I'm Scared || COMPLETA - IN REVISIONE

Epilogo² || ✓

Altri tre anni dopo

Poso le chiavi sul tavolo e mi avvicino lentamente alla culla in camera da letto che ospita Hayley
Le dó un bacio in fronte e si forma un cipiglio tra le due sopracciglia proprio come suo padre.
Scuoto la testa divertita e torno in soggiorno, a preparare la cena; una sorpresa a Neil ci sta proprio.

Già.. alla fine sono finita con Neil e non con Logan o Jerry per come si aspettavano tutti.
Dopo quella sera inaspettata, ho rivisto tutti e ho notato che sono cambiati in ogni cosa; Logan era più maturo e bello, con il fisico scolpito nonostante l'età e quegli occhi così belli che mi hanno fatto male.
Neil beh.. lui era il solito scorbutico con la barba più sistemata e i soliti tatuaggi a descriverlo per com'è realmente.
Denise invece, la più piccola e piagnucolosa è diventata una donna di casa e risponde ad ogni insulto, tranne i miei. Quello se lo può solo sognare.

Dopo un anno, abbiamo chiarito e ho confessato ogni cosa a Neil; gli ho detto ciò che sentivo e ho raccontato poco e niente durante quei trent'anni.
Ci siamo frequentati e poi ha deciso di convivere con me, regalandomi una chiave per una casa più grande e bella.
Ha rispettato i miei tempi per un rapporto poiché ancora vividi i momenti passati con quello stronzo che adesso è in prigione insieme a suo figlio altrettanto stronzo.

Mi ha amata, mi ha sostenuta nei crolli e soprattutto mi ha aiutata con gli incubi che erano troppo forti per me.
Sono andata da uno psicologo per aiutarmi ad avere una vita migliore, una vita con qualcuno in più ed è arrivata Hayley giusto dopo essere del tutto guarita; l'abbiamo adottata da una giovane coppia che non poteva tenerla e finalmente l'abbiamo avuta tutta per noi.

Hayley ha adesso quasi un anno ed è una bellissima bambina con i capelli castani e un paio di occhi azzurri luccicanti come le stelle.
È vivace e giocherellona, ha iniziato a gesticolare ed è davvero buffa quando prova a riformulare un discorso quando le uniche parole sono: "Caddo", "mamma" e "papà".
Si, Caddo è Cazzo.. colpa di Jerry comunque.

«Sei tornata prima?» la sua voce calda e profonda mi fa sussultare.

Mi giro e gli sorrido: «Mi hai fatta spaventare! Comunque si, volevo farti una sorpresa.»

«Che tipo di sorpresa?» chiede con fare allusivo.

Alzo gli occhi al cielo divertita, girando il sugo: «Lasagne, Neil. Quello si vedrà.» rispondo piatta.

«Va bene, va bene. Comunque.. ha detto Denise di aiutarla per quanto riguarda il vestito delle damigelle, è in crisi e l'unica amica femmina sei tu!» dice, dandomi un bacio fra i capelli.

«Beh, dirò a Jerry di iniziare a fare meno il psicopatico. Comunque va bene, se riesco domani dopo il lavoro andrò ad accompagnarla.» dico.

Prendo una teglia di alluminio, dopo aver riscaldato il forno; la cospargo di sugo e inizio a fare gli strati di lasagne in due teglie, alla fine le metto in forno a 180°.

«Perfetto. Comunque anch'io ho una sorpresa per te!» parla Neil, iniziando a togliersi la maglietta facendomi vedere quel bel panorama.

Nonostante gli anni, i fratelli Reed e il mio adorato Jerry, hanno tenuto il fisico d'allora.
Pompato, tonico e forte come piace sia a me, a Denise e anche a Clara la fidanzata di Logan.

«Di che si tratta?» chiedo distrattamente, spostando lo sguardo verso la nostra cena.

«Poi vedrai, smettila di essere così curiosa!
Ci sarà anche Hayley.» e mentre nomina il nome di sua figlia, i suoi occhi luccicano come due stelle.

«Mh, spero di non preoccuparmi allora.»

«Il tuo essere diffidente non cambia mai!» sorride avvicinandosi.

Mi intrappola tra il suo corpo mezzo nudo e il bancone della cucina con un'aria divertita.
Mi dà diversi baci a stampo e inizia a spostare le sue mani verso la maglietta per eliminarla, dei gorgoglii di una bella bambina lo fanno allontanare.

«Vai a farti una doccia dai, io penso a lei.» sorriso, dandogli un ultimo bacio a stampo.

Prendo Hayley tra le braccia e la porto sul seggiolone, mettendole il bavaglino.
I suoi pugnetti si appoggiano sugli occhi chiari assonnati per strofinarli e scoppio a ridere per la faccia buffa che fa.
Le dó dei piccoli morsi che la fanno ridacchiare e sento degli sguardi su di noi.
Mi giro e vedo Neil in tuta che sorride con le braccia incrociate al petto con un sorriso bellissimo a corniciargli quel viso perfetto.

«Vi amo, tanto!»

«Ti amiamo anche noi.» rispondo.

Sembra sorpreso e posso dargli ragione, non gliel'ho mai detto da quando stiamo insieme.
Ho preferito amarlo in silenzio, con i gesti.
Si avvicina e dà un bacio in testa a tutte e due.

«Ho fame dai, andiamo?» impaziente come sempre, si mette seduto a tavola.

Scuoto la testa e chiudo il forno, prendendo la prima teglia dividendo le lasagne per tre persone.
Li porto a tavola e iniziamo a mangiare in silenzio, interrotto soltanto da un bellissimo "cazzo" chiaro e tondo da Hayley.

***

«Cosa volevi dirmi?» chiedo, giocando con i capelli di Hayley che sorride davanti alla TV.

«Sposami!» sbotta.

Sussulto, facendo un verso sorpreso.

«N-neil, sai che non credo in Dio!» bisbiglio come se fosse una cosa top secret.

«Andiamo a sposarci da un'altra parte. Nei comuni, in qualsiasi altra parte ma sposami.
Voglio essere legato a te in tutti i modi!»

E mentre lo guardo penso che sia la cosa più bella che abbia avuto dopo Jerry.
È bello, gentile e a tratti stronzo tenendomi testa, intelligente e a letto è davvero bravissimo.

Faccio segno di aspettarmi e prendo Hayley con me che mi guarda confusa.

«Adesso mamma ti porta nel divano ti va? Vuoi dormire lì?» chiedo con un sorriso giocoso.

«Tiiiii!» urla euforica.

Perfetto.

La metto sdraiata sul letto, accendendo la TV nel suo programma preferito che ho salvato grazie ad una pendrive e circondo il divano di cuscini.
Si, sarà salva se dovesse cadere.
Entro in camera e chiudo la porta a chiave mentre Neil mi guarda un po' basito.
Gli sorrido sicura e mi spoglio definitivamente rimanendo in intimo.

«Questi li togli tu?» chiedo, sbattendo le ciglia da finta innocente.

Bingo!
Pupille dilatate, erezione in bella vista: Neil Reed è tornato l'animale più unico che esista e non mi dispiace per niente.

«Vieni, è ora del massaggio!» mormora, sbattendo una mano sul materasso.

«Ah, Neil! Comunque si. Ti sposo.» rido, mentre inizia a baciare la mia intimità.

«Ti amo!»

FINE!
DAVVERO...

»Ebbene si, la storia di Iris si conclude qui.
Ci vediamo stasera con i ringraziamenti e delle spiegazioni perché voglio dirvi tutto lì.
Grazie.
Tantissimo.