MY LIFE IS A FILM - non solo sogni // Lopez brothers - Payton - Nick Austin

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*nel frattempo giù da basso*
P: e quello sfigato che l'ha difesa sarebbe quello che le piace? Ma che merda! Che branco di sfigati.
Patrick ci ha seguiti ed evidentemente ha visto che eravamo entrati insieme nello stesso bagno, allora invia il video a mio fratello per vendicarsi.
Appena scende di nuovo in salone, dopo circa un minuto, vede avvicinarsi incazzato Nicola, che stringe il telefono nella mano sinistra e che gli tira un pugno in faccia.
N: che cazzo mi mandi questo video a fare? Eh?! Vuoi che ti riempia di botte no? Ma che cazzo ti è passato per la testa? Cosa volevi dimostrarmi inviandomelo? Che sei un emerito coglione?!
P: senti bro, scusa ma ho dovuto.
N: hai dovuto? - gli tira un altro pugno sullo zigomo - Ma vaffanculo, ma che cazzo dici?! Non ti vergogni di quello che hai fatto? Come ti sei permesso di filmarla? Merda che non sei altro, ora ti faccio vedere io...
P:  aspetta aspetta, un'ultima cosa, poi potrai continuare a picchiarmi perché me lo merito.
N: che c'è adesso?! Che cazzo vuoi? Dai, veloce perché ti ammazzo di botte eh.
P: mentre tu sei qui a lamentarti di me, la tua tenera sorellina innocente si è chiusa in bagno con il suo amico.
N: chi?!
P: il riccio, non so come si chiami...
N: cazzo, lo sapevo. Non muoverti tu, torno subito anche da te.

*nel frattempo in bagno*
Antonio si avvicina a me e mi rimane a guardare senza dire una parola.
Io: che c'è?
Ant : niente, ti guardo.
Io: e non dici niente?
Ant : ti stavo semplicemente guardando, e cosa dovrei dire, che sei bella?
Io annuisco e mi metto a ridere, lui però non dice comunque nulla, allora faccio la finta offesa e mi giro dandogli la schiena.

Lui mi prende per un braccio e mi fa girare, mi tira si colpo verso di sè ed io mi appoggio con le mani sul suo petto per frenarmi.
Per un pelo la mia testa non si scontrava con la sua.
Siamo molto vicini.
Sento di nuovo le farfalle nello stomaco per colpa di quel sorriso, maledetto sorriso, non lo reggo proprio.
Ant: senti Lisa, non so come dirtelo ma, tu mi piaci, mi piaci un sacco.
Io: dici sul serio? - dico incredula ed emozionata allo stesso tempo.
Ant: se dico sul serio? Ci puoi giurare, all'inizio ovviamente mi sono accorto di quanto fossi bella e un po' mi piacevi, nel limite del possibile visto che non ci conoscevamo.. poi però quella sera. Cazzo se Patrick non ti avesse mandato quel maledetto video, l'altra sera non ti avrei portata a casa e cazzo, non mi sarei innamorato perdutamente di te sentendoti cantare e ricevendo quel bacio sulla guancia prima di andarmene... Senza Patrick, ma soprattutto senza il video, non saremmo qui ora, ed io forse non avrei mai avuto il coraggio di dichiararmi quindi... se mi permetti... - mi guarda, mi prende per i fianchi e mi stringe ancor di più a sè, mi fissa le labbra, mi riguarda negli occhi e si morde il labbro.
Si avvicina per baciarmi.
Io ovviamente non mi sarei tirata indietro, se non fosse che, nel momento in cui eravamo a pochi centimetri di distanza, è entrato mio fratello.
N: brutto stronzo lasciala stare - si avvicina a noi e spinge Antonio addosso al muro.
Io: ma si può sapere che cazzo ci fai qui?!
N: io? che cazzo ci facevate voi qui da soli?! Eh?!
Io: perfavore, lascia che ti spieghi.
N: non parlo con te Lisa, parlo con lui.
Ant: non stavamo facendo niente Nicola, stavamo solo parlando.
N: eravate molto vicini per parlare soltanto! - lo strattona un'altra volta.
Io: lascialo Nick, ti prego. Non fare stronzate.
Nicola prende Antonio e gli tira un pugno nel naso, che inizia subito a sanguinare.
Io: ma che cazzo stai facendo? Smettila immediatamente! - mi metto fra loro due e spingo mio fratello che, essendo ubriaco, cade subito a terra- Antonio vai nell'altro bagno in fondo al corridoio, io ti raggiungo, arrivo subito.
Lui annuisce ed esce ma rimane dietro la porta ad origliare a mia insaputa.
Io: che cazzo hai appena fatto?! Ti è dato di volta il cervello?
N: ho visto il video... - mi dice rialzandosi da terra.
Io: cazzo.
N: e ho picchiato anche Patrick, allora lui mi ha detto che eravate qui insieme e non c'ho capito più niente.
Io: non puoi essere così violento cazzo, non ci stavamo neanche baciando!
N: ma magari lui è uno stronzo come Patrick .
Io: no, non lo è.
N: come fai ad esserne così sicura?
Io: lo sono e basta!
N: ma non lo conosci nemmeno così bene!!
Io: lo conosco abbastanza da fidarmi ciecamente di lui.
N: e perché?!
Io: perché mi piace cazzo! Ok? Mi piace! E non poco direi.
N: però anche con Patrick mi hai detto così l'ultima volta...
Io: ero ubriaca ...
N: anche ora lo sei.
Io: è diverso.
N: e perché è diverso? Non capisco come tu faccia a fidarti di lui che lo conosci appena da due settimane!
Io:...