𝘐 𝘢𝘤𝘤𝘪𝘥𝘦𝘯𝘵𝘢𝘭𝘭𝘺 𝘮𝘦𝘵 𝘺𝘰𝘶 ☾𝘍𝘪𝘯𝘯 𝘞𝘰𝘭𝘧𝘩𝘢𝘳𝘥 ☽

[pt.2] The Birthday.☽

【canzoni per il capitolo ↑
Loving Someone, The 1975
Fallingforyou, The 1975】

(Allora, tutto ciò ha bisogno di una spiegazione quindi watchout.
Il video caricato sopra, è fatto da me. Siccome volevo mettere due canzoni anziché una, per motivi che capirete leggendo, ho dovuto fare io un video e ok.
Dovete farlo partire quando trovate l'asterisco così: * è tra una ventina di righe. Ve lo consiglio perché ho coniugato i pezzi di prosa e lyrics quindi appena arrivate al testo della canzone, non passatelo, leggetelo e ascoltate. So che molti di voi neanche conosco le canzoni ma fidatevi, rende il tutto magico. Ho fatto in modo che appena finisca una, inizi la seconda.
Se volete solo sentire la seconda canzone, andate nel video al minuto 4.10 così avete il tempo di tornare al secondo " * " che troverete per leggere. Almeno il secondo sì, è d'obbligo. Buona lettura♡)

✧

"A me pare un po' strano, sono sicuro di non aver mai visto un erboristeria in zona" afferma Finn un po' confuso mentre stiamo ancora camminando verso la quarta.

"Hey, guarda che Vancouver è grande, magari non ti ricordi, da quanto mi ha detto Joe, c'è" mi sento molto egoista a mentirgli spudoratamente su per prima cosa la citta dove abita da molto più tempo di me, diciamo dalla nascita? E secondariamente, non mi piace mentirgli. Lo sto facendo per una buona causa però, quindi non ci penso più di tanto.

"Se lo dici tu, saputellina che abita a Vancouver da quando? Da quattro mesi scrausi? Mica ci abiti dalla nascita, giustamente!" Sbotta Finn.

Colpita e affondata, baby.
Smettila!

"Infatti io mi sto fidando di dove mi ha mandato Joe." Finalmente scorgo in lontananza l'edificio dove si sarebbe tenuta la famosa festa. "Oh ecco guarda, dovrebbe essere laggiù."

A passo molto rapido raggiungiamo l'edificio, sono le sette e qualche minuto, in tempo e in orario. Senza farmi vedere da Finn mando uno squillo ad Ayla che mi aveva rassicurato di mandarglielo non appena fossimo stati nelle vicinanze.

Entro nel palazzo. "Sarebbe qui l'erboristeria?" domanda Finn corrugando la fronte.

*

"Ti fidi di me?" gli chiedo.

Vedo Finn un po' scettico per un po' di secondi, guardando prima me e poi l'edificio, per poi dire: "Sì, certo"

Gli prendo la mano ed entriamo dentro, è come se fosse una sorta di bar, attraversiamo un corridoio per poi entrare in una stanza buia. Non si vedeva praticamente nulla ma ero certa che fosse stata ipermega decorata.

"Forse era l'altro di corridoio" Dico a Finn. "Penso di essermi sbagliata"

"Credo di sì" subito dopo che Finn ebbe pronunciato quella frase, ecco che le luci si accendono e tutti insieme gridiamo "sorpresa". L'espressione sul volto di Finn comunicavano sbalordimento ed incredulità, anche se penso che un po' fosse talmente ovvio che Finn ci fosse arrivato da solo che era una festa, era stato organizzato tutto per lui.  "Oh, è la prima volta che mi organizzano una festa a sorpresa" dice Finn imbarazzato a tutti gli invitati. "Che la festa abbia inizio allora!" Tutti sembrano esultare e viene improvvisamente accesa anche la musica.

Finn si gira a guardarmi. "Sempre opera tua?" mi domanda.

"No, questa volta di Ayla & Co, io ti ho solo portato" ridacchio. Tiro fuori dalla borsa una camicia e un pantalone per Finn che ho preso dal suo armadio e glieli poso sulle braccia. Finn sembra non capire. "Non vorrai mica festeggiare in tuta? Cambiati, per l'amor di Dio"