Advent Calendar.☽

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canzone per il capitolo,
Howling, Ry X

Quella settimana sembrava davvero non finire mai, contavo le ore, i giorni come una carcerata Volevo solamente rivedere Finn e parlare con Melissa riguardo quel passato tanto oscuro che mi incuriosiva. Kody mi ha praticamente ignorato tutta la settimana o quasi, alla fine a parlarci ero sempre io, quando mi accompagnava a scuola o talvolta anche a lezione non spiccicava parola se non ero la prima a parlare. Iniziavo continuamente a pensare che qualcosa non andava, ci fosse qualcosa sotto di davvero serio, non una cavolata per così dire.

Se da una parte però non ho fatto che aspettare, in compenso sono riuscita a dedicare più tempo a me e allo studio, mi sono diciamo rimessa in pari con matematica grazie a Maggie, Margareth, una ragazza che vedendomi disperata si è offerta di aiutarmi e adesso in classe parliamo molto volentieri, pare essere una buona persona e ha proprio l'aria di una buona amica. Spero di poter approfondire un rapporto con lei perché mi sembra molto gentile e non è tipico dei canadesi (più che degli americani in realtà), difatti è quasi impossibile fare amicizia, fondamentalmente si trovano bene con il loro gruppo di persone ed è difficile integrarsi. Inoltre ho avuto tempo anche per me, sono andata dal parrucchiere a ridare vita a quel cespuglio che ormai non aveva ne una forma ne tanto meno un colore, sono andata a comprarmi qualcosina di nuovo da mettere nell'armadio, mi sento meglio con me stessa, sono sempre io, solo un po' diversa, sentivo la necessità di cambiare. Insomma, nonostante quella faccenda che mi pressava fino alla gola e la mancanza di Finn che sentivo regolarmente su FaceTime, alla fine sono riuscita a distrarmi un po'.

Oggi è il 30 novembre, e questo significa solo una cosa per me: da domani è già tempo di natale. Da quando sono piccola lo spirito natalizio inizia a farsi sentire già dai primi giorni di Dicembre, questo perché in Italia i miei Genitori avevano l'abitudine di regalare a me e a mio fratello il calendario dell'avvento, quello con i cioccolatini Kinder per intenderci, quindi poter svegliarmi e ogni giorno aprire una casella di quel cartone mi faceva sentire la magia del natale notevolmente. Che sarebbe stato anche così quest'anno? Avevo dei dubbi.

Alzo le palpebre leggermente e mi giro per prendere il telefono e guardare l'orario. Le nove e mezza. Mi alzo e tiro su la serranda, e mi ritrovo davanti agli occhi un paradiso terrestre. Piccoli fiocchi di neve scendevano leggiadri come se stessero danzando e si posavano dove capitava: alberi, macchine, corrimano. La città dai toni grigiastri, neri e blu era ricoperta ora da strati di bianco molto leggeri, segno che stava nevicando da poche ore. Era semplicemente bellissimo. Mi precipito a staccare il telefono dal carica batterie e scattare subito una foto da mandare ai miei genitori e a Greta e metterla anche sui social. Iniziavo a pensare che non esiste stagione in cui ogni città non sia bella, che sia all'alba o al tramonto, nuvoloso o completamente soleggiato, notte o giorno, Vancouver era stupenda, sempre.

Mi alzo già di buon umore e decido di riordinare la stanza. Ultimamente è stata un po' un casino: libri sulla scrivania messi a caso, fogli sul tavolo, a terra, appunti di tutte le più svariate materie e poi vestiti accasciati sulla sedia, trucchi sparsi in giro bottigliette d'acqua finite da un pezzo, insomma un vero porcile. Ci avrei impiegato un po' ma ne sarebbe valsa la pena, sarebbe tornata limpida come quando ci ho messo piede a Settembre. I piani di oggi erano molto semplici. Mi sarei messa a studiare subito dopo sarei uscita con Bridget e la mamma per andare a fare "spese natalizie", ero elettrizzata.

Quando mi dirigo in cucina per andare a far colazione sono ormai le 11, ma stavo giusto pensando di mangiare qualcosa alla veloce, qualche biscotto, giusto per. Chiudo l'anta con i miei piccoli attimi di gioia in mano, e al posto di tornare in camera mi siedo sul tavolo e cazzeggio sui social nel mentre che mi gustavo la "colazione".

𝘐 𝘢𝘤𝘤𝘪𝘥𝘦𝘯𝘵𝘢𝘭𝘭𝘺 𝘮𝘦𝘵 𝘺𝘰𝘶 ☾𝘍𝘪𝘯𝘯 𝘞𝘰𝘭𝘧𝘩𝘢𝘳𝘥 ☽Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora