine tutto, ma per tutto il giorno, non sentí per niente Valentino.
STAI LEGGENDO
L'infermiera.
ChickLit> > e, prendendo il suo viso fra le mani, disse: >, fu così che si lasciarono prendere dalla passione, un vortice di emozioni che pensava di aver perduto per sempre. © ~~~~~~~~~~~~~~~~~ Valeria é una ragazza di 23 anni pugliese che, grazie ad un ti...