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Io: e va bene, mi hai convinta, però poi torni qui e ti diverti, ok?
Ant: affare fatto. - dice stringendomi la mano.
Io: vai pure di là in sala dagli altri, ti raggiungo subito io.
Lui esce facendomi l'occhiolino ed io rimango sola a guardare il mio riflesso.

Io: cazzo quanto mi piace questo ragazzo... - dico mettendomi le mani fra i capelli, rendendomi conto che non riuscivo ad essere solo una sua amica.

Esco e vado al tavolo, dove trovo gli altri che stanno parlando.
Ant: ehi, Andrea, posso le chiavi della macchina?
And : ed io poi come faccio?
Ant : ma guarda che poi torno qui io.
And: ahn ok allora va bene.
Gli lancia le chiavi ed intanto Emma viene da me e mi abbraccia forte.
E: non dargli retta, solo una persona stupida avrebbe fatto una cosa del genere - mi dice facendomi una carezza sul viso.
Io: spero solo che non sia arrivato a Nick.
E: tranquilla. Risolveremo tutto. Ora va a casa, riposa e non pensarci più.
And: ciao Lisa, buona notte - dice facendomi l'occhiolino - sono certo che si sistemerà tutto.

Usciamo dal locale ed iniziamo a camminare , perché la macchina era a più o meno 500 metri da lì.
Mentre camminiamo vedo, con la coda dell'occhio, lui che mi guarda e sorride.

Io: perché mi stai aiutando così tanto?
Ant: beh, non saprei... ma scusa, tu non lo faresti con me?
Io: certo che si.
Ant: ah menomale, per un attimo ho temuto che mi dicessi di no ahahaha.
Io: daii, non sono così stronza io!
Ant: no infatti, tu non sei per niente stronza, anche se all'inizio sembra di sì.
Io: veramente?!
Ant: beh un po' sì, la prima apparenza... Lo vuoi dare a vedere, ma in realtà sei tutto tranne che una stronza.
Io: beeehhh - non so come rispondergli, in fondo ha ragione lui, tendo a mantenere un certo distacco con le persone appena le conosco.
Ant: anche sei in realtà quando ti ho conosciuta non eri al top.
Io gli tiro una pacca sulla spalla e mi metto a ridere.

Arriviamo alla macchina, saliamo e lui accende la musica.
Parte una canzone bellissima.
Io: bella questa canzone - dico prima di iniziare a cantare.
Lui rimane sbalordito, o almeno questo è quello che mi è sembrato.
Mi guarda contento e sfoggia un sorriso che mi fa decisamente perdere la testa.
Ok mi sono innamorata di lui, non ci posso fare niente, è più forte di me.
Ant: wow.
Io: grazie - dico sistemandomi i capelli dietro l'orecchio per l'imbarazzo.

Arriviamo a casa mia e scendiamo, ci avviciniamo alla porta ed io tiro fuori le chiavi.
Ant: vieni qui - mi abbraccia e mi da un bacio sulla fronte - non pensarci adesso eh, riposati.
Io: grazie di tutto Antonio - mi avvicino e gli do un bacio sulla guancia - non so che cosa avrei fatto senza di te.
Lui arrossisce e si mette una mano dietro il collo.
Ant: beh... - dice dopo qualche secondo di silenzio imbarazzante passato a fissarci - io vado adesso.
Io: certo, vai e divertiti.
Ant: non so se ci riesco.
Io: ma smettila - gli dico ridendo.
Ant: no sono serio. Penserò a te tutto il tempo ed inoltre dovrò fare da terzo incomodo.

*notifica da parte di Nick*
Nicola mi ha mandato un messaggio:
"sei qui fuori?"
Ant: di sicuro non lo sa se non ha detto niente.
Io gli rispondo di sì e faccio per entrare.
Io: meglio se vai, altrimenti comincerà a lamentarsi e a fare le sue scenate da fratello geloso.
Ant: ahahah va bene, ora vado, ma si è già lamentato di me qualche volta?
Io annuisco imbarazzata ed apro la porta, lui si avvicina alla macchina e prima di andare mi manda un bacio col soffio al quale però non posso rispondere, perché vedo che mio fratello mi sta guardando.
N: con chi sei tornata a casa?
Io: Emma.
N: sentivo la voce di un maschio...
Io: ti sarai confuso, era Emma.
N: no no, sono sicuro.
Io: senti c'erano i vicini fuori che parlavano, cosa vuoi che ti dica, li avrai scambiati per il mio ragazzo immaginario. Ora vado in camera, buonanotte.

Lui non risponde e, dopo essermi chiusa a chiave dentro in camera mia, guardo quel video.
Avevo bisogno di sapere quanto mi avesse sputtanato e cosa facevo in quel video.
Prima cosa ero in intimo ed ero a gattoni sopra di lui che era a petto nudo, disteso su un letto.
Dopo baci e palpate varie, gli accarezzo gli addominali e arrivo fino alla zip dei pantaloni, la apro e glieli tolgo.
Mi rimetto sopra di lui che mi palpa e io però non sembro obbligata, ero a mio agio direi, avevo io il controllo della situazione.
Nel momento clou però, quando lui ha le mani sulle mie mutandine, la porta si apre ed entra un ragazzo con una tipa per mano.
Credo di sapere cosa volessero fare, ma appena ci vedono, si bloccano ed io mi  accorgo della loro presenza, allora mi allontano da Patrick per la vergogna.
Io: non posso, scusami.
P: perché no? Adesso escono questi due.
Loro annuiscono ed escono velocemente.
Io però mi ero come svegliata e mentre mi rivestivo ho notato il cellulare sul comodino.
Io: stavi riprendendo? Mi fai schifo Patrick, pensavo di piacerti cazzo!
P: aspetta Lisa...
Io cerco di uscire ma lui mi strattona, io inciampo, sbatto la testa e perdo i sensi.
Lui se ne accorge, prende il telefono e scappa.
Io: brutto figlio di puttana, mi ha lasciata lì svenuta da sola? E per lo più mezza nuda?!... Ora ho capito! Quando mi sono risvegliata sono uscita in mezzo alla folla ed è quello che mi ricordo.
Devo aver sbattuto la testa molto forte ed aver perso gran parte della mia memoria.
È l'unica spiegazione plausibile che riesco a darmi.
Appena riguardo il video però, noto una cosa che prima non avevo visto.

MY LIFE IS A FILM - non solo sogni // Lopez brothers - Payton - Nick AustinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora