Capitolo 67

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POV'S CHANYEOL
"Oddio, quanto adoro il tuo dolce ansimare" le dissi con voce sexy.
Senza fare nulla, Kiko spostò le sue mani sul mio volto e dolcemente portò il mio viso sul suo e appoggiò le sue labbra sulle mie.
Ci staccammo " non possiamo..." Disse Kiko staccandosi di poco con le labbra.
Sorrisi.
"Allora vieni" dissi prendendola per una mano e portandola nella nostra via che era lì vicino.
Entrammo a casa mia. Vuota.
"Ehi... Perché qui?" Chiese.
"Shh" dissi tornado nelle posizioni di neanche un minuto fa.
Il suo cuore batteva tanto quanto prima.
"Basta ansimare..." Dissi mordendomi ancora una volta il labbro.
Si. Faccio apposta.
Tentava ancora di staccarsi da me, ma ogni volta che facevo quel piccolo gesto con le labbra, si lasciava andare.
Rimanemmo in sala.
Continuai a baciarla, tornando con le mani ancora sul suo seno e sui suoi fianchi.
Lentamente una delle due mani scivolò sulla allacciatura del pantaloni.
Kiko tentò di fermarmi, posando di scatto la sua mano sul mio polso "sei pazzo" disse ansimando ancora più di prima.
"Di te. " aggiunsi con voce sexy.
Andò avanti a baciarmi lei, così delicatamente la portai piano piano sul divano.
La sdraiai io, tenendole la testa con la mano dietro.
Eh si, perché anche se il divano è morbido, per me sarà sempre duro rispetto a quello che si meriterebbe lei.
Tornai ancora con la mano sul seno e con l'altra sul bottone dei pantaloni.
Glie li slacciai.
Portai la mano dentro.
Il cuore faceva fitte sempre più pesanti e fitte.
Non capivo cosa stesse facendo.
Ero lucido ma non volevo farle del male.
Entrai il due dita...
La sentii gemere, ansimare...
Dio quando la volevo.
Non avevo abbastanza di lei.
Fitte al cuore tornavano ancora e ancora.
Su e giù... Su e giù...
Gemeva.
Ansimava.
Baciava.
"Ancora" disse leccandomi le labbra.
"Ancora. " ripeteva.
E io continuavo.
Su e giù... Su e giù...
Dio.... Se volevo farlo....
Sentivo le sue mani dietro la schiena che stringevano il maglione ad ogni spinta netta.
Ansimava e ansimava.
E io li... Che la vivevo anche da dentro.

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