Io: un chiaro segno di che?
And: voi due non riuscite ad ammetterlo ma vi piacete, è evidente: tu sei gelosa di un'altra ragazza e lui invece sta piangendo per te.
Io: si può essere gelosi anche di un amico... - dico cercando di giustificarmi.
Lui mi guarda, alza un sopracciglio e incrocia le labbra.
And: quindi tu pensi che Antonio sia solo un amico per te? Non sei gelosa perché lui in fondo ti piace?
Io: non lo so Andrea, lui un po' mi piaceva, poi non ho visto interesse da parte sua quindi me la sono messa via, ora però tu mi vieni a dire questo, mettendomi ancora più confusione.
And: Lisa, secondo me non dovresti essere più confusa... se non vedevi interesse da parte sua, ora dovresti non avere più dubbi. È chiaro che tu gli piaccia... E non poco direi.
Io: quindi davvero tu pensi che lui stia piangendo perché io gli piaccio? Pensi che lui possa ricambiare?
And: ne sono abbastanza certo, ma l'unica cosa che puoi fare per scoprirlo è chiederglielo. Poi, se dovesse per qualche assurdo motivo non ricambiare, tu vieni da me a dirmelo ed io lo vado a picchiare. Però, siccome sappiamo entrambi quale sarà la sua risposta, non dovresti startene qui da sola ad aspettarlo... lui si vergogna di farsi vedere mentre piange e quindi credo che, se ti aspetti che lui faccia il primo passo, ti toccherà aspettare parecchio.
Io: oh no... forse hai ragione, devo andare a parlargli. Dici che dovrei andarci ora, vero?
Lui sorride ed annuisce, si alza, mi porge la mano e fa alzare pure me.
And: vieni qui - mi asciuga le lacrime e mi abbraccia.
Io: ti voglio bene Andrea, non so come farei senza di te.
And: ed io allora? Lisa, se non fosse stato per te, io probabilmente non avrei mai baciato Emma! Abbiamo tutti bisogno di qualcuno che ci aiuti nei momenti più difficili ed io sono e sarò sempre qui per te.
Io: ed i per per invece - dico abbracciandolo nuovamente - tu sei il mio angelo custode ed io invece sono stata un po' come il vostro cupido. Ora scusa ma devo scappare - gli dico allontanandomi.
And: vai da lui, non ti preoccupare per me.Corro dentro, salgo al piano di sopra e busso alla porta.
Ant: Andrea basta, non ho voglia di parlare.
Io apro la porta e entro solo con la testa.
Io: neanche con me hai voglia di parlare vero?
Lui, alza il viso dal materasso, mi guarda e si mette un cuscino sopra la faccia, per non farmi vedere che stava piangendo.
Non mi ha cacciata gridando, è già qualcosa.
Decido di entrare e chiudo la porta, mi avvicino a lui e mi siedo sul bordo del letto.
Un minuto di silenzio rende il tutto più difficile ed imbarazzante.
Non sapevo da dove partire, non trovavo le parole giuste.
Io: senti... non sono brava in queste cose ma... volevo chiederti scusa.
Ant: Lisa anche tu devi scusarmi... - lo interrompo subito.
Io: no aspetta, ora parlo io. È tutta colpa mia, non mi devi chiedere scusa tu, come prima cosa: ho frainteso quello che facevi con la ragazza e secondo invece: mi sono arrabbiata per niente, visto che anche se fosse stata la tua intenzione, non mi sarebbe dovuto interessare dato che sei libero di fare quello che vuoi con chi vuoi, specialmente poi quando non ci conoscevamo ancora e specialmente quando io stessa sono la prima ad essere stata con un altro ragazzo... - dico tutto d'un fiato - e poi fattelo dire, vederti così mi distrugge quindi per favore non piangere più che mi sento in colpa.
Lui fa un sorriso e si asciuga una lacrima.
Ant: wow. Hai fatto tutto da sola.
Io: scusa scusa scusa. Sono perdonata?
Ant: vieni qui - mi dice sorridendo.
Mi butto vicino a lui sul letto e ci abbracciamo.
Io lo guardo e gli asciugo l'altra lacrima, poi mi distendo di profilo con la testa sulla sua spalla.
Siamo rimasti così per un po' di tempo, non so se sono stati secondi, minuti od ore ma so che ero felice perché avevamo chiarito.
Ant: anche io ho i tuoi vestiti comunque.
Io: sì ok, dopo me li prendo ma ora mi interessa solo che tu non mi odi.
Ant: non potrei mai - mi sorride toccandomi il naso con il suo indice.
Io gli rispondo con una smorfia.
Ant: come si fa a tenere il broncio a questo faccino? Me lo spieghi?
Io: ma smettila ahahah.*notifiche*
Riceviamo una notifica contemporaneamente, apriamo entrambi WhatsApp e vediamo i due messaggi: Andrea aveva scritto a lui ed Emma a me.
Ero lo stesso messaggio:
"allora... com'è andata? 😏"
Io e Antonio ci guardiamo e scoppiamo a ridere quando capiamo che si erano messi d'accordo.
Io: che stupidi ahahah.
Non gli rispondiamo, mettiamo via i cellulari e rimaniamo così, distesi sul letto, per un altro po'.
Ad un certo punto però, Andrea chiama Antonio al telefono, lui si alza e risponde.
Ant: ma cos'hai da disturbare proprio ora scusa?
And: è urgente, scendi di sotto subito.
Ant: ma che c'è?
And: vieni cazzo.
Lui mi guarda preoccupato ed io gli faccio cenno di andare, lui corre fuori ed io dietro lo seguo.
Appena arriva giù, vede Andrea tranquillo seduto sul divano e mentre sono ancora sulle scale Antonio gli chiede quale fosse il problema così urgente da averci interrotto.
And: ah niente di importante.
Ant: stai scherzando spero!?!
And: senti, l'ultima volta stavo con Emma e tu mi hai interrotto per la mia ex, quindi te lo dovevo. Scusami Lisa, cose tra fratelli.
Antonio prende un cuscino e glielo lancia addosso, poi si gira verso di me e mi fa cenno di scendere.
Io: hahahah l'amore fraterno non ha limiti.
And: non potevo lasciarvi la, altrimenti non so se sareste mai scesi.
Io: che scemo che sei Andrea.
E: che dite, ci guardiamo un film?
Io: sì!
E: un film romantico però!
Io, Ant e And: nooo!
Emma guarda Andrea e dopo uno sguardo d'intesa Andrea cambia idea.
And: anzi si va bene, bella idea!
Io guardo subito Emmae le lancio uno sguardo di sfida, avevo capito il suo piano ma non avrebbe funzionato. Voleva rendere l'atmosfera romantica per me ed Antonio, ma non sarebbe successo niente tra noi due, specialmente poi davanti a loro.Inizia il film e dopo qualche minuto Emma era appiccicata ad Andrea, mentre anche io ed Antonio siamo vicini, ma su un altro divano.
Ad un certo punto mi sistemo e mi muovo un attimo, per spostare un cuscino, e con la mano per sbaglio tocco quella di Antonio.
Panico.
Ci guardiamo di colpo, per un attimo eravamo entrambi palesemente imbarazzati poi però lui...
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MY LIFE IS A FILM - non solo sogni // Lopez brothers - Payton - Nick Austin
Fanfiction[completata] - WATTYS 2020 sono in mezzo ad un sacco di gente ma non capisco bene dove mi trovo, non mi ricordo come sono arrivata qui e non vedo più nessuno dei miei amici quindi inizio a preoccuparmi. Non riesco nemmeno a stare bene in equilibrio...