31: "Siamo fratelli."

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Valeria e Angelica, dopo aver finito la pizza, andarono al bar Black dagli altri, i quali, alla vista di Valeria, esultarono dalla gioia e festeggiarono, ma Valeria chiese loro di non fare foto o video:
<< Raga, solo una cosa, non fatemi video, o foto o storie... Poi domani con calma vi spiego bene... >>
<< Va bene! Ma ora divertiamoci! Prendi qualcosa da bere, offriamo noi! >>, dissero Alfredo e un altro amico, Marco; Valeria li ringraziò e prese solo un sex on the beach, non aveva molta voglia di bere, ma i suoi amici le fecero subito passare dalla mente tutti i problemi. Si fecero le 2:30 senza accorgersene, perciò decisero tutti di andare ad un altro locale del paese, per prendere il cornetto, cioè al bar "al 58", chiamato così per via del suo numero civico. Arrivati lì, Valeria notò una persona che le sembrò di aver già visto, però non riuscì ad identificare e si sedette al tavolo con i suoi amici; durante le ordinazioni, lei si sentiva osservata, come se qualcuno la stesse spiando. Quando tutti terminarono la consumazione, Valeria si alzò per andare al bagno e, involontariamente, si scontrò con quest'uomo:
<< Chiedo scusa, signore. >>
<< Si figuri, signorina. In realtà speravo di parlarle. >>
<< Ci conosciamo? >>
<< No, ci siamo solo intravisti ad un ristorante a Napoli qualche sera fa...non so se ricorda... >>, Valeria mise a fuoco il ricordo di quella sera con Valentino al ristorante e capí, lui era l'uomo che quella sera, dal tavolo accanto, la osservava:
<< Ah certo! Ricordo bene, era al tavolo accanto al mio. >>
<< Sì, esatto! Non si preoccupi, non voglio darle fastidio. Mi presento: sono Umberto Rossi, sono fra gli organizzatori del programma di Ciao Darwin. >>
<< Davvero? Adoro il vostro programma! >>
<< La ringrazio! Quella sera eravamo ad una cena di lavoro, stavamo proponendo le varie idee per le prossime puntate, cioè categorie di sfidanti, prove di coraggio, macchina del tempo e, soprattutto, di tutte le ragazze che avrebbero potuto fare Madre Natura. La moglie di un nostro collega era alla sua sfilata a Milano, di Mary's Creations, ed è rimasta molto colpita dalla sua bellezza, infatti questo nostro collega ci ha proposto lei e, senza farlo a posta, si è trovata al tavolo accanto al nostro quella sera. >>, Valeria era incredula a tutto questo, pensava che stesse scherzando o che fosse un truffatore, poi lui continuò:
<< Abbiamo telefonato la signora Carmela, chiedendole informazioni riguardo lei e ce le ha fornite. Abbiamo mandato una mail, ma credo che non l'abbia letta, proponendole di essere Madre Natura nella puntata che gireremo il 17 maggio, di venerdì, agli studi mediaset a Roma. >>
<< I-io, Madre Natura? >>
<< Certo! Ha tutte le caratteristiche per esserla, é molto bella e ha un bel fisico, non è eccessivamente magra e neanche eccessivamente formosa, é giusta. >>
<< Ma siamo su "Scherzi a parte"?>>, l'uomo iniziò a ridere, poi rispose:
<< No, signorina! É tutto vero! Controlli lei stessa fra le sue mail e mi faccia sapere prima di martedì. Ora la lascio alla sua serata. >>
<< G-grazie Signor Rossi, le farò sapere il prima possibile. >> ; Valeria, incredula, dopo essere andata in bagno, tornò al tavolo dai suoi amici, Angelica notò la sua espressione e le chiese:
<< Tutto bene? >>
<< Angè, non ci crederai... Uno degli organizzatori di Ciao Darwin è qui! Mi ha chiesto via mail e anche ora, di persona, di essere Madre Natura! >>
<< No! Ma veramente? >>
<< Sì! Ora ho letto la mail! É dalla parte della mediaset! >>
<< Hai accettato, vero? >>
<< Non so cosa fare... >>
<< Accetta! Cos'aspetti? >>
<< Ci devo pensare un po' su... Ora finiamo qua, poi vorrei andare a casa, sono molto stanca. >>.
Il giorno dopo, Valeria poté finalmente mangiare il sugo con le braciole che le preparava sua mamma; mentre era a tavola, parlò della proposta da parte della mediaset:
<< Una donna presente al pubblico della sfilata, ha parlato di me a suo marito, ossia uno dei produttori di Ciao Darwin, ci trovammo casualmente nello stesso ristorante e mi hanno studiata per bene, per capire se potessi rivestire il ruolo di Madre Natura... Mi hanno mandato una mail proponendomelo... Secondo voi? >>
<< Be' Valè, tu devi decidere cosa fare... È una bella opportunità, poi sai come ti diverti? >> rispose sua madre e Valeria riprese:
<< Ah sì, sul fatto del divertirsi ne sono più che certa! Devo dargli una risposta entro martedì... La puntata andrà girata venerdì 17, si sfideranno Juve e Tutti! Ce ne saranno delle belle! >>.
Dopo pranzo, Valeria preparò di nuovo il borsone e Angelica passò da casa sua per accompagnarla a Napoli, il pullman sarebbe partito alle 17:45.
Arrivate a Foggia, andarono al bar a prendere un caffè insieme e Angelica:
<< Come ti senti? >>
<< Diciamo... Questi giorni fuori da Napoli mi sono serviti...>>
<< Cosa farai con Valentino? >>
<< Gli dirò che se vuole che continuiamo la nostra storia, deve smettere di fare questo lavoro... O se proprio non può lasciarlo, almeno che se ne tira un po' fuori. Questi giri non portano mai cose buone... >>
<< Sono d'accordo... E per quanto riguarda Ciao Darwin? >>
<< Credo proprio che accetterò! Dovrai esserci tu accanto a me. >>
<< Posso mai mancare io? Be' Valè, sono le cinque e mezza, torniamo alla stazione, a breve arriverà il pullman. >>.
