I'm Scared || COMPLETA - IN REVISIONE

45. La cosa giusta. || ✓

Scusate per eventuali errori, aggiusterò la storia alla fine, promesso.
Buona lettura!❤

«Jerry!» faccio un gridolino sciocco e mi avvento su di lui.

Mi insulta dalla testa ai piedi ma lo ignoro e lo abbraccio ugualmente.
Ho sempre odiato essere sentimentalista ma.. di colpo, come se si fosse acceso un interruttore, mi ritrovo a non desiderare nient'altro che fare la cosa giusta; stare con Jerry tutto il tempo e chiedergli scusa per ogni attimo e baciare Logan fino a farmi mancare il fiato.

«Iris.. levati che non respiro!» borbotta la voce attutita dalla mia maglietta.

Mi tolgo con un sorriso che va da orecchio a orecchio come un ebete e gli dò infine un bacio in fronte, con la risposta di una faccia schifiata.

«Smettila, mi fai paura. Sembro in un incubo, dobbiamo iniziare ad andare a fare un omicidio perché la tua faccia felice mi fa letteralmente cagare addosso.»  rabbrividisce, ancora sdraiato.

Scoppio a ridere, scuotendo la testa e poi una lampadina si accende: «Logan, chiama i tuoi fratelli. Ho da dirvi un paio di cose.»

Aiuto nel frattempo Jerry che con una smorfia di fastidio finalmente si alza dal suo scomodissimo posto.
«Eddai! » mi lamento.
«Possiamo fare finalmente quello che vogliamo o meglio.. quello che vorrai tu.» accompagno la frase con un sorriso triste.

Mi ignora e rimane a fissare un punto nel vuoto, io sospiro.
Logan, poco dopo mi annuncia che ha chiamato il bodyguard numero uno e la piagnucolona e che a momenti saranno qui.
Decido nel momento di farmi una doccia perché non so, ho bisogno di togliermi un po' di sporco.
Quando finisco anche di vestirmi, le voci che si sentono in salotto mi fanno capire che ci sono tutti.

Scendo con un sospiro e con un aria rigida sul volto; l'apatia fa parte delle mie emozioni fin'ora.

«Sedetevi.» ordino.

«Finalmente, la Killer è tornata!» sbuffa una risata Jerry di cui la zittisco con uno sguardo.

I fratelli Reed eseguono il mio ordine e Jerry... Beh, lui lasciamolo stare.
Passo una mano tra i miei capelli ancora umidi e guardo il muro spoglio davanti a me, dicendo come se niente fosse: «Voglio costituirmi. Sono stanca di scappare. Voglio passare gli anni in carcere ed essere una persona migliore ragazzi.
Voglio essere un'ottima ragazza -e sorrido a Logan-, una buona amica -guardo Denise e Neil- e un'ottima compagna di avventure.
-guardo Jerry-.
Voglio uscire di lì e respirare l'aria di libertà, aria nuova e togliermi davvero il passato dalle spalle perché si, non l'ho mai tolto davvero.

Ho sempre preferito racchiudermi nel mio mondo d'odio, di rabbia e fantasmi che mi girano attorno pronti a colpirmi come quel pazzo che mi comanda ogni giorno.» deglutisco rumorosamente.
«Voglio essere un'alunna con un futuro, una brava moglie e chissà.. una bella madre single che proverà a comprare spray al peperoncino per difenderla dai malintenzionati.» e faccio una mezza risata, seguita dagli altri.

«Voglio poter girare per l'Italia senza quella paura di essere scoperta nella mia pasticceria preferita, girare posti mai sconosciuti per fare una vacanza e non per scappare.
Guidare una Ford normale e non una Lamborghini truccata.
Nella mia vita, sapete.. ho sempre fatto cose belle di cui non mi pento, come quella volta che ho rotto il naso a Jerry perché aveva provato a prendere i miei cereali preferiti; ma ci sono altre cose, ben più peggiori e maggiori anche, che mi fanno sentire male.
Ho passato un anno di merda, ho provato ad uccidermi così tante volte che ho perso il conto.
Ma ho capito che togliersi la vita non è bello, ho 19 anni ormai e dovrei essere matura giusto per come la pensa mamma.
Vi proteggerò da lontano, conterò i giorni per tornare qui da voi. Sarò migliore, sarò pulita e semplicemente... Nuova.