Happy Virus

Capitolo 37

POV'S CHANYEOL
" sei proprio una sciocca...! Non sai quello che dici. È quasi impossibile realizzare un sogno come quello!" Le dissi.
Kiko indietreggiò "come fai ad essere così tanto menefreghista?!" Chiese incredula.
"Non si tratta di essere menefreghisti o meno, si tratta di essere realisti! Non sono portato per un palco! Non sono portato per la musica! Capiscila sta cosa!"
Ma perché non lo vuole capire? Io non sono ne bello ne bravo tanto da diventare un cantante.
"Certo che se ragioni in questo modo, non andrai da nessuna parte! Pensa a tutti i cantanti famosi che ci sono ora! Se sono riusciti loro a realizzare i propri sogni, perché non puoi farlo anche tu??! Non sei diverso dagli altri: hai anche tu un sogno, un cuore, dei piaceri! Non mollare tutto adesso!" Replicò lei.
" "Non mollare tutto" cosa?" Dissi mimando le virgolette con le dita.
"Non mollare i tuoi desideri, i tuoi sogni! Non mollare quello che ti sta più a cuore! Non mollare la tua voce, i momenti in cui canti quando sei solo! Non mollare la tua passione! E sopratutto... Non mollare te stesso così. Tu sei fatto per il palco. Sei fatto per essere ascoltato, sei fatto per trasmettere emozioni uniche"
A quelle parole rimasi colpito. Erano così convincenti da darmi quasi adrenalina.
Io amo la musica. Non posso lasciarla così. Lei fa parte della mia vita.
"Tu la ami?" Chiese.
"Si. La musica mi rappresenta in tutto e per tutto"
"E allora vivila" disse sorridendomi.
"Viverla?"
"Vivila facendola vivere: prima di tutto in te, esibendoti; e falla vivere nelle tue future fans" disse tornando a guardare l'orizzonte.
"Ci penserò su.." Conclusi.
"Direi che è meglio andare a scegliere cosa mangiare... Sto morendo di fame" rise Kiko mettendosi le mani sullo stomaco.
Sorrisi sedendomi al tavolo insieme a lei.
"Cosa ti andrebbe?" Chiesi curioso.
Kiko sfogliava il menù con due occhioni che urlavano piacere nel guardare tutti i nomi dei piatti che facevano in questo ristorante.
"Direi gamberetti e frutti di mare! Siamo al mare, mangiamo le cose di mare!" Disse tutta convinta.
"Ajahahha certo che sei proprio pazza!" Dissi ridendo. "E tu cosa prendi?" Chiese tutta emozionata "quello che prendi tu!"
Mi guardò con aria di chi si chiede il perché sono così cretino :" ma allora?! Vedi che anche tu sei strano?!"
Ridemmo come degli scemi.
Arrivò la cameriera.
Prese le ordinazioni e quando arrivarono i piatti mangiammo deliziati.
Parlammo di cosa ci potesse essere nell'universo, restando affascinati dall'idea di una dimensione infinitamente più grande di noi.
"Pensa: è probabile che milioni e milioni di anni luce esiste un altro pianeta con altri esseri viventi di cui non sanno della nostra esistenza!!" Disse sognante.
"Mi piace questa idea!" Esclamai.
"A me piace tutto l'universo!" Esclamò poi Kiko.
"Anche a me piace un universo!" Riesclamai io.
Kiko mi guardò confusa: "Un ?" Chiese.
"Un universo? Se mai l'universo!" Concluse sottolineando con il tono la "l" per indicare QUELL'universo.
"No. Io mi riferisco ad un altro universo." Replicai.
"Perché? Ne esiste un altro?!" Chiese interessantissima e più che sorpresa dalla mia affermazione.
"Certo. Sei tu"
Abbassò la forchetta che teneva, ormai vuota, appoggiandola sul piatto pulito "io?" Chiese come se parlasse con un alieno che arrivava da Marte (tanto per stare in tema di universi e mondi sconosciuti).
"Certo, tu. Altro che mondo, sei il mio universo." Dissi cercando di fare quello sguardo che a lei metteva in imbarazzo e che la fa sempre arrossire.
Così successe.
"Io... " iniziò lei.
Sorrisi subito per fermarla.
"...lo pensi davvero?" Chiese cambiando frase. Aveva capito che c'era qualcosa di strano.
"Ricorda che mi sto fingendo il tuo ragazzo, non ricordi? Me lo avevi chiesto tu" dissi continuando a sorridere.

POV'S KIKO
Ah già che fingeva... Perché allora ci sono rimasta male?
Forse mi sono fatta prendere un po' troppo dall'idea di avere un ragazzo... "Vuoi il dolce?" Chiese Chanyeol sistemandosi i capelli davanti.
Non posso permettermelo...
Accennai un sorriso "no no, grazie comunque ..."
Non posso permettermi più di questo piatto... Non riesco a parlargliene... Morirei...