MEMORIES LAST FOREVER

CAPITOLO 51

'Scoop: Annunciata la nuova fiamma di Harry Styles, questa volta è autentico'
'Finalmente Harry Styles si è deciso a parlare: nuove informazioni sulla sua nuova compagna'
'Pop Times è lieto di annunciarvi che Styles ha confessato'

Payton's pov

Lessi i vari titoli dal display del mio cellulare: teoricamente dovevo dedicarmi al mio lavoro ma la mia testa era da tutt'altra parte;
ero al settimo cielo per come erano andate le cose, ma dovevo ammettere che Harry aveva ragione: quella vita era davvero stressante.
Avevamo deciso di non rendere pubblico il mio nome per evitare aggressioni o qualsiasi altro tipo di attacco, ma in poco tempo mi avrebbero trovata, d'altronde Harry mi seguiva su Instagram, per cui non sarebbe stato difficile scovarmi fra i suoi seguiti.

Sospirai e accesi la televisione del mio appartamento, tanto non sarei mai riuscita a concentrarmi:
"Qui è il News Gossip, siamo in diretta dagli Studios di Seattle, in un'intervista faccia a faccia con il sexy playboy attire Harry Styles"
Sbarrai gli occhi non appena sentii le parole della conduttrice, mi tirai subito seduta sul divanetto e mi misi in ascolto.
Harry infatti era andato a Washington per un evento fra celebrità, incontri si quali doveva sempre partecipare, e sarebbe stato via due giorni.
"Allora Harry, siamo davvero contenti di averti qui oggi, non è sempre facile strapparti qualche intervista" esordì la bellissima conduttrice.
La osservai bene: era alta, snella e con una scollatura piuttosto pronunciata, per non parlare delle sue labbra completamente rifatte.
Non era strano che nel mondo della televisione si finisse per ricoprirsi di silicone, e in più era davvero una bella ragazza, che Harry avrebbe sicuramente guardato, e la cosa mi turbò non poco.
"Patetica" mormorai alzando il volume e prendendo la ciotola con le noccioline dal tavolo e iniziando a mangiarle nervosamente.
"Anch'io sono contento di vederti Shila" scherzó lui sorridendo in quel modo pazzesco, cosa che fece un effetto particolare su Shila: arrossì, si portò una ciocca dietro all'orecchio e trattenne un sorriso, cercando qualcosa su una cartelletta che teneva in grembo. Quello era l'effetto che lui faceva su tutte, dovevo accettarlo e fidarmi del fatto che volesse solo me, e nessun altra, come mi ripeteva sempre.
Sapevo che si stava comportando così solo per cortesia, ma mi fece comunque avvertire delle contrazioni allo stomaco, il fatto di averlo così lontano e così vicino a tante altre donne pronte a mettergli le mani addosso, come Shila per esempio.
"Dunque, penso che tu sappia quale sarà l'argomento principale di questa intervista". Harry si mostrò rilassato come sempre e fu pronto a rispondere alla domanda di Shila l'impicciona, così avevo deciso di nominarla.

"Avanti Harry, raccontaci di questa ragazza misteriosa. Siete stati fotografati più volte settimane fa, e solo ora hai deciso di parlare" proseguì sistemandosi l'abito già corto sulle gambe.
Harry appoggiò entrambe le braccia sui braccioli della poltrona bianca e incrociò le gambe, mettendo in evidenza quegli anfibi che gli stavano davvero bene.
"Beh, sì, diciamo che abbiamo avuto qualche problema inizialmente per cui non volevamo alzare un polverone, ma alla fine una cosa tira l'altra e abbiamo deciso di renderlo pubblico. È stato un po'travagliato e lo sarà ancora, ma ci basta essere felici" sorrise. Bevvi un lungo sorso d'acqua senza staccare lo sguardo dallo schermo.
"E pensi che prima o poi verrà fuori? Voglio dire, hai così tanti fan che non sarà difficile capire" rispose Shila.
"Beh sì, sì, credo che verrà fuori in poco tempo, ma per ora preferiamo non divulgarlo"
"In ogni caso deve essere davvero bella e furba per averti stregato tanto, voglio dire, tu sei Harry Styles, non ci ricordiamo nemmeno qual è stata l'ultima tua relazione seria" sorrise mostrando denti bianchissimi.
La sua ultima frase, pronunciata con quel tono tanto strafottente mi fece ribollire il sangue: "Ma non insegnano a farsi gli affari propri a queste conduttrici?!" Dissi ad alta voce posando la bottiglietta sul tavolino di fronte a me.
"Eh sì, mi ha proprio stregato, e non dici male, non ho avuto mai relazioni serie" un coro di gridolini si levò dal pubblico seduto nella penombra, suscitando le risate di Harry che mandò baci volanti a tutte le persone fra il pubblico, e facendo sorridere Shila l'impicciona: "Bene, penso che tu sappia quanto sei amato"
Harry annuì di risposta.
"Ed è strano che non sia una persona famosa. Come vi siete conosciuti?"
"Beh, diciamo che è saltata fuori all'improvviso quando meno me lo aspettavo, e inizialmente nemmeno ci stavamo simpatici. Poi è cambiato tutto, e ora mi ritengo davvero fortunato per averla conosciuta due mesi e mezzo fa" quelle parole mi scaldarono il cuore in una maniera assurda, lo amavo troppo.
Allo stesso tempo lessi del fastidio, dell'invidia negli occhi di Shila, e la cosa non fece altro che farmi godere spudoratamente, ma Harry ovviamente non se ne era accorto.
"Deve essere una ragazza fortunata"
Aggiunse lei fingendosi contenta, ma non lo era.
"Ti giuro che mi sento la più fortunata del mondo" dissi ad alta voce, anche se lei non poteva sentirmi.
"E la porterai a qualche evento? Siamo tutti curiosi di conoscerla"
"E chi lo sa, decideremo quando capiterà l'occasione" sorrise lui guadagnandosi altri gridi da parte del pubblico.
"Beh Harry, sicuramente è consapevole che milioni di ragazze là fuori e fra questo pubblico sognerebbero anche solo di parlarti, mentre lei può averti quando vuole, credi che questo la renda speciale?"
"Ma che razza di domanda è?!" Gridai ad alta voce alzandomi in piedi, attendendo la risposta del mio ragazzo, già proprio lui.
"Certo, ma non è solo questo a renderla speciale" fece l'occhiolino alla telecamera facendo svenire almeno un milione di persone che lo stavano guardando in diretta, ma sapere che quell'occhiolino era rivolto proprio a me, anche se non ero lì, mi fece sorridere come una bambina.
"E lei ti sta guardando ora?" Chiese Shila quasi indispettita:
"Beh mi auguro di sì, altrimenti la guarderemo in streaming" concluse ridendo e mettendosi una mano fra i capelli ricci, mentre Shila osservava ogni suo gesto, prosciugando ogni briciolo di felicità che era tornato in me ascoltando le sue parole, ma evitai di pensarci.
E pensare che fino a pochi giorni prima non riusciva neanche ad ammetterlo, ora lo diceva al mondo intero.
"Ora cambiamo argomento e discutiamo del tuo nuovo film..." Cambiò argomento Shila, avendo ormai capito che l'argomento ragazza di Harry era concluso e che non avrebbe ottenuto altre informazioni da lui, visto che aveva risposto in maniera discreta e simpatica tutto il tempo.

Stavo per rimettermi a lavorare sui miei appunti e a fantasticare su di noi quando qualcuno bussò alla porta.
Spensi la televisione e mi alzai dal divanetto svogliata e sbadigliando.
Erano le sei del pomeriggio e ancora c'era un po'di sole che filtrava dalle finestre.
Andai ad aprire mormorando a bassa voce chi fosse, e quando la porta si spalancò, lo fecero anche i miei occhi:
"Lisa!" Gridai. "Payton, ti sono mancata?" Sorrise mia sorella, con la valigia ancora stretta in pugno.
Mi gettai verso di lei e la strinsi in un abbraccio forte e nostalgico, sorridendo contenta e baciandola su una guancia: "Ma quando sei arrivata? E perché non mi hai avvisato?" Chiesi staccandomi da lei e guardandola bene in faccia, ancora incredula di averla davanti ai miei occhi, ero convinta che non l'avrei più rivista per sette mesi.
Portava i capelli castani legati in una coda, jeans e una maglia a maniche lunghe blu. "Volevo farti una sorpresa, sapevo che volevi qualcuno di familiare e così ho fatto le valigie e sono tornata" sorrise.
"E la mamma? Come sta? E nostro fratello?" Domandai a raffica.
"Stanno tutti bene, sono preoccupati per te, non ti hanno vicina, ma sanno che è una grande opportunità per cui si mettono il cuore in pace. Ma ci manchi terribilmente" sospirò.
La invitai ad entrare ma in un attimo mi resi conto del casino in cui mi stavo cacciando. Harry sarebbe tornato in pochi giorni e Lisa avrebbe scoperto tutto, a meno che non lo sapesse già, dato che la notizia aveva fatto il giro del mondo. Iniziai a sudare freddo e mentre lei si sistemava allo specchio dell'ingresso mi fiondai in salotto, afferrai le riviste e le nascosi sotto alle coperte, e cancellai ogni traccia di possibili indizi dalla circolazione.
Lisa odiava Harry, per tutto ciò che era successo in passato, e se lo avesse saputo, o peggio, lo avesse saputo già si sarebbe arrabbiata, e sarebbe rimasta delusa.
"Ehm eccomi scusa ma dovevo sistemare" Risi grattandomi nervosamente il braccio. Lisa era fin troppo serena, e la cosa mi rassicurò un momento, magari non sapeva niente. Cercai di ottenere più informazioni:
"Allora che cosa hai fatto in questi due mesi e mezzo? E che si dice a New York?" Chiesi impaziente di una risposta.
Mia sorella abbassò gli occhi sorridendo, per poi guardarmi di nuovo: "Ecco beh non te l'ho detto per telefono perché era troppo importante ma... Sono partita per fare del volontariato ad Haiti. Infatti ti ho chiamato poco perché là c'era poca connessione e avevamo così tanto lavoro da fare che era praticamente impossibile passare del tempo al telefono. Così oggi dovevo tornare ma ho deciso di fare una deviazione qui, ho chiamato mamma ed era d'accordo ed eccomi qui" batté le mani ridendo e guardandosi intorno.
Espirai dopo aver trattenuto il fiato troppo a lungo. Lisa non sapeva niente. Era stata ad Haiti e non usava mai il cellulare. "Cosa? Ma è fantastico Lisa, sono orgogliosa di te!" Esclamai abbracciandola. Ovviamente però lo avrebbe scoperto, per cui tornai subito ad agitarmi per come gestire la cosa.
"Payton va tutto bene? Sembra che tu abbia visto un fantasma" disse preoccupata avvicinandosi a me.
"Oh no, no. Sono solo sorpresa del tuo arrivo. Dove alloggerai?"
"Starò in un hotel qua vicino per quattro giorni, poi torno a New York" rispose toccandosi le spalle sfregandosele con le mani.
"Wow certo che qua è proprio tutta un'altra storia: a New York saranno massimo 10 gradi e qua saranno almeno 26. Bel posto comunque" disse sedendosi sul divano.
Io continuavo a seguirla e a ripetermi mentalmente come fare per evitare la catastrofe ma Lisa lo avrebbe scoperto prima o poi.
Mi sedetti al suo fianco fingendo un sorriso.
"Allora... Come va il lavoro? So che è dura ma pensa all'opportunità che hai. Voglio dire sicuramente avrai già conosciuto tutto il cast e tanti produttori, sei davvero fortunata. Te lo meriti Payton, e ti trovo anche più serena, e ne sono felice visto che anche lui è qua" la sua voce perse un po'di felicità dopo aver detto l'ultima frase.
"Chi?" Chiesi agitata.
Lei chinò il capo di lato e sorrise malinconica: "Harry. So che l'hai incontrato ma sono felice che non sia riuscito a buttarti giù. Sei più forte di ciò che credevo, e ne sono felice" rispose prendendomi la mano e accarezzandola.
"Oh ehm sì già, a proposito di questo Lisa..." Le parole mi morirono sulle labbra. Non riuscivo a dirlo.
"Va tutto alla grande. Una tazza di tè?"
Chiesi alzandomi e scappando in cucina per trattenere il nervosismo. Ero felice che lei fosse lì ma allo stesso tempo ero terrorizzata. Per non parlare del fatto che siccome si era presentata lì, dopo tanto mi ero ritrovata a pensare a New York: a come inizialmente volevo ritornarci mentre in quel momento mi infastidiva il solo pensiero di rimetterci piede. Tutto grazie ad Harry. Mancavano ancora cinque mesi per cui ci avrei pensato più avanti a cosa fare; il mio telefono vibrò, proprio mentre stavo versando lo zucchero nel the: "Intervista finita, spero che tu mi abbia guardato. Ci vediamo domani sera, poi ti chiamo.
Ti amo.
H" lessi a bassa voce, sentendo un profondo senso di agitazione misto ad eccitazione ed euforia.

Abbandonai il cellulare sul bancone e afferrai le tazze, tornando da Lisa, indecisa su cosa dirle.

Ciao a tutte. Purtroppo la scuola mi uccide per cui è sempre più difficile decidere, infatti non aggiornerò più così di frequente. Spero vi piaccia il capitolo, ce l'ho messa tutta per scriverlo al meglio 📝🏆🏆