Past.☽

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canzone per il capitolo
consiglio verso la fine, dopo gli asterischi
Electric Feel,  Henry Green


"Aurora?" molto probabilmente hanno bussato alla porta ma, non ci faccio caso. Sono ancora in fase rem e il cervello sembra non volersi svegliare, dovevo finire, finire di sognare.

"Aurora?" una voce femminile continua a chiamare il mio nome, non riesco a capire cosa vuole, chiama il mio nome e basta, si aspetta una risposta che non riesco a dare.

"Aurora, sono Greta" apro gli occhi, realizzo che è mattina, mi ero dimenticata di abbassare le serrande la sera.

"Aurora" Mi giro verso dove proveniva la voce. Non era Greta, non poteva esserlo. La testa di Bridget sbucava innocente dall'apertura della porta.

"Scusami se ti ho svegliato" ridacchia. Dovrò aver una faccia davvero assonata. Mi sento ancora effettivamente in quel lasso di tempo in cui ti svegli e a malapena sai come ti chiami. "C'è una persona per te" rumori di passi rieccheggiano nelle mie orecchie.

Non ho neanche bisogno di sapere chi è, so perfettamente chi sia. Mi giro per controllare l'ora, le dieci e mezza.

Sbuffo scocciata. "Finn, sai che ci tengo e tutto, ma a quest'ora, davvero?"

Butto la testa sul cuscino ignorandolo completamente.

"Mi dispiace deluderti ma non credo di assomigliarci tanto a quello". Alzo subito la testa dal cuscino e mi giro, rimango un po' stranita, la mia espressione sul volto è confusa, la fronte corrugata.

"Mel?" che diamine ci fai qua a quest'ora?" Scatto in piedi e vedo di prendere le prime cose che mi capitavano a muzzo nell'armadio. La sento chiudere la porta e sedersi sul mio letto.

"Scusami tanto, è che per il pomeriggio mi ero dimenticata che avevo un impegno, quindi non ci saremmo potute vedere...Non volevo rimandare la questione, so che vuoi sapere e ora che stai con Finn è giusto che tu sappia cosa è accaduto in passato"

"Io e Finn non stiamo insieme"

"Come no, non dire stronzate"

"Sì beh, non so se lui lo definisce uno "stare insieme" io credo di sì ma...che cazzo è tutto così bello e boh" esito, gesticolando con le grucce dei vestiti che avevo in mano. "però vabbè non è questo il punto"

"Sì, sì hai ragione passiamo oltre" Mel si schiarisce la voce e io che avevo optato per dei vestiti comodi, una sorta di tuta, mi ero cambiata in un batter di ciglia e mi stavo sedendo sul letto accanto a lei per ascoltarla.

"Vedi prima che arrivassi tu le cose sono sempre state tese. Finn era un ragazzo normalissimo, come lo conosci tu. Poi ha iniziato ad avere i suoi primi piccoli problemi di popolarità e c'è stato un periodo che molte volte mi ha raccontato difficile da far passare. Io lo conosco da tanti anni, perché abbiamo sempre frequentato le stesse scuole, però per quasi un anno buono siamo stati qualcosa di più di semplici amici, e questo credo tu lo sappia perché Finn penso te lo abbia almeno accennato."

"Sì, sì mi ricordo" cominciavo a ribollire i sensi di rabbia, ma non sapendo la storia dalla sua versione dei fatti non è ancora detta la mia opinione sulla faccenda. Scaccio via questi pensieri.

"Ecco, Finn in quel periodo aveva fatto amicizia con gente nuova, gente che ora è dell'ultimo anno, in mezzo a quelle persone c'era Kody, il tuo host Brother." Mi viene un colpo solo a sentirlo nominare...me lo sentivo che c'era qualcosa sotto tra quei due. "Erano definibili amici, non di certo proprio amici del cuore insomma ma hai capito. Kody al periodo aveva una ragazza di nome Shirlee. Era davvero molto bella e simpatica, una ragazza solare e in gamba...Non riesco neanche a capacitarmi di come poteva stare con uno come Kody...Vabbè comunque tornando a noi, capitava spessissimo che uscissimo tutti assieme. Ben presto però tra Finn e questa Shirlee si approfondì una splendida amicizia, che per Finn non era nulla di più siccome era innamorato di me, invece per Shirlee era diverso. Evidentemente Kody non la trattava come merita, ho sentito dire che qualche ragazza è stata pure violentata da lui, per dire"
Come stava per succedere a te in pratica.
Sí esatto, cazzo.
"Un giorno ad una festa ad un certo punto si appartarono...Molto probabilmente perché lei voleva spiegargli cosa provava. Lei aveva provato a baciarlo, ma lui l'aveva respinta anche se ancora oggi, stento a credere che sia vero, Finn non mi ha mai negato che stava iniziando a provare almeno qualcosa per quella ragazza, si capiva, glielo leggevo negli occhi. Allora non sapendo il resto della storia dopo che mi ebbero riferito che il mio ragazzo se la faceva con un'altra ero accecata dalla rabbia, distrutta dal dolore, mi ricordo di aver bevuto davvero tanto quella sera e che non ne volevo più sapere nulla di Finn, per me poteva andare a quel paese. Per questo mi sono avvalsa della possibilità di vedermi con Al, un ragazzo conosciuto alla festa. Ho fatto finta di non sapere nulla per un po' ma era diventato insostenibile mentire sempre...Io credevo che Finn stesse continuando a mettermi le corna ma quella che gliele stava mettendo ero io. Quindi, una sera qualche mese più tardi, un po' fumati per via della canna di Kody che tutti quanti  avevamo condiviso, Finn ha rotto con me. Anche con Al nel frattempo avevamo rotto, era diventata una cosa ormai incontrollabile e fastidiosa nasconderci. Comunque sia, Kody aveva portato anche della droga a quella festa...e li successe il casino. Io buttai giù un quarto di pasticca, a metà con Shirlee. Mi ricordo davvero poco di quella sera dopo aver assunto quella merda, mi ricordo solo che ad un certo punto, sono riuscita a fare il numero del 911 perché Shirlee non stava bene, non la reggeva proprio, la droga. Dopo essere stata ricoverata da una sorta di coma etilico, un'overdose leggera, i suoi sapendo dell'accaduto hanno cercato di trasferirsi al più presto e li avrei compresi, era il modo migliore per non permettere più alla figlia di frequentare quella gente. Che io sappia si sono trasferiti giù negli States, non so dove, ma ha cancellato i contatti con tutti, persino con me."

𝘐 𝘢𝘤𝘤𝘪𝘥𝘦𝘯𝘵𝘢𝘭𝘭𝘺 𝘮𝘦𝘵 𝘺𝘰𝘶 ☾𝘍𝘪𝘯𝘯 𝘞𝘰𝘭𝘧𝘩𝘢𝘳𝘥 ☽Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora