Confused Sexuality

27. Sesso non stop

Apro gli occhi piano, mi sento rilassata come non lo ero da tempo.

In un attimo interiorizzo tutto ciò che è successo da ieri sera in poi...

La mia migliore amica è stesa qui vicina a me, sul mio letto, ed entrambe siamo ancora nude.

Non so bene cosa pensare, non capisco come sia potuto accadere tutto questo... Ma mi è piaciuto!

Le accarezzo piano il collo, svegliandola dal mondo dei sogni.

Si stiracchia, poi apre gli occhi e li incolla ai miei.

Sembra felice... Anzi, in realtà non l'ho mai vista così felice da quando la conosco.

Anche lei mi accarezza delicatamente, sul viso, sorridendomi.

-Buongiorno- dice piano, spostando lo sguardo sulle mie labbra.

-Buongiorno Taylor... Posso chiederti una cosa? - le chiedo, curiosa come non mai. Lei annuisce subito.

-Tu mi... Mi ami? - le parole mi escono così, semplicemente, e finalmente dò voce a ciò che ormai mi stavo chiedendo da alcuni giorni.

Lei arrossisce immediatamente, ma continua a tenere incatenati i suoi occhi ai miei.

-Sam... Io ti ho sempre amata. Da quel giorno in cui te ne stavi lì, seduta in ultimo banco cercando di non farti notare da nessuno, e avevi quel viso da cucciolo indifeso... È scattato qualcosa in me, e da quel momento il mio cuore è diventato tuo... anche se non lo hai mai saputo. Almeno fino ad oggi.. .- mi risponde, avvicinandosi a me, ponendo la sua fronte sulla mia mentre mi accarezza i capelli.

L'emozione che mi procurano queste sue parole è così intensa, che sento gli occhi pizzicare...

-Va... Va tutto bene, Sam? - mi chiede, cautamente.

-Certo... È che... Nessuno mi aveva mai detto delle cose così belle... Probabilmente, nessuno mi ha mai amato come mi ami tu... Mi chiedo solo come ho fatto a non accorgermene prima... - rispondo, commossa.

-Diciamo che ho cercato di non farlo capire a... Beh, a nessuno. Non ho mai voluto farti pressione, credevo che tu fossi etero.- mi spiega dolcemente la mia migliore amica.

-In realtà... Lo credevo anche io. Fino a qualche giorno fa... Ma quando ci siamo ubriacate, ho iniziato a guardarti con occhi diversi... A desiderarti... Non lo avrei mai creduto possibile. E quando mi hai detto che per te il nostro bacio non aveva significato nulla, mi sono sentita così triste! - confesso, abbassando gli occhi.

-OH, tesoro. Mi dispiace così tanto! La realtà è che invece ti desideravo talmente tanto che... Mi sono dovuta masturbare nel tuo bagno per evitare di saltarti addosso... - mi rivela la mia migliore amica con un sorrisetto malizioso, e improvvisamente mi sento soddisfatta ed eccitata allo stesso tempo.

La bacio con voracità, e Taylor ricambia immediatamente il bacio con lo stesso trasporto...

Facciamo l'amore di nuovo, ci desideriamo frettolosamente, quasi come se il mondo stesse per finire e noi non avessimo altre occasioni oltre a questa.

Raggiungiamo orgasmi epici, e mentre la mia vista viene annebbiata dal piacere, mi rendo conto di non aver mai avuto tanti orgasmi tutti insieme come nelle ultime ore... Nessun uomo è mai stato capace di procurarmi un piacere simile...

Ci fermiamo, di nuovo sfinite, il suo sguardo così appagato mi eccita di nuovo... Ma inizio ad avere una fame bestiale, così decido di alzarmi per preparare la colazione.

Guardo l'orologio: sono le 7,30 del mattino.

Probabilmente mia mamma starà venendo qui per portarci la colazione, come ha fatto ieri...