ATTENZIONE: se non vuoi leggere scene 🚫 ti consiglio di saltare il capitolo.
Ore 02:45
Pov Lele
Abbiamo appena finito di guardare un film e Tanc mi sta accarezzando i capelli.
Qualche secondo dopo alzo lo sguardo verso di lui e lui mi sorride dandomi un bacio dolce.
Ho ancora paura. La paura che più mi tormenta è quella di svegliarmi e scoprire che questo, alla fine, è stato tutto un sogno. Scoprire che non c'è stato nessun bacio, niente di niente.
"Le" Mi richiama Tanc e io alzo lo sguardo per guardarlo. Si è fatto serio e guarda un punto fisso davanti a sé.
"Ti va di venire con me domani? Voglio togliermi quello" Chiede indicando la sua gamba avvolta nella plastica del tutore. Dovrebbe toglierla fra tre giorni.
"Ma non dovevi toglierla fra qualche giorno?" Annuisce e posa lo sguardo su di me.
"Non riesco a starci ancora, chiederò se posso utilizzare le stampelle senza metterci il peso, tanto comunque per due giorni non muore nessuno, giusto?" Annuisco e lui picchietta la mano sul suo petto per farmici appoggiare, ma io scuoto la testa e lui mi guarda confuso.
Non so cosa mi porti ad avventarmi sulle sue labbra con passione, ma questo nuovo lato di me che esce solo con Tanc sta cominciando a piacermi. Non ci mette tanto a ricambiare lì bacio, mi infila una mano tra i capelli e li tira. Sono sopra di lui e sento la sua erezione sulla mia gamba. Mi lascia un graffio sulla schiena prima di cambiare le posizioni e buttarmi sotto di lui.
Con foga, mi slaccia i pantaloni ritornando a baciarmi e io comincio a sentire ogni vena del mio corpo pulsare dal desiderio che ho di averlo mio, tutto mio.
Si ferma per guardarmi e mi sorride, mi toglie i boxer e comincia a massaggiarmi lentamente e non posso fare altro se non far morire un gemito tossendo o ci sentirebbero gli altri. Mi lascia una scia di baci arrivando a l'inguine e li impazzisco. Gli infilo le mani tra i capelli e lui mi lancia un'occhiata per avere il mio consenso.
Prende la mia intimità in bocca facendomi cacciare un piccolo urlo. Mi tappo la bocca con le mani e gli tiro i capelli e lui strozza un gemito.
"Tanc spostati" Dico velocemente prima di raggiungere il culmine, ma lui non si sposta di un millimetro e alza lo sguardo verso di me. È quando vedo i suoi occhi verdi che non mi trattengo più e mi lascio andare, nella sua bocca.
Si alza dopo aver finito e si sdraia accanto a me.
"Bhe che ne pensi?" Mi chiede e io lo prendo dalle guance e lo bacio, dolcemente. Sono suo, voglio essere suo, a tutti i costi.
Fanculo le paranoie, le paure e tutte quelle cazzo di insicurezze che mi vogliono portare via da lui, io lo amo, lo amo da impazzire e mi sento una femminuccia con gli ormoni a mille ma non mi importa. Fanculo pure ai giudizi. Lo amo. Da morire.
Mi accarezza il viso e io lo guardo sorridendo.
"Ti stai ramollendo ah Tanc?" Ridacchio e lui fa la linguaccia e poi mi segue ridendo.
Rimaniamo qualche secondo a fissarci negli occhi, senza parole, ci stiamo già dicendo tutto ciò che vorremmo sentirci dire. Gli sto urlando dietro che voglio che lui sia con me, che non voglio perderlo, che lo amo. Gli sto urlando dietro che l'ho amato anche quando mi ha fatto soffrire. Gli sto dicendo che l'ho amato anche quando lui non si ricordava di me. Gli sto dicendo che l'ho trovato bellissimo anche pieno di ferite. Gli sto dicendo così tante cose che dopo un po' perdo il filo del discorso e lo bacio. Delicatamente. Lento. Di quelli che ti scombussolano lo stomaco e ti riparano l'anima. Di quelli che ti fanno esplodere il petto. Che ti fanno male da quante emozioni senti. Un male che vale la pena di provare.
"Tancr.." Dico staccandomi ma lui mi poggia un dito sulle labbra per interrompermi.
"Lele devo chiederti questa cosa prima che sia troppo tardi" Annuisco e lo incito a proseguire.
"Vuoi essere il mio ragazzo?"Spazio autrice❣️
Furbetti Lele e Tanc👀
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Tutto Ciò Che Stavo Cercando|| COMPLETA
De TodoCi saranno scene di sesso, ad ogni avviso, se ti da fastidio, cambia capitolo.