Happy Virus

Capitolo 21

POV'S KIKO
Ansimai per l'emozione, per ciò che stava succedendo.
Mi accarezzò i capelli.
Rimasi in mobile.
"Io smetterei di giocare, e inizierei a svuotare le valige" disse con tono più normale.
E mi lasciò.
Ferma immobile.
Okay, che è successo di preciso? Perché cambia comportamento così drasticamente?
Lo seguii perplessa.
Mi prese la valigia e la portò in camera sua.
La aprii e iniziai a tirar fuori le mie cose. "Emm dove le metto?" Chiesi un poco imbarazzata.
Chanyeol aprì il suo armadio: era pieno di vestiti, da quelli più eleganti a quelli molto stile rap, e i cappelli... Sembra che quasi ne collezionasse.
Uno in particolare avevo puntato gli occhi: era un cappello stra morbido, con le orecchie da lupo... Continuai a fissarlo.
"Ehy, vedo che ti interessa molto il mio cappello preferito." Disse prendendolo e sorridendo.
"Provatelo"
Me lo diede, ma avevo le mani occupate dai vestiti.
Troppo lontano un appoggio su cui metterli momentaneamente per provarmi il cappello.
Chanyeol capì, così si avvicinò e me lo mise lui.
Quanto è delicato con le ragazze... Cioè in genere i ragazzi sono bozzi, fanno troppo rumore per fare piccole azioni, invece lui no.
Lui era cauto, quasi come se fossi fragile, lui mi sfiora sempre, mi accarezza come se fossi la sua unica cosa che avesse di bello, mi protegge, mi difende...
Dopo che mi mise il cappello mi fece una foto divertito.
"Ehyyyyyy, non sono più una bambina! Non è che mi devi fare la foto con su un tuo cappello!" Dissi facendo la musona.
Rise intenerito.
"Ma certo, sei la mia bimba" disse con voce sexy l'ultima parola.
Mamma mia ma si diverte troppo questo ragazzo a farmi arrossire!
Maledizione!
Scattammo delle foto anche insieme, facendo facce strane, per poi riguardarle e metterci a ridere."
Verso ora di cena ci accorgemmo che non avevo ancora disfatto la valigia e che era ora di mangiare.
"Oh, hai fame?" Mi chiese.
"Um... Si. " risposi sentendo la mia pancia brontolare e mettendoci a ridere.
"Beh, allora... Tu sposta le mie cose che ci sono nell'armadio e facci stare le tue.
È abbastanza grande.
Io vado a fare da mangiare. Ti va del riso?" Chiese pronto ad andare.
"Va benissimo, grazie" dissi sorridendo.
Si alzò e se ne andò in cucina.
Con ancora su il cappello, spostai i suoi vestiti in pila, uno sopra l'altro, tutti da una parte.
Misi i miei capi di fianco ai suoi, separati da del vuoto. Chiusi l'armadio e aprii il cassetto dell'intimo: arrossii.
Aveva moltissimi boxer, alcuni erano con delle fantasie tenerissime, come gli orsetti, altri invece erano di color unito.
Iniziai a prenderle e metterle da una parte, tutta rossa, con il cuore che batteva come se non ci fosse un domani.
Cercai di non pensarci, e iniziai a metterci i miei reggiseni e i miei sleep.
Mamma mia, che imbarazzo...
Chiusi il cassetto sospirando.
Chiusi la valigia e la misi direi la porta, in un angolo della stanza abbastanza nascosto.
Sentii un profumino stuzzichevole dalla cucina.
Mi misi le ciabatte e corsi come una bambina in cucina.
Mi fermai alla soglia della cucina: spalancai gli occhi.
Chanyeol era lì, chinato sui fornelli, con uno sguardo così serio, così concentrato... Arrossii alla scena.
Era davvero un ragazzo maturo: sa tenere la casa in ordine è molto pulita, sapeva cucinare... Cioè no... Chanyeol sposiamoci!
Mi avvicinai a lui
"Ho quasi finito..." Disse Chanyeol senza staccare lo sguardo dai fornelli. "Ah, ma stai facendo anche dell'altro?" Chiesi con l'acquolina in bocca.
"Si, stavo preparando anche della pasta all'italiana...è una mia specialità" disse mettendosi diritto.
Gli passai i piatti, e Chanyeol gli riempì.
Ci sedettimo.
Iniziai a mangiare "wooooooooooo!!" Esclamai con due occhioni "ma è buonissimo!!!" Esclamai.
Rise.
"Se avessi una ragazza, sarebbe fortunatissima ad averti accanto" dissi guardando il piatto.
Chanyeol non rispose.
Mi guardò...