POV'S KIKO
Sentii le labbra che si erano sporcate di Nutella, non avendo le mani libere mi leccai le labbra per pulirmele.
Nel frattempo chenayeol si avvicinò sempre di più a me fissandomele.
Mi tirai indietro "ma che stai facendo?" Chiesi sorpresa dal suo comportamento.
"Eri... Eri sporca sulle... Sulle labbra..." Disse posando lo sguardo sui miei occhi.
Continuai ad essere imboccata come una bambina da lui.
Finito di mangiare, Chanyeol si alzò dal letto e portò il vassoio in cucina "ehy! Mi lasci qui così?" Urlai dalla camera ancora seduta sul letto.
Chanyeol tornò da me "che hai detto?"
"Perché mi hai lasciata così?" Chiesi irritata.
Chanyeol spalancò gli occhi "non ti lascerò mai" disse come se avesse detto qualcosa di ripetitivo.
Cosa intendeva dire con quel "non ti lascerò mai"?
Si avvicinò per slegarmi i polsi, sembravo una condannata.
"Ti va di fare un giro fuori?" Chiese subito dopo aver appoggiato il nastro nel cassetto del suo comodino.
Scossi la testa in segno di no.
"Mi piacerebbe, ma non stai ancora bene! Quindi, grazie di tutto, ma ora ti vai a sedere da qualche parte!" Gli ordinai, invitandolo a forza stendendosi sul letto.
"No!" Disse prendendomi dalle braccia tirandomi verso di se e cadendo insieme sul letto.
"Yahhhh!!! Ahahahahhaha soffro! Ahahahaha oddio bastaaaa!!"
Gridai ridendo mentre Chanyeol si mise a farmi il solletico sdraiata sul suo materasso.
Che momento felice.
Dopo un momento di pausa per respirare chiesi ridendo"vuoi la guerra?"
Chanyeol fece una faccia quasi cattiva sorridendo "certo!" Esclamò.
"E che guerra sia!" Dichiarai urlando facendogli il solletico facendo sdraiare anche lui insieme a me.
Dopo una affannosa battaglia di solletico, cercammo di respirare profondamente per riposarci.
"O-ok!" Dissi respirando a bocca aperta "hai-hai vinto tu!" Mi girai verso di lui con la testa sorridente.
Chanyeol tirò su gli occhi e sorrise.
"Io vinco sempre io" dichiarò fiero.
"Avrai vinto questa volta, ma non è detta l'ultima parola! Si può perdere la battaglia, non la guerra!" Dissi sognando una mia vittoria su di lui.
"Si si aspetta e spera" scherzò Chanyeol.
Gli tirai una leggera pacca sulla spalla.
Rise come uno scemo, mentre io sprrisi arrossendo... Perché sta cosa?
Chanyeol si sedette sul letto, strizzando gli occhi e mettendo una mano sulla testa.
Cadde in avanti.
"Oddio! Chanyeol!!" Urlai alzandomi si scatto.
Scesi dal letto andando verso di lui di fretta e furia.
Mi inginocchiai, iniziando a chiamarlo "Chanyeol! Chanyeol! Rispondimi! Ti prego! Chanyeol!!" Intanto con la mano gli mossi dinamicamente la spalla, senza ricevere alcuna risposta.
Chiamai l'ambulanza, che arrivò dopo pochi minuti.POV'S CHANYEOL
Mi sentii strano.
Aprì gli occhi, girai lentamente la testa a sinistra, cercando di capire perché mi stentassi così e perché mi ritrovai sdraiato su di un letto.
Mi strofinai gli occhi, e mi resi conto di essere in camera mia.
Girai la testa a destra, e vidi Kiko in lacrime.
"Che... Che è successo?" Chiesi perplesso.
Kiko mi abbracciò piangendo più di prima.
"Ho avuto paura! Non lasciarmi mai più così! Non lasciarmi più... Così!" Chiese urlando.
Le sue lacrime mi bagnarono il collo, erano così calde, così bagnate...
La strinsi a me "sono qui piccola" dissi rassicurandola.
"Ma che mi è successo?"
Kiko si staccò da me lentamente guardandomi: aveva le labbra rosse, gli occhi più rossi del sangue, con due occhioni verde chiaro che spiccavano come luce nel buio.
"I dottori hanno detto che hai avuto un capogiro dovuto ancora alla pressione alta..." Spiegò singhiozzando.
Mi sedetti sul letto, le presi il polso portandomela verso me.
La abbracciai.
"Grazie" dissi.
"Di cosa?" Chiese calmandosi.
"Grazie per essere qui. Grazie per esserti preoccupata di me. Grazie per essere Kiko" dissi con le lacrime agli occhi.
Avere una migliore amica del genere, che ha deciso lei di venire ad abitare da me fino a che non starò bene, è più che raro; è una cosa unica.
Kiko mi diede un bacio morbido sulla fronte.
Spalancò gli occhi, allontanandosi da me immediatamente.
"Ma! Ma! Ma-ma tu...

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Happy Virus
FanfictionNon voglio medicine per questa strana malattia, perché questo bellissimo virus è nato da un suo sorriso, contagiandomi in amore, probabilmente. Non distinguo con chiarezza questi sintomi, ma so solo che sto male da quanto sto bene... Medicine dottor...