Il pullman arrivò alle 17:40 e Valeria salì, dicendo ad Angelica che le avrebbe scritto un messaggio appena arrivata a casa sua, cinque minuti dopo partí.
Arrivò a Napoli per le 20:30, prese una circolare e tornò nel suo appartamento.
Telefonò Valentino:
<< Valentí...>>
<< Valè, finalmente! Dove sei? >>
<< Sono a casa... Senti ho bisogno di parlarti. >>
<< Arrivo! >>, nell'arco di cinque minuti, Valentino suonò la porta ed entrò, cercando di abbracciare Valeria, ma lei si tirò indietro:
<< Siediti. >>, disse lei e lui obbedí:
<< Ci hai pensato? >>
<< Sì... E anche parecchio. Valentino, se stiamo insieme dobbiamo essere sinceri l'uno con l'altra! A che serve nascondere le cose? >>
<< Hai ragione...scusami... Solo avevo paura della tua reazione! >>
<< Prima o poi lo sarei venuta a sapere e, fidati, sarebbe stato molto peggio! >>, fece una pausa e poi riprese:
<< Ora, se vuoi che continuiamo, devi tirarti fuori da questo giro. >>
<< Valè... >>
<< Valè un cazzo. Non ho detto che non devi più avere a che fare con Carlo! É un amico e gli amici non si abbandonano, semplicemente non sarete più "colleghi"! >>
<< Valè non è facile! >>
<< Allora trova un modo per uscirne! Valentí questa cosa non ti porterà del bene, anzi l'esatto contrario! Tu cosa c'entri lì in mezzo? Sei un ragazzo colto, intelligente, elegante... Non parli il dialetto come loro, hai dei modi di fare completamente opposti! Mi spieghi cosa diamine ci fai lì?! >>
<<... Me la vedo io allora...>>
<< C'è un'altra cosa... >>
<< Cosa? >>
<< Ricordi quella sera al ristorante? Che al tavolo accanto c'era un uomo che mi fissava? É uno dei produttori di Ciao Darwin. Gli hanno parlato di me alla sfilata e, osservandomi, ha detto che ho tutte le doti per essere Madre Natura... >>
<< Madre Natura? Cazzo Valè... È una buona opportunità! >>
<< Mi hanno chiesto di dare conferma entro martedì... >>
<< E vai, Valè... E quando dovresti andare? >>
<< Venerdì 17 maggio. >>
<< Che brutto giorno! Però è una bella esperienza, sai che risate ti fai? >>
<< Ah sì, su quello non c'è dubbio! Allora gli rispondo alla mail... >>, Valeria digitò la risposta ed inviò la mail, venerdì sarebbe stata Madre Natura. Valentino era felice di vederla, ma non si aspettava che lei gli desse questo ultimatum, infatti:
<< Valè, davvero dicevi prima? Riguardo il fatto del lavoro? >>
<< Certo che sì! Io ci tengo alla mia vita e non la voglio mica rischiare, l'ho già fatto e anche troppo. Perciò, se vuoi, vedi tu cosa fare, ma deciditi. Ora se non ti spiace, vorrei lavarmi e andare a letto. >>
<< Va bene Valé... Buona notte... Posso darti un bacio? >>
<< Dipende dove. >>, Valentino si avvicinò a lei, tentando di darle un bacio sulle labbra, ma lei voltò il capo e così glielo diede sulla guancia, poi Valeria lo salutò e lui uscì da casa sua.
Valentino sapeva che non sarebbe stato facile e non riusciva ad immaginare una possibile reazione di Carlo, ma forse lei aveva ragione, forse davvero lui non era compatibile con quel mondo, d'altronde era uno studente universitario, con una buona famiglia sulle spalle, una laurea già in mezzo alle mani e un'altra in arrivo, in quel mondo non avrebbe avuto futuro, o almeno, non quello che avrebbe voluto per sé stesso e per i suoi figli; i suoi genitori hanno sempre cercato di fare il possibile per tenerlo il più lontano possibile dal Sistema, che coinvolge spesso i ragazzi e che, una volta entrato, non si esce più se non con la morte. Prese la sua moto e andò a casa di Carlo, per dargli la notizia:
<< Carlú... >>
<< Valentí... Allora? Sei riuscito a parlare con Valeria? >>
<< Sì... Mi ha detto che... >>
<<... Che devi uscire da questo giro... Vero? >>
<<... Sì... >>
<<... Sai che non potresti... >>
<< Sì, lo so... >>
<< Ma tu vuoi farlo? >>
<< Non so cosa fare Carlú... >>, Carlo fece un respiro profondo e, dopo qualche minuto di silenzio:
<< Ascolta, io e te siamo fratelli, vogliamo solo il bene nostro... Se questa, secondo te, é la soluzione migliore, allora esci... Ma io e te resteremo sempre fratelli! >>, I due amici si abbracciarono e Valentino:
<< Siamo fratelli. >>
<< Ora stai tranquillo, vai da Valeria e tranquillizzala, hai fatto la cosa giusta... >>.
Valentino tornò a casa di Valeria verso le dieci e mezza, suonò e Valeria lo fece entrare:
<< Allora? >>
<< Ho parlato con Carlo... >>
<< Quindi? >>
<< Io e lui siamo fratelli e siamo diventati prima amici, poi colleghi... Perciò anche se non c'è questo rapporto lavorativo, io e lui saremo comunque fratelli. >>

L'infermiera. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